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Future FTSE MIB in calo ieri, segnali di rallentamento economico e incertezze sull'accesso al credito

di FTA Online News pubblicato:
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Il Ftse Mib future termina al ribasso la prima seduta della settimana. La chiusura è stata registrata a 26855 punti, in calo dello 0,93%. I prezzi hanno oscillato tra 26750 e 27180 punti. La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha confermato l'impegno per contrastare l'inflazione e raggiungere l'obiettivo del 2% a medio termine, sottolineando gli effetti delle misure di politica monetaria. La conferma da parte della presidente della BCE, Christine Lagarde, dell'impegno per contrastare l'inflazione e gli effetti delle misure di politica monetaria suggeriscono un'attenzione costante alla stabilità finanziaria e all'equilibrio dei tassi di interesse. Il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, ha affermato che la Banca Centrale Europea (BCE) potrebbe aver bisogno di ulteriori aumenti dei tassi d'interesse per contrastare l'inflazione e che non è sicuro che i tassi raggiungeranno il loro picco entro quest'estate. Le sue osservazioni sollevano dubbi sulle scommesse del mercato che prevedono un picco del tasso di deposito al 3,75% a luglio, seguito da un calo l'anno prossimo. Nagel è considerato uno dei membri più "hawkish" del Consiglio direttivo della BCE, il che significa che tende ad adottare una posizione più restrittiva sulla politica monetaria per combattere l'inflazione. Le sue affermazioni indicano che potrebbe esserci una maggiore cautela nella pianificazione dei futuri aumenti dei tassi d'interesse da parte della BCE.

A maggio, nell'Eurozona, l'indice PMI composito ha registrato un valore di 52,8 punti, indicando un rallentamento rispetto ai 54,1 punti di aprile e risultando inferiore alla stima preliminare di 53,3 punti. Tuttavia, l'indice PMI servizi è rimasto in territorio di crescita, raggiungendo quota 55,1 punti, seppur in diminuzione rispetto ai 51,6 punti di aprile e ai 55,9 punti della lettura preliminare. Nel Regno Unito, invece, l'indice PMI servizi nella lettura finale di maggio si è attestato a 55,2 punti, registrando un lieve calo rispetto ai 55,9 punti di aprile. Gli economisti di S&P Global e Cips sottolineano che il dato è rimasto al di sopra della soglia dei 50 punti per il quarto mese consecutivo, indicando ancora una fase di espansione dell'attività economica. Nel mese di aprile, inoltre, l'indice dei prezzi alla produzione industriale nell'area euro è diminuito del 3,2% su base mensile ed è aumentato dell'1% su base annuale. Questi dati evidenziano una certa moderazione dell'attività economica nell'Eurozona, mentre nel Regno Unito l'attività rimane in fase di crescita, seppur con un leggero rallentamento.

Il Tesoro degli Stati Uniti ha affermato di essere in grado di rispettare gli obblighi di pagamento del governo federale dopo la sospensione del tetto al debito. Il portavoce del Tesoro ha sottolineato che hanno gli strumenti necessari per garantire la continuità dei pagamenti.

Nel frattempo, sono stati pubblicati dati economici riguardanti l'indice PMI Servizi di S&P Global, che è leggermente diminuito a maggio, e l'indice ISM Servizi, che è sceso e ha evidenziato preoccupazioni per il rallentamento economico e l'accesso al credito. L'indice ISM non manifatturiero negli Stati Uniti si è attestato a 50,3 punti a maggio, registrando un calo rispetto ai 51,9 punti di aprile e risultando inferiore alle aspettative degli economisti che prevedevano un valore di 52,1 punti. Nel frattempo, gli ordini alle imprese americane sono aumentati dello 0,4% su base mensile ad aprile, leggermente al di sotto delle previsioni che indicavano un aumento dello 0,5%. Infine, l'indice PMI servizi degli Stati Uniti, nella lettura finale di maggio, si è attestato a 54,9 punti, mostrando un aumento rispetto ai 53,6 punti di aprile, ma risultando leggermente al di sotto del valore preliminare di 55,1 punti. Questi dati indicano una moderata crescita dell'attività economica nei settori dei servizi negli Stati Uniti, sebbene con un rallentamento rispetto al mese precedente.

La sospensione del tetto al debito negli Stati Uniti ha rassicurato il mercato sulla capacità del governo federale di onorare i propri pagamenti. Tuttavia, i dati economici relativi all'indice PMI Servizi e all'indice ISM Servizi mostrano un rallentamento e preoccupazioni riguardanti l'economia e l'accesso al credito. Questi segnali potrebbero indicare una possibile fragilità dell'economia e richiedere un'attenzione particolare da parte delle autorità.

Il future non è riuscito a dare un seguito al rialzo intrapreso dai minimi di settimana scorsa ma al tempo stesso si è mantenuto al di sopra del minimo di venerdì a 26665 punti, primo supporto per i prezzi. Solo la violazione di quei livelli farebbe temere una evoluzione negativa con target sulla media mobile esponenziale a 100 giorni, a 26410 circa. Il taglio al ribasso della media potrebbe portare al test di area 25600. Per confermare l'intonazione rialzista i prezzi dovranno salire al di sopra di area 27200, target in quel caso a 27620, massimo di aprile.

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