Il FTSE MIB future ha chiuso in territorio positivo
pubblicato:Il FTSE MIB future ha chiuso in territorio positivo,segnando un progresso dell'1,05% rispetto alla chiusura precedente a 41550punti. I prezzi hanno oscillato tra 41140 e 41575. Il future ha così confermatoun clima di fiducia tra gli investitori, supportato in parte da una relativastabilità in altri mercati europei.
Peggiora la produzione industriale tedesca
In Germania, i dati preliminari di giugno parlano di un calodella produzione industriale dell'1,9% su base mensile, ben peggiore delleattese (?0,5%) e al livello più basso registrato da maggio 2020, in pienapandemia.
A maggio la produzione è stata rivista al ribasso, passandoda una crescita prevista dell'1,2% a una contrazione dello 0,1%, a causa direttifiche nel settore automobilistico.
Ordini industriali in discesa
Il quadro peggiora ulteriormente con la pubblicazione deidati sugli ordini nell'industria: a giugno si registra una flessione del 1% subase mensile, quando invece gli economisti attendevano un aumento dell'1%.
In sintesi: tra ottimismo e incertezze
Ieri Piazza Affari ha brillato nonostante l'ombra lanciatada Berlino: la frenata dell'industria tedesca - settore chiave per l'interocomparto manifatturiero europeo - mette in evidenza una frenata in corso,soprattutto a livello di domanda estera e produzione. Tuttavia, la resilienzadell'azionario italiano suggerisce ancora fiducia, magari alimentata dacontesti specifici o da attese di svolta futura.
Mercati US in lieve flessione: le nuove tariffe fannoscalpore
Nella giornata odierna, l'S&P?500 ha ceduto circa lo 0,1%, mentre il Dow Jones haperso lo 0,51%.
Il Nasdaq ha mantenuto una certa stabilità o ha registratoun guadagno dell'1,17% grazie anche al balzo di Apple (+3,2%).
Il calo degli indici è principalmente attribuibileall'entrata in vigore, appena dopo la mezzanotte, di nuove tariffe americane sudecine di Paesi, incluse imposte fino al 50% su alcune categorie di prodotti.
Esenzioni e rincorsa politico-economica
Trump ha annunciato un 100% di dazio sui semiconduttoriimportati, ma con la possibilità di esenzione per le aziende che investononella produzione interna USA – uno spiraglio favorevole per i gigantitecnologici.
Apple ha beneficiato di questa politica: le sue azioni sonosalite del +3,2% grazie all'esenzioneconcessa in virtù dei suoi massicci investimenti negli Stati Uniti.
Al contrario, Intel ha registrato un calo dopo che Trump hacriticato il suo CEO.
Toyota sotto pressione: impatto miliardario delle tariffe
Nel trimestre fino a giugno, Toyota ha pagato 450 miliardidi yen in dazi (più di 3 miliardi di dollari), quasi il doppio rispetto aVolkswagen, il secondo marchio più colpito.
Per l'anno fiscale fino a marzo, la perdita prevista perToyota è di 1,4 trilioni di yen, pari a 9,5 miliardi di dollari, conconseguente crollo del profitto netto previsto del 44%. Le azioni Toyota sonoscese dell'1,5% a Tokyo dopo questi dati.
Nomina-tempesta alla Federal Reserve
Il Presidente Trump ha annunciato la nomina di StephenMiran, attuale presidente del Consiglio dei Consiglieri Economici della CasaBianca, come governatore temporaneo del board della Federal Reserve fino al 31gennaio?2026 dopo ledimissioni di Adriana D. Kugle.
Miran, economista con Ph.D. da Harvard e figura chiave nellepolitiche tariffarie (legato all'Accordo di "Liberation Day"), è visto come unfedele sostenitore delle richieste di Trump di abbassare i tassi d'interesse.
Tra i possibili successori di Powell si fanno i nomi diKevin Warsh, Kevin Hassett, Christopher Waller e Michelle Bowman.
Fonti citate da Bloomberg indicano che Christopher Waller,attuale membro del consiglio della Fed nominato da Trump, sarebbe il candidatoprincipale all'interno del team presidenziale per diventare il prossimopresidente della Federal Reserve.
Waller si distingue per la sua apertura ai tagli dei tassidi interesse (ha dissentito nell'ultima riunione consentendo questa opzione) egode della reputazione di "policy continuity". Nonostante Waller sia visto daalcuni come una scelta capace di garantire stabilità, altri potenzialicandidati - come Kevin Hassett o Kevin Warsh -, strettamente legati a DonaldTrump, destano serie preoccupazioni sull'indipendenza della Fed. La nomina diun presidente percepito come troppo allineato alla Casa Bianca potrebbe minarela credibilità dell'istituzione monetaria, con effetti negativi sulla fiduciadei mercati.
Il future ha archiviato una seduta rialzista e si è spintofino oltre la resistenza di area 41500, 78,6% di ritracciamento del ribasso daltop di fine luglio. Sopra 41600 atteso il ritorno verso i 41900/42000 punti. Laviolazione di area 41400, base del canale crescente disegnato dal minimo del 5agosto e media mobile esponenziale a 50 periodi (sul grafico a 15 minuti),allontanerebbe il proseguimento del rialzo. Sotto 41300 probabile il test dei41000 punti.
AM - www.ftaonline.com