Innovatec nel 2024 perdita di gruppo da € 10,2 mln

di FTA Online News pubblicato:
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Il Consiglio di Amministrazione di Innovatec, quotata sul mercato Euronext Growth Milan ("EGM"), riunitosi il 28 Marzo 2025 ha esaminato ed approvato il bilancio consolidato e il progetto di bilancio di Innovatec per l'esercizio 2024.

Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 non sconta gli effetti dell'operazione di scissione parziale, proporzionale e inversa della business unit Ambiente ed Economia Circolare di Innovatec in favore della società beneficiaria Haiki + S.p.A., efficace con la quotazione all'EGM di quest'ultima avvenuta in data 10 gennaio 2025.

Ne consegue che il bilancio consolidato e civilistico di Innovatec S.p.A. al 31 dicembre 2024 comprende ancora la sub holding Haiki+ S.p.A. e sue controllate dirette ed indirette nonché le società oggetto di scissione tra cui la società operativa Ecosavona S.r.l..

I Risultati Consolidati

Innovatec ha chiuso l'esercizio 2024 con risultati operativi positivi trainati dalla BU Ambiente ed Economia Circolare, pur in un difficile contesto regolatorio che ha interessato il la BU Efficienza Energetica e Rinnovabili. Quest'ultima, ha così riorganizzato il suo business svincolandosi dai meccanismi incentivanti ed accelerando il percorso di crescita nel settore dello sviluppo e realizzazione di progetti fotovoltaici di media e grande taglia da realizzare in ottica asset management per la produzione e vendita di energia ("IPP") o per cessione a terzi.

Alla data odierna, la business unit è titolare di un importante pipeline di progetti in parte in fase di sviluppo e in parte autorizzati e può contare sulle competenze consolidate nel ramo costruzione impianti della controllata quotata ESI S.p.A..

Nel contempo, il perfezionamento dell'operazione di Scissione avvenuta ad inizio anno 2025 e la quotazione all'EGM di Haiki+ S.p.A., permetterà alla business unit Ambiente ed Economia Circolare di focalizzarsi al meglio nel suo core business perseguendo autonomamente le proprie strategie di sviluppo nella circolarità e in particolare nell'aumento dell'attività di recupero e valorizzazione della materia, incrementando la presenza sul territorio e la capacità impiantistica di trattamento.

In questo scenario, Innovatec ha registrato nel 2024 un Valore della Produzione consolidato di Euro 232,1 milioni (+8%) ed un EBITDA pari a Euro 31,7 milioni (+10%). L'EBITDA margin è risultato pari al 13,7% in aumento rispetto al 13,4% registrato nel 2023.

La business unit Ambiente ed Economia Circolare contribuisce rispettivamente sul totale dei ricavi e sulla marginalità operativa lorda per Euro 204 milioni e Euro 31,3 milioni.

La business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili registra un Valore della Produzione di Euro 27,4 milioni e un EBITDA di Euro 1,2 milioni trainato essenzialmente dal business EPC di ESI S.p.A.

L'EBIT risulta negativo a Euro -1,7 milioni, in riduzione rispetto al dato positivo di Euro 12 milioni registrato nell'esercizio precedente per effetto dell'attività maggiormente capital intensive della business unit Ambiente ed Economia Circolare (2024: Euro 3,1 milioni, vs 2023: Euro 13,8 milioni), rispetto a quella dell'Efficienza Energetica (2024: Euro -0,8 milioni, vs 2023: Euro 0,3 milioni).

I costi operativi netti di holding di Euro -4 milioni (2023: Euro -2,1 milioni) risentono nell'esercizio, oltre che del peso dei costi fissi di struttura, dell'iscrizione di fondi rischi su attivi per Euro 2,7 milioni.

Gli Oneri finanziari netti e Rettifiche di valore delle attività finanziarie diminuiscono a Euro 6,8 milioni (2023: Euro 9 milioni) per effetto dell'azzeramento degli oneri di cessione ad Istituti finanziari dei crediti fiscali ecobonus 110% a seguito del deconsolidamento di Innovatec Power S.r.l. parzialmente compensato da un aumento degli oneri finanziari derivanti dal maggior indebitamento medio registrato nel 2024.

Per effetto di quanto sopra esposto, il Risultato Netto consolidato di Gruppo è negativo a Euro -10,2 milioni (2023: Euro +62 mila) dopo aver iscritto imposte anticipate per Euro 0,5 milioni (2023: Euro 2,8 milioni) ed interessenze di terzi per Euro 1,1 milione (2023: Euro -0,1 milioni) derivanti essenzialmente dalle controllate produttrici di reddito imponibile quali Haiki Cobat S.p.A., Ecosavona S.r.l. ed ESI S.p.A..

Il Capitale Investito Netto aumenta a Euro 135 milioni rispetto al dato di fine dicembre di Euro 112,9 milioni e riflette principalmente gli investimenti netti in Capex e M&A sostenuti nel periodo per Euro 31,2 milioni parzialmente compensati da una riduzione del capitale circolante netto di Euro 19 milioni derivanti principalmente dagli incassi di periodo dei crediti ecobonus 110% al netto dei pagamenti fornitori e sub-appaltatori utilizzati per detto business.

La Posizione Finanziaria Netta Adj. al 31 dicembre 2024 aumenta a Euro 69,1 milioni (31/12/2023: Euro 64,5 milioni.
La positiva generazione di cassa garantita dalla redditività operativa è stata messa al servizio della realizzazione di investimenti in Capex ed M&A e al ripagamento dei debiti finanziari.

Il Patrimonio Netto di Gruppo si riduce a Euro 32 milioni (31/12/2023: Euro 41,9 milioni) a seguito della perdita registrata nel periodo, mentre il Patrimonio Netto di terzi aumenta a Euro 10,9 milioni (31/12/2023: Euro 6,2 milioni) a seguito dell'entrata nel perimetro di consolidamento di Green LuxCo Capital SA e della sua controllata Ecosavona S.r.l. nonché per effetto dei risultati positivi conseguiti da quest'ultima, Haiki Cobat S.p.A. ed ESI S.p.A..

I risultati consolidati 2024 dettagliati per le differenti linee di business comparati con l'esercizio precedente sono i seguenti:

La business unit dell'Ambiente e dell'Economia Circolare

Il Valore della Produzione della business unit si è attestata a Euro 204,3 milioni segnando un +24% rispetto all'esercizio precedente (2023: Euro 165,1 milioni) grazie al contributo della controllata Haiki Cobat S.p.A. per circa Euro 94 milioni (+42%).

La divisione "discariche" ha registrato nell'esercizio un valore della produzione di Euro 55 milioni in aumento a seguito dell'entrata nel perimetro di consolidamento di Ecosavona S.r.l. (Euro 22 milioni), mentre Haiki Recycling S.r.l. e Haiki Electrics hanno contribuito ai ricavi di periodo per rispettivamente Euro 33 milioni e Euro 14 milioni. Tale composizione dei ricavi rispecchia il progressivo spostamento del focus dell'attività di Gruppo verso la circolarità, ampliando le attività di valorizzazione e recupero della materia presente nei rifiuti. In tale percorso risulta fondamentale per il nuovo Gruppo Haiki quotato poter contare su di una piattaforma di intermediazione consolidata quale quella gestita da Haiki Cobat.

In tal senso, le recenti operazioni di acquisizione (Raee.Man) e sviluppo impiantistico (Pollutri), si inseriscono nel percorso di industrializzazione del sistema Cobat, volto a dotare la controllata di una sempre maggiore capacità autonoma di trattamento.

L'EBITDA risulta pari a Euro 31,3 milioni (2023: Euro 29,2 milioni) a seguito del contributo della divisione "discariche" gestita da Haiki Mines S.p.A. ed Ecosavona S.r.l. la quale registra una marginalità lorda più elevata (Euro 26 milioni) rispetto alle altre attività del gruppo, dovendo poi scontare un impatto superiore in termini di ammortamenti e accantonamenti ai fondi di chiusura e post chiusura.

Nel corso del 2024 tutte le divisioni operative gestite dalla business unit hanno contribuito positivamente all'EBITDA consolidato, con una distribuzione differenziata a seconda dello stato di maturità delle singole controllate.

In tal senso, le società che stanno attraversando un periodo di maggiore trasformazione, fra tutte Haiki Electrics ed Haiki Recycling, hanno conseguito nel corso del 2024 risultati incoraggianti, ma non ancora completamente in linea alle aspettative in termini di produzione di marginalità operativa, lorda e netta. Ciò in quanto alcuni degli impianti attualmente in fase di esercizio sono entrati in funzione proprio nel corso del 2024 (Lazzate e Lodi), oppure, come nel caso degli impianti acquisiti dal perimetro Treee, sono rientrati all'interno dell'area di consolidamento solamente nell'ultima parte dell'anno.

L'EBIT, si è attestato a circa Euro 3,1 milioni in calo rispetto al dato dello scorso esercizio di Euro 13,8 milioni a seguito dei maggiori ammortamenti sugli avviamenti generati dall'attività di M&A e sull'aumento della capacità impiantistica della business unit nonché dagli accantonamenti ai fondi chiusura e post chiusura discariche.

La divisione "discariche" e Haiki Cobat contribuiscono positivamente all'EBIT di periodo in misura rispettivamente pari a circa Euro 5,3 milioni e Euro 3 milioni, mentre Haiki Recycling e Haiki Electrics registrano nell'esercizio delle marginalità operative negative.

Gli Investimenti in Capex e M&A del 2024 si sono attestati complessivamente 59,6 milioni di cui Euro 28,5 milioni per Capex e Euro 31,1 milioni per M&A. I principali investimenti di periodo hanno interessato le attività di costruzione dei nuovi lotti di discarica presso i siti di Bossarino ed Albonese, di proprietà di Haiki Mines, per complessivi Euro 6,8 milioni; altra voce di rilievo nel corso del 2024 è riferita agli investimenti connessi all'entrata in funzione degli impianti di Lazzate e Lodi sostenuti da Haiki Recycling S.r.l , direttamente ovvero in leasing, per complessivi circa Euro 5 milioni.

Nel corso dell'esercizio sono inoltre stati sostenuti investimenti materiali per circa Euro 1,9 connessi al completamento dell'impianto di recupero di pile alcaline e batterie al litio di Pollutri di proprietà di Cobat EcoFactory, nonché investimenti per circa Euro 1,7 milioni in migliorie impiantistiche ed in nuovi macchinari a carico di Haiki Electrics.

In relazione ad attività di M&A il gruppo ha investito nel corso del 2024 circa Euro 8,1 milioni di cui la quota preponderante è stata connessa all'acquisto dei rami d'azienda del gruppo Treee, operazione che ha avuto un controvalore complessivo in termini di enterprise value pari a Euro 7,2 milioni, oltre alla sottoscrizione dell'aumento di capitale in IGERS riservato ad Haiki Recycling per euro 0,7 milioni e in Isacco per 0,2 milioni.

L'Organico al 31 dicembre 2024 risulta di 601 unità (fine 2023: n. 339 unità); l'aumento dell'esercizio è riconducibile principalmente all'entrata nell'organico di gruppo dei rami d'azienda Treee (198 unità) e di Ecosavona S.r.l. (41 unità).

La business unit dell'Efficienza Energetica e Rinnovabili

L'esercizio 2024 ha rappresentato per la business unit un anno di trasformazione strategica, caratterizzato dallo stop all'ecobonus, dalle modifiche normative sull'attività delle rinnovabili e dall'operazione di scissione nonché dalla necessità di consolidare un modello di business orientato alla produzione diretta di energia. In questo contesto, la business unit e la controllante Innovatec post scissione mantengono un assetto patrimoniale solido, assenza di debito e una visione chiara sugli obiettivi futuri di medio lungo termine che sono quelli di proseguire nel percorso di sviluppo con lo scopo di valorizzare la pipeline in portafoglio di progetti fotovoltaici di taglia industriale in duplice modalità:
a) cessione a terzi ante costruzione o in logica turn key,
b) mantenendo la proprietà e la gestione in modalità asset management per la distribuzione dell'energia prodotta a imprese, famiglie e comunità energetiche grazie anche alla collegata Frisbi S.r.l..

In tale percorso il gruppo Innovatec metterà a fattore comune le potenzialità di sviluppo di Innovatec con l'expertise e la capacità di esecuzione di ESI S.p.A..

Il Valore della Produzione della business unit si è attestata a Euro 27,4 milioni (2023: Euro 50 milioni) grazie al contributo della controllata ESI S.p.A. nonché per effetto della cessione di Innovatec Power S.r.l., non più ritenuta core per i motivi collegati allo stop all'ecobonus, e a seguito di una maggiore focalizzazione del Gruppo nel B2B e sviluppo delle rinnovabili. ESI S.p.A. ha registrato nell'esercizio un valore della produzione per Euro 25,1 milioni derivante dall'attività di EPC, System Integrator e Revamping (nel 2023 ESI S.p.A. contribuiva al consolidato di gruppo per il solo 2° semestre: Euro 7,1 milioni), mentre la divisione efficienza energetica e rinnovabili ha registrato un valore della produzione di Euro 2,2 milioni derivanti principalmente dalla commessa per la realizzazione dell'ampliamento della discarica del Boscaccio in gestione all'attuale ex controllata Ecosavona S.r.l., dall'attività B2B, e dagli incrementi per lavori interni inerenti lo sviluppo progetti e realizzazione di impianti fotovoltaici in-house.

L'attuale pipeline in sviluppo è di circa 250MW di cui 40MW già autorizzati. Il backlog residuo di ESI S.p.A. al 31 dicembre 2024 pari a Euro 32,3 milioni, mentre in riferimento al business B2B sono in corso di negoziazione contratti per circa Euro 7 milioni.

L'EBITDA risulta pari a Euro 1,2 milioni in linea con lo scorso anno a seguito del positivo contributo di Euro 3 milioni della controllata ESI S.p.A. (entrata nel perimetro di consolidamento nel secondo semestre 2023: Euro 1,4 milioni) e degli effetti derivanti dal deconsolidamento di Innovatec Power S.r.l. ceduta a giugno 2024. La divisione efficienza energetica e rinnovabili registra ancora una perdita operativa derivante dalla riduzione delle commesse ecobonus, dal peso dei costi di sviluppo e di mortalità dei progetti nonché di strutturazione organizzativa commerciale della divisione B2B e PA. le quali esprimeranno progressivamente tutte le loro potenzialità in termini di ricavi e marginalità nella seconda metà del 2025.

L'EBIT risulta negativo di Euro -0,8 milioni (2023: Euro+0,3 milioni) e riflette essenzialmente l'ammortamento dell'avviamento iscritto a seguito dell'acquisizione del controllo di ESI S.p.A. ed accantonamenti rischi per Euro 0,5 milioni.

L'Organico al 31 dicembre 2024 risulta di 80 unità (fine 2023: n. 122 unità); la riduzione riflette l'uscita dal perimetro di consolidamento di Innovatec Power S.r.l..

Gli Investimenti in Capex del 2024 si sono attestati a Euro 4,7 milioni derivanti principalmente all'attività di sviluppo progetti (Euro 3,5 milioni) e dall'acquisto da parte di ESI S.p.A. di un nuovo fabbricato ad uso magazzino (Euro 1 milione).

La divisione Holding

I costi fissi di struttura netti di holding si sono attestati nel periodo a Euro 0,7 milioni (2023: Euro 1,6 milioni) in riduzione rispetto allo scorso esercizio. L'EBIT risulta negativo a Euro -4 milioni (2023: Euro 2,1 milioni) a seguito degli ammortamenti di periodo (Euro 0,6 milioni) e dell'iscrizione di fondi rischi (Euro 2,7 milioni).

I Risultati della capogruppo Innovatec S.p.A.

Innovatec S.p.A. ha registrato nell'esercizio Ricavi per Euro 2,1 milioni (2023: 2,5 milioni) che riflettono essenzialmente l'attività di service infragruppo per Euro 1,5 milioni.

L'EBITDA risulta negativo per Euro -0,5 milioni a seguito di costi fissi di struttura di Euro 2 milioni e costo del personale di Euro 0,6 milioni. A seguito dell'operazione di scissione, il personale si è progressivamente ridotto fino ad azzerarsi ad inizio gennaio 2025 così come i costi fissi di struttura in grande parte riallocati per competenza alle singole business unit.

La Perdita netta è risultata pari a Euro -4,3 milioni e risente del peso degli ammortamenti per Euro 0,5 milioni, svalutazione di attivi per Euro 2,7 milioni e oneri finanziari per Euro 0,5 milioni.

Evoluzione prevedibile della gestione

Nonostante le incertezze geopolitiche globali, tra cui i conflitti russo-ucraino e israelo-palestinese, i fattori che sostengono i trend di crescita a lungo termine restano solidi. In particolare, per il mercato italiano si prevede un ulteriore rafforzamento del tasso di crescita nei prossimi anni.

Secondo i dati pubblicati da Terna, il mercato fotovoltaico italiano ha registrato una crescita significativa nel 2024. La domanda di energia elettrica in Italia è stata soddisfatta per l'83,7% dalla produzione nazionale, mentre il restante 16,3% è stato coperto dal saldo dell'energia scambiata con l'estero.

La produzione nazionale netta ha raggiunto i 264 miliardi di kWh, segnando un incremento del 2,7% rispetto al 2023. Particolarmente rilevante è stata la crescita a due cifre della produzione idroelettrica (+30,4%) e fotovoltaica (+19,3%), con quest'ultima che ha raggiunto un record storico, superando i 36 TWh. Le rilevazioni di Terna evidenziano un incremento complessivo della capacità da fonti rinnovabili in Italia pari a 7.480 MW nel 2024, con un aumento di 1.685 MW (+29%) rispetto all'anno precedente.

Al 31 dicembre 2024, la potenza installata da fonti rinnovabili ha raggiunto i 76,6 GW, di cui 37,1 GW da solare e 13 GW da eolico. Questi risultati hanno permesso di superare di 1.609 MW il target previsto per il quadriennio 2021-2024 dal DM Aree Idonee (21 giugno 2024).

Questo trend positivo conferma le prospettive di ulteriore espansione e innovazione per l'industria solare, con un impatto significativo non solo sull'ambiente, ma anche sull'economia. La crescita costante del settore favorirà la creazione di nuove opportunità occupazionali e stimolerà l'innovazione tecnologica nel comparto delle energie pulite.

Il 2024 ha rappresentato per il Gruppo un anno di trasformazione strategica ed organizzativa, caratterizzato dallo stop all'ecobonus, dalle modifiche normative sull'attività delle Rinnovabili, dall'operazione di Scissione nonché dall'accelerazione del percorso di crescita della nuova Innovatec nel settore della produzione di energia rinnovabile.

Il consiglio di amministrazione di Innovatec ritiene che gli obiettivi di ricavo, marginalità e PFN previsti nei nuovi Piani di Sviluppo nonché l'operazione di scissione delle due business unit in due distinte società quotate all'EGM, porteranno dei benefici agli azionisti, in quanto le due business unit - singolarmente gestite – avranno la possibilità di focalizzarsi al meglio nei rispettivi settori di attività permettendo a ciascuna delle stesse di perseguire autonomamente le proprie strategie di sviluppo consentendo al mercato e a tutti gli stakeholders una maggiore comprensione delle attività svolte, con conseguente valutazione autonoma delle differenti strategie, e creare un elevato valore aggiunto per gli azionisti, oggi ancora inespresso.

Nonostante le sfide derivanti dalla fine degli incentivi del Superbonus e dalla necessità di consolidare un modello di business orientato alla produzione diretta di energia, la nuova Innovatec è riuscita a mantenere un assetto patrimoniale solido, assenza di debito e una visione chiara sugli obiettivi futuri di medio lungo termine.

L'impegno costante volto al completamento della pipeline di impianti di 250MW di cui 40Mw già autorizzati, la fiducia riposta dalle istituzioni finanziarie - con il recente collocamento del Bond - ad assistere Innovatec nello sviluppo del business e realizzazione impianti - consentono di affrontare il 2025 con fiducia e determinazione consapevoli delle sfide di mercato e delle incertezze del contesto macroeconomico.

La nuova Innovatec oggi si presenta come un operatore solido, in grado di generare valore per gli azionisti nel medio lungo termine attraverso un modello di business sostenibile e scalabile.

Le nuove linee guida strategiche del Piano di Sviluppo 2025-2027 riaffermano l'obiettivo di svincolarsi dai meccanismi incentivanti, valorizzando l'attuale pipeline in sviluppo mediante un approccio scalare che preveda sia la valorizzazione con cessione a terzi ante costruzione, sia la vendita in logica turn key, sia la gestione in modalità asset management mantenendo la proprietà e/o la gestione degli asset rinnovabili.

Innovatec, proseguirà nel corrente esercizio con le iniziative di investimento e crescita già pianificate in presenza di una domanda di energia rinnovabile in continua espansione, pur affrontando le sfide legate all'iter autorizzativo per i progetti su larga scala e alla gestione della congestione delle reti elettriche. Gli economics saranno caratterizzati da tempistiche di realizzazione di medio/lungo termine nonché supportati da un maggior assorbimento di capitali e finanza di progetto.

Obiettivo del nuovo Gruppo Innovatec, consapevole delle sfide di mercato e delle incertezze del contesto macroeconomico, è crescere in modo strutturato investendo in innovazione, sostenibilità e sviluppo di lungo termine, garantendo stabilità finanziaria e generazione di valore per tutti i nostri stakeholder.

In tale percorso il Gruppo metterà a fattore comune le potenzialità di sviluppo di Innovatec con l'expertise e la capacità di esecuzione di ESI S.p.A., player di riferimento in Italia nella realizzazione e manutenzione di impianti fotovoltaici con un portafoglio ordini di circa Euro 32 milioni.

Fatti Rilevanti Avvenuti nel 2024

Progetto di Scissione

In data 5 agosto 2024, il consiglio di amministrazione di Innovatec S.p.A., ha esaminato ed approvato il progetto di Scissione della società, successivamente approvato all'unanimità dall'assemblea degli azionisti in data 12 settembre 2024. L'atto di scissione, parziale, proporzionale e inversa di Innovatec S.p.A. a favore di Haiki+ S.p.A. "Haiki" (alla data interamente controllata da Innovatec) si è perfezionato in data 16 dicembre 2024 condizionato al provvedimento di ammissione da Borsa Italiana (ricevuto l'8 gennaio 2025) e quotazione di Haiki all'Euronext Growth Milan "EGM" (avvenuta il 10 gennaio 2025). L'operazione di Scissione ha come obiettivo la separazione della gestione (i) delle attività e passività inerenti all'attività della business unit Ambiente ed Economia Circolare (il "Ramo EC") assegnate ad Haiki+ S.r.l. (ora S.p.A.) per effetto della Scissione, e (ii) delle attività e passività inerenti all'attività della business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili, che sono state invece mantenute nella titolarità di Innovatec (il "Ramo EE"). La Scissione ha consentito, dunque, la creazione di due distinte società, entrambe quotate su EGM, ciascuna focalizzata sul proprio business e con obiettivi distinti. L'effetto del trasferimento del Compendio Scisso a Haiki porta un'iscrizione di un valore di patrimonio netto di Scissione pari a Euro 10,3 milioni che andrà a diminuire il patrimonio netto di Innovatec S.p.A. per pari importo alla data di efficacia della Scissione del 10 gennaio 2025.

Per effetto della Scissione, agli azionisti di Innovatec S.p.A. sono state assegnate - senza versamento di corrispettivo o conguaglio - azioni di Haiki, proporzionalmente al numero di azioni possedute in Innovatec, secondo il rapporto di una azione ordinaria della società beneficiaria per ogni azione ordinaria della società scissa posseduta.

Inoltre, per effetto della Scissione, ai titolari dei warrant denominati "Warrant Innovatec 2023-2026" ("Warrant INN") sono stati assegnati gratuitamente warrant della società beneficiaria "Warrant Haiki 2025-2026" ("Warrant Haiki"), in ragione di un warrant della società beneficiaria per ogni warrant della società scissa posseduto, ammesse alle negoziazioni su EGM contestualmente all'efficacia della scissione e incorporanti il diritto di sottoscrivere, n. 1 nuova azione della società beneficiaria ogni n. 1 warrant detenuto.

Sono stati conseguentemente modificati i diritti dei titolari dei warrant Innovatec, che attribuiscono il diritto di sottoscrivere n. 1 azione Innovatec ogni n. 1 warrant posseduto Innovatec secondo quanto previsto dal regolamento dei warrant. L'operazione di Scissione si configura come un'operazione con parti correlate ai sensi delle disposizioni in tema di Parti correlate di Borsa Italiana, come successivamente modificate e integrate e della Procedura per le Operazioni con Parti Correlate "Procedura OPC" adottata da Innovatec.

Tuttavia, tale operazione rientra nei casi di esenzione dall'applicazione della Procedura OPC (i) ai sensi dell'articolo 7, comma 1-bis, del Regolamento OPC dell'EGM e al Paragrafo 14.1, lettera h), della Procedura OPC, in quanto operazione rivolta a tutti gli azionisti a parità di condizioni, e (ii) ai sensi del Paragrafo 14.1, lettera i) della Procedura OPC, in quanto effettuata con una società interamente controllata da Innovatec, atteso che in Haiki non vi sono interessi qualificati come "significativi" di altre parti correlate di Innovatec ai sensi della definizione prevista nell'articolo 5 della Procedura OPC. La scissione non ha determinato alcun diritto di recesso per gli azionisti.

Si veda per maggiori informazioni i comunicati stampa del 5 agosto, 12 settembre, 17 e 24 dicembre 2024 e 8 gennaio 2025.

M&A realizzato dalla business unit Ambiente ed Economia Circolare

Acquisizione di Ecosavona S.r.l.

Nel mese di gennaio 2024, il gruppo Innovatec ha acquisito ad un corrispettivo di Euro 23 milioni (più spese per Euro 0,2 milioni), il 100% del capitale sociale della Sostenya Fintech S.r.l. (detenuta dall'azionista Sostenya Group S.r.l.), a sua volta proprietaria del 50,1% di Green LuxCo Capital S.A., attiva - tramite la controllata al 70% Ecosavona S.r.l. –nel business del trattamento, smaltimento e recupero di rifiuti urbani e speciali non pericolosi tramite la gestione della discarica del Boscaccio in Vado Ligure in provincia di Savona, nonché nel recupero energetico del biogas di discarica.

Igers S.r.l. – sviluppo del "verticale" per il recupero materiali tessili

In data 17 giugno 2024, Haiki+ S.p.A., ha sottoscritto, tramite la controllata Haiki Recycling S.r.l., un aumento di capitale di Euro 0,7 milioni a lei riservato in Igers S.r.l., società attiva nel riciclo di scarti e rifiuti provenienti dal circuito del tessile.

Isacco S.r.l. – aumento della capacità impiantistica per il recupero di materia

In data 5 Luglio 2024 Haiki+ S.p.A., tramite Haiki Recycling S.r.l., ha sottoscritto un aumento di capitale di Euro 0,2 milioni a lei riservato in Isacco S.r.l. per la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento e recupero di materia. Per effetto della sottoscrizione dell'aumento di capitale al nominale, Haiki Recycling S.r.l. detiene il 70% del capitale sociale della società.

Haiki Electrics S.r.l. – Acquisto quote dai soci di minoranza

Nei mesi di luglio e settembre 2024, Haiki+ S.p.A. ha acquisito dai soci di minoranza un ulteriore 17,336% del capitale sociale di Haiki Electrics S.r.l. per un corrispettivo di Euro 1,65 milioni permettendo così ad Haiki+ S.p.A. di diventare socio unico della controllata.

Acquisto del "ramo d'azienda" Treee

In data 2 dicembre 2024, Haiki+ S.p.A., tramite Haiki Electrics S.r.l., ha acquisito, dalle venditrici Treee S.r.l., Treee Logistics S.r.l. e Vallone S.r.l., n. 4 distinti rami d'azienda titolari complessivamente di n. 5 impianti di trattamento di rifiuti RAEE localizzati nel centro-nord Italia (i.e. situati a Fossò (VE), Rho (MI, attualmente non attivo), Livorno, Montalto di Castro (VT) e Anagni (FR)). Sempre in pari data Haiki Electrics S.r.l. ha acquisito da Treee S.r.l. e Treee Logistics il ramo d'azienda "logistica" attraverso la neocostituita Ultralog S.r.l.. Il prezzo per l'acquisto dei rami d'azienda è stato pari a Euro 4,15 milioni garantito da Innovatec. Il corrispettivo per l'acquisizione è stato corrisposto quanto a Euro 0,77 milioni al closing - e il residuo differito per Euro 1,88 milioni ed Euro 1,5 milioni rispettivamente entro 12 mesi e 24 mesi dal closing.

Cessione di Partecipazioni

Nel mese di gennaio 2024, Innovatec ha ceduto il 50% di Rete Ambiente S.r.l. al socio già titolare del residuo 50% del capitale sociale della società, in quanto non più ritenuta core allo sviluppo del Gruppo. Il corrispettivo – infruttifero di interessi - è risultato pari a Euro 500 mila da pagarsi in 10 rate semestrali di Euro 50 mila cadauna di cui la prima scadenza è stata fissata in data 30 giugno 2024 (regolarmente pagata) e l'ultima in data 31 dicembre 2028. Inoltre, nel corso dell'esercizio, Innovatec ha altresì ceduto a terzi l'intero pacchetto azionario di cui era titolare di Arum S.p.A.

Il corrispettivo interamente incassato al 30 giugno 2024 è stato di Euro 2,5 milioni pari al prezzo pagato per l'acquisizione. Infine, nel mese di giugno 2024, Innovatec ha altresì ceduto a terzi il 100% del capitale sociale di Innovatec Power S.r.l. in quanto non più ritenuta core a seguito del definitivo stop del business dell'ecobonus. Il corrispettivo della cessione è risultato pari a Euro 2.725 mila.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO IL 31 DICEMBRE 2024

Perfezionamento dell'operazione di Scissione e uscita del Gruppo Haiki dal perimetro del Gruppo

Innovatec con efficacia 10 gennaio 2025 In data 10 gennaio 2025, si è perfezionata l'operazione di Scissione di Innovatec S.p.A. in due società, entrambe quotate all'EGM, con i seguenti modelli di business:

- Innovatec S.p.A. attiva, tramite la sub holding Genkinn S.r.l. e sue controllate dirette ed indirette, nella gestione e sviluppo del business Efficienza Energetica e Rinnovabili;

- Haiki+ S.p.A. (società beneficiaria della scissione), attiva, tramite sue controllate dirette ed indirette, nella gestione e sviluppo del business dell'Ambiente ed Economia Circolare.

Per effetto della scissione, agli azionisti di Innovatec S.p.A. sono state assegnate, senza versamento di corrispettivo o conguaglio, azioni di Haiki, proporzionalmente al numero di azioni possedute in Innovatec, secondo il rapporto di una azione ordinaria di Haiki per ogni azione ordinaria di Innovatec. Inoltre, sempre per effetto della scissione, ai titolari dei warrant denominati "Warrant Innovatec 2023-2026" sono stati assegnati gratuitamente warrant di Haiki di nuova emissione, in ragione di un warrant Haiki per ogni warrant Innovatec.

Il Patrimonio Netto di scissione risulta pari a Euro 10,3 milioni che andrà decurtato dalle riserve disponibili di Innovatec e trasferito ad Haiki+ S.p.A. alla data di efficacia del 10 gennaio 2025.

Ne consegue che il Haiki+ S.p.A. dal 10 gennaio 2025, giorno di sua prima quotazione all'EGM, nonché le sue società controllate dirette ed indirette comprensive delle società controllate e collegate direttamente ed indirettamente da Innovatec S.p.A. e facenti parte del compendio Scisso oggetto dell'operazione di Scissione (Sostenya Fintech S.r.l., Green LuxCo Capital SA, Ecosavona S.r.l., Innovatec USA LLC e Circularity S.r.l.), non rientrano più nel controllo e nel perimetro di consolidamento di Innovatec S.p.A..

Sviluppo autorizzazioni

All'interno della strategia di crescita nelle energie rinnovabili, la business unit Efficienza Energetica e Rinnovabili - forte della pipeline in sviluppo per circa 250MW - ha ottenuto autorizzazioni per la realizzazione di impianti fotovoltaici sul territorio italiano per circa 40 MW. Inoltre, sempre in questo filone di crescita, in data 3 marzo 2025, la controllata ESI S.p.A. ha perfezionato l'acquisto della società veicolo (SPV) detentrice dei diritti e delle autorizzazioni per la costruzione e l'esercizio di un impianto fotovoltaico da 3 MWp nel Comune di Monterosi.

Bond 2025-2026

Zenit Sgr, attento ai temi di sostenibilità ambientale e green - elemento centrale nella strategia di investimento del fondo – ha supportato finanziariamente lo sviluppo autorizzativo e la crescita Gruppo nell'espansione del portafoglio impianti con la sottoscrizione a fine marzo 2025 di un bond di Euro 3 milioni. ll MiniBond, la cui emissione è stata deliberata dal Consiglio di Amministrazione di Innovatec S.p.A. lo scorso 17 marzo 2025, ha scadenza il 30 novembre 2026, tasso d'interesse annuo 7% e un rimborso amortizing con 15 mesi di preammortamento. Le Obbligazioni sono state emesse alla pari, con un taglio unitario di Euro 100.000,00. Inoltre, il MiniBond, in linea con la prassi riferibile a termini e condizioni di strumenti obbligazionari di natura analoga, è soggetto, inter alia, al rispetto di covenant relativi al livello di indebitamento finanziario netto rispetto a patrimonio netto ed EBITDA.

Proposta di destinazione dell'Utile Netto

Il Consiglio di Amministrazione di Innovatec ha delegato il Presidente Avv. Roberto Maggio a convocare l'Assemblea degli Azionisti per (i) l'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 e (ii) l'approvazione della destinazione della perdita di esercizio di Euro -4.333.145,38 a perdite portate a nuovo.

Deposito del Bilancio al 31 dicembre 2024

Il progetto di bilancio al 31 dicembre 2024, con la Relazione sulla Gestione, le Relazioni degli Amministratori per gli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, la Relazione del Collegio Sindacale e le Relazioni della società di revisione nonché il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024, saranno messi a disposizione di chiunque ne faccia richiesta presso la sede sociale e Borsa Italiana S.p.A. e sul sito internet della Società www.innovatec.it nei termini di legge.

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