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INPS, doppia pensione dicembre 2022 a rischio: salta la tredicesima per questi pensionati

di Chiara Turano pubblicato:
3 min

Pensione INPS di dicembre 2022 a rischio. Arrivano cattive notizie per alcuni pensionati che non vedranno confluire nelle proprie tasche il doppio importo previsto per il prossimo mese come somma tra l’assegno pensionistico mensile e la tanto attesa tredicesima. Ecco per chi salta il pagamento della tredicesima mensilità.

Doppio pagamento della pensione INPS di dicembre 2022 a rischio per alcuni pensionati che non riceveranno il bis nell’importo dovuto all’erogazione da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale della tredicesima mensilità riservata esclusivamente ai lavoratori dipendenti o percettori di pensioni.

La beneamata “gratifica natalizia”, diversamente conosciuta come tredicesima, da sempre fa tirare un sospiro di sollievo ai titolari di un contratto a tempo determinato e ai percettori di pensione proprio perché la doppia mensilità pagata dall’INPS permette di disporre di un assegno pensionistico maggiorato nell’importo in corrispondenza delle festività di Natale. 

A scanso di equivoci, però, la tredicesima mensilità in arrivo il prossimo mese non spetta a tutti.

In altre parole, il doppio pagamento INPS della pensione di dicembre 2022 salta per alcuni pensionati, i quali riceveranno dall’INPS il consueto assegno mensile di pensione senza la mensilità aggiuntiva. 

Senza perdere altro tempo vediamo subito chi non riceverà la tredicesima mensilità a dicembre 2022 e le ragioni per cui non verrà corrisposta dall’INPS ad alcuni pensionati.

INPS, doppia pensione dicembre 2022 a rischio: salta la tredicesima per questi pensionati 

In linea generale, la tredicesima mensilità spetta alla maggioranza dei pensionati italiani. Sono molti infatti a godere della doppia pensione INPS a dicembre.

Sfortunatamente, alcuni di questi dovranno rinunciare al doppio pagamento INPS in programma il prossimo mese. 

Ma per chi salta la tredicesima a dicembre 2022?

Innanzitutto, la tredicesima non spetta a quanti hanno accesso alle pensioni anticipate.

Stiamo parlando di chi gode l’anticipo pensionistico garantito dall’Ape Sociale, accessibile al compimento dei 63 anni di età.

Lo scenario cambia al raggiungimento dei 67 anni di età, quando questi pensionati potranno richiedere la pensione di vecchia INPS. In questo caso, infatti, la tredicesima mensilità che porta alla doppia pensione nel mese di dicembre spetta di diritto.

INPS, doppia pensione dicembre 2022 con tredicesima: chi sono gli altri esclusi 

A rischiare la doppia pensione INPS a dicembre 2022 per via del mancato riconoscimento della tredicesima sono anche i percettori dell’indennità di frequenza, qualora si tratti di minori in possesso dell’invalidità civile.

L’elenco degli esclusi, però, non si esaurisce qui.

La tredicesima mensilità, da aggiungere alla pensione pagata dall’INPS a dicembre 2022, infatti non verrà corrisposta in egual modo a chi fruisce dell’indennità di accompagnamento.

Si tratta, dunque, di casi particolari riguardanti esclusivamente le due prestazioni appena elencate e che nulla hanno a che vedere con il pagamento INPS della tredicesima su altri trattamenti previdenziali su cui la tredicesima mensilità spetta di diritto.

INPS, pensione dicembre 2022: perché alcuni percepiranno una tredicesima tagliata negli importi

Chiusa la questione sui pensionati che non riceveranno il doppio pagamento INPS a dicembre 2022 a causa del venir meno della tredicesima, vediamo perché alcuni percepiranno la mensilità aggiuntiva, ma tagliata negli importi.

Come da prassi, infatti, la tredicesima INPS non verrà erogata per l’importo pieno a chi ha da poco abbandonato il mondo del lavoro e percepisce la pensione solo da alcuni mesi.

In questo caso la tredicesima mensilità che porta alla doppia pensione di dicembre 2022 spetta anche se per un importo ridotto. Ma quanto riceveranno nello specifico i pensionati che si rivedono il questa situazione?

Risalire all’importo della tredicesima a cui si ha diritto è abbastanza semplice. Basta suddividere la somma mensile spettante di pensione per il numero di mesi di percezione della stessa. 

La somma ottenuta è soggetta a trattenute IRPEF.

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