INPS, pagamento Assegno Unico: nuovo accredito a fine mese. Ecco a chi arriva dopo il 20 maggio 2023

Con una comunicazione dello scorso aprile, l’INPS ha reso noto le nuove finestre temporali di erogazione degli importi dell’Assegno Unico e Universale alle famiglie beneficiarie. 

Pur non essendo prevista una data di pagamento valida per tutti, a differenza del Reddito di Cittadinanza, l’accredito delle somme spettanti arriva a destinazione in due periodi del mese, la cui data varia a seconda se si è in attesa di ricevere gli arretrati riferiti ai mesi precedenti o i nuovi accrediti.

E dal mese di maggio ci sono delle novità in questo senso. L’INPS ha difatti confermato delle finestre di pagamento dell’Assegno Unico diverse dalle consuete, allo scopo di agevolare e rendere più veloce l’accredito delle somme sul conto delle famiglie.

In base alle nuove disposizioni, infatti, alcune famiglie riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico di maggio 2023 verso fine mese, per la precisione dopo la data del 20 maggio 2023. 

Vediamo subito a chi spetta questo nuovo accredito e come verificare dal fascicolo previdenziale del cittadino se si rientra in questa fetta di beneficiari.

Prima, perà, vi lasciamo alla visione del video YouTube di Redazione The Wam riepilogativo dei pagamenti INPS attesi nel mese in corso.

INPS, pagamento Assegno Unico: nuovo accredito a fine mese. Ecco per chi arriva dopo il 20 maggio 2023

Le variazioni in tema di finestre temporali di pagamento dell’Assegno Unico e Universale sono contenute nella circolare numero 41 del 7 aprile 2023.

Oltre alle novità riguardanti la presentazione della domanda, obbligatoria solo per le famiglie che non hanno mai ottenuto il riconoscimento del contributo o la cui domanda non è stata accettata, altre modifiche sono state decise nell’intento di ridurre i tempi di accredito delle somme alle quali si ha diritto a titolo di Assegno Unico.

Ritocchi, questi, che diventano esecutivi già dal mese in corso quando specifici nuclei familiari riceveranno il pagamento dell’Assegno Unico in base alla categoria di appartenenza. 

Per essere più chiari, il nuovo accredito di fine mese non andrà a riguardare tutti i percettori dell’Assegno Unico, ma il pagamento del contributo dopo il 20 maggio spetta:

• •

  a chi ha presentato domanda di richiesta all’INPS e si appresta a ricevere il primo accredito in assoluto nel mese in corso;

• •

  a quanti hanno spetta un importo diverso da quello riscosso nei mesi precedenti a seguito di modifiche dell’ISEE o nella composizione del nucleo familiare.

INPS, pagamento Assegno Unico maggio 2023: a chi spetta prima del 20

Visto a chi spetta il nuovo accredito dell’Assegno Unico di maggio 2023 a fine mese, dal 20 in poi, possiamo a vedere quali beneficiari li riceveranno prima di tale data. 

In questi giorni l’INPS ha dato il via libera al pagamento dell’Assegno Unico di maggio per una cerchia ristretta di famiglie, quelle che non hanno subito le variazioni nel reddito e nella composizione del nucleo familiare: queste riceveranno le stesse identiche somme ricevute il mese scorso.

Stando alla prima finestra temporale di accredito stabilita dall’INPS tramite circolare, i primi pagamenti dell’Assegno Unico maggio 2023 arriveranno sul conto dal 10 al 20 maggio, in questo caso specifico, ma la data sarà uguale anche i prossimi mesi.

Su quando arriveranno gli arretrati, invece, non si hanno ancora notizie.

In ogni caso, per conoscere con esattezza le date di pagamento dell’Assegno Unico maggio 2023, e tutti i dettagli sugli importi, è sempre bene consultare il fascicolo previdenziale del cittadino accessibile dal sito INPS.

INPS, pagamento Assegno Unico maggio 2023: come controllare le date di accredito

Verificare le date di accredito dell’Assegno Unico maggio 2023 (sia quelle dal 10 al 20 che quelle dal 20 alla fine del mese) è abbastanza semplice.

Occorre accedere al fascicolo previdenziale del cittadino dalla propria area personale MyINPS tramite SPID, Carta d’Identità elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Una volta effettuato l’accesso, nella finestra di ricerca bisogna inserire “fascicolo previdenziale del cittadino”. Fatto questo, è sufficiente selezionare la prestazione (Assegno Unico), cliccare sulla voce “Pagamenti” e selezionare l’anno (2023).