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INPS, Pensioni febbraio 2023: più soldi grazie agli aumenti. Ecco le date di pagamento

di Chiara Turano pubblicato:
4 min

Pensioni febbraio 2023 in pagamento dal prossimo mese con una sorpresa per i percettori dell’assegno INPS: alcuni riceveranno più soldi grazie agli aumenti approvati con la Manovra 2023. Ecco di quanto aumenteranno gli importi e le date di pagamento da segnare sul calendario del prossimo mese.

Il primo mese dell’anno deve ancora giungere a termine e già cresce l’attesa per il pagamento delle pensioni del prossimo mese

Sono in tanti a chiedersi, infatti, quando l’INPS erogherà il pagamento delle pensioni di febbraio 2023 per un motivo ben preciso: dal prossimo mese scattano gli aumenti dell’assegno per alcuni pensionati, come stabilito dalla Manovra 2023.

Ma quando le pensioni di febbraio 2023 verranno accreditare ai beneficiari direttamente dall’INPS o pagate presso gli sportelli di Poste Italiane?

Nel corso dell’articolo chiariremo quali sono le possibili date di pagamento da segnare sul calendario di febbraio, chi riceverà più soldi grazie agli aumenti le nuove fasce di rivalutazione in vigore dal 2023.

INPS, Pensioni febbraio 2023: più soldi grazie agli aumenti. Ecco le date di pagamento

L’attenzione è tutta per i pagamenti INPS delle pensioni di febbraio 2023 pur essendo da poco concluso il ciclo delle erogazioni di gennaio.

La date di pagamento varieranno rispetto a quelle del mese in corso posticipate a causa delle festività. Ma concentriamoci ora sulle pensioni del prossimo mese.

Il primo giorno bancabile è mercoledì 1° febbraio 2023: è questa la data in cui l’INPS provvederà ad accreditare le pensioni sui libretti, sulle PostePay, sui conti Banco Posta o sui conti correnti dei pensionati che hanno deciso di ricevere il pagamento dell’assegno tramite bonifico.

Sempre dal 1° febbraio 2023 inizierà il pagamento presso gli sportelli fisici di Poste Italiane, secondo il consueto calendario organizzato per iniziale dei cognomi dei pensionati

Le date di pagamento delle pensioni di febbraio 2023, comprensive degli aumenti, potrebbero essere così scaglionate:

  • Mercoledì 1° febbraio 2023 - cognomi dalla lettera A alla B;

  • Giovedì 2 febbraio 2023 - cognomi dalla lettera C alla D;

  • Venerdì 3 febbraio 2023 - cognomi dalla lettera E alla I;

  • Sabato 4 febbraio 2023 (solo di mattina) – cognomi dalla lettera L alla O;

  • Lunedì 6 febbraio 2023 – cognomi dalla lettera P alla R;

  • Martedì 7 febbraio 2023 – cognomi dalla S alla Z.

INPS, Pensioni febbraio 2023: quali sono gli aumenti previsti

Viste le possibili date di accredito INPS e di pagamento presso gli uffici postali delle pensioni di febbraio 2023, passiamo ora a chi riceverà gli aumenti previsti per il prossimo mese e a quanto ammontano.

A febbraio 2023 potrebbero ricevere un assegno più ricco i pensionati che percepiscono una pensione di oltre 2.101,50 euro

A gennaio 2023, infatti, solo i percettori di pensione minima, insieme ai fruitori di trattamenti assistenziali (pensioni di invalidità INPS, pensionati con assegno pensionistico fino a 2.100 euro al mese) hanno beneficiato degli aumenti.

I rimanenti, dunque, dovranno ricevere più soldi a febbraio grazie alla rivalutazione al 7,3% operata sugli importi delle pensioni.

Al massimo si dovrà attendere il mese di marzo o aprile 2023, ma non oltre.

Le diverse tempistiche si sono rese necessarie poiché il Governo ha modificato le fasce di rivalutazione. Per consentire all’INPS un calcolo preciso, quindi, bisognava attendere almeno un mese. 

INPS, Pensioni febbraio 2023: a quanto arrivano gli aumenti tenuto conto delle nuove fasce di rivalutazione

Molto probabilmente le pensioni minime da febbraio 2023 saliranno a 571 euro per gli under 75.

Gli aumenti per i pensionati di età pari o superiore a 75 anni di età arriveranno invece a toccare i 600 euro complessivi.

Non solo, anche i percettori di pensioni INPS sopra i 2.101,50 euro potrebbero ricevere un assegno pensionistico rivalutato negli importi da febbraio 2023. 

Il condizionale non è usato a caso. Al momento, infatti, la novità non è stata ancora ufficializzata.