Juventus: perdita di 119 mln nel primo semestre

di FTA Online News pubblicato:
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Il Consiglio di Amministrazione di Juventus Football Club S.p.A. (la "Società" o "Juventus"), riunitosi mediante mezzi di telecomunicazione, sotto la Presidenza di Andrea Agnelli, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 31 dicembre 2021.

Il primo semestre dell'esercizio 2021/2022 chiude con una perdita consolidata di € 119 milioni, in moderato incremento rispetto alla perdita di € 113,7 milioni del primo semestre dell'esercizio precedente. Nel dettaglio, l'incremento della perdita è imputabile a minori ricavi per € 35,2 milioni, correlati soprattutto a minori proventi per diritti radiotelevisivi (€ 38,8 milioni); tale voce beneficiava nel primo semestre dell'esercizio precedente anche del maggior numero di partite del Campionato di Serie A e di UEFA Champions League disputate nel periodo. L'effetto negativo sopra citato è stato in parte compensato da maggiori ricavi da gare, in incremento di € 8 milioni grazie alla parziale riapertura dello stadio, e da minori costi operativi per € 21 milioni.

Il patrimonio netto del Gruppo al 31 dicembre 2021 è pari a € 303,4 milioni, in significativo incremento rispetto al saldo di € 28,4 milioni del 30 giugno 2021, a seguito del completamento dell'operazione di aumento di capitale; tale operazione, descritta in sezione successiva, ha generato un incremento del patrimonio netto di € 394 milioni (al netto dei relativi costi), in parte compensato dal risultato del semestre (€ -119 milioni).

L'Indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2021 ammonta a € 78,6 milioni, in riduzione di € 310,6 milioni rispetto al dato al 30 giugno 2021 (€ 389,2 milioni) a seguito dell'aumento di capitale, i cui effetti sono stati in parte compensati dai flussi negativi della gestione operativa (€ -27,6 milioni), dai pagamenti legati alle Campagne Trasferimenti (€ -47,9 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni (€ -1,3 milioni netti) e dai flussi da attività finanziaria (€ -6,6 milioni).

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
A seguito del perdurare dell'emergenza sanitaria connessa alla pandemia da Covid-19, il contesto economico, finanziario e sportivo di riferimento è ancora caratterizzato da un'elevata incertezza, che rende complesso formulare previsioni attendibili in merito alle possibili evoluzioni di breve-medio periodo. I positivi effetti delle campagne vaccinali in corso, sia in Italia che a livello globale, permettono tuttavia ad oggi di ipotizzare una progressiva riduzione delle varie misure restrittive imposte dalle Autorità nel corso del secondo semestre dell'esercizio 2021/2022 e una sostanziale normalizzazione del contesto economico generale a partire dal secondo semestre dell'anno in corso. Il Gruppo continua a monitorare gli sviluppi della pandemia e dei provvedimenti governativi, al fine di adattare tempestivamente la gestione del business stesso al mutevole contesto di riferimento, predisponendo adeguate misure a tutela delle proprie fonti di ricavo e dei propri asset, nonché mantenendo standard elevati sulle misure di salvaguardia della salute e del benessere dei propri tesserati e dipendenti. Allo stato attuale l'esercizio 2021/2022 – ancora penalizzato in misura rilevante dagli effetti diretti ed indiretti della pandemia – è previsto in significativa perdita. Si segnala altresì che, nel presupposto di sostanziale normalizzazione del contesto economico generale a partire dal secondo semestre 2022, e per effetto delle azioni di razionalizzazione costi e di recupero ricavi impostate nell'esercizio chiuso al 30 giugno 2021 e aventi efficacia nel medio periodo, l'andamento economico del Gruppo è atteso in sensibile miglioramento dall'esercizio 2022/2023. Nella valutazione dell'evoluzione prevedibile della gestione permangono le incertezze tipiche dell'attività calcistica, derivanti, in particolare, dalle performance sportive della Prima Squadra nelle competizioni cui partecipa.

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