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Lilial, proseguono i ritiri di cosmetici dal mercato: richiami per Palmolive, Intesa e altri marchi, l’elenco aggiornato

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Nuovi richiami, da parte delle autorità italiane e dal Rapex, in merito a cosmetici contenenti lilial: ecco l'elenco aggiornato di marchi e prodotti.

Lilial, proseguono i ritiri di cosmetici dal mercato: richiami per Palmolive, Intesa e altri marchi, l’elenco aggiornato

Non si fermano i ritiri dal mercato di prodotti cosmetici contenenti lilial, altro nome del Buthylfenil Methylpropional o BMHCA. Dopo i primi richiami, che hanno condotto al sequestro di 7.000 prodotti cosmetici dalla Guardia di Finanza, e le segnalazioni che hanno condotto alla compilazione di una seconda lista di prodotti contenenti lilial, proseguono le notifiche di richiamo da parte del Rapex.

Numerosi sono i marchi che, negli ultimi giorni, sono stati trovati nei depositi di supermercati e magazzini: ancora una volta la lista è lunga.

Ecco quali sono gli ultimi prodotti segnalati al Rapex.

Lilial, proseguono i ritiri di cosmetici dal mercato: richiami per Palmolive, Intesa e altri marchi, l’elenco aggiornato

Continua la caccia ai prodotti contenenti lilial: le autorità italiane, negli ultimi giorni, hanno segnalato dei nuovi elenchi di cosmetici al Rapex, il sistema di allarme attivo su base europea.

Anche stavolta, i marchi coinvolti sono tantissimi. E, come accaduto per i richiami precedenti, ricordiamo che non tutti i prodotti e i marchi indicati contengono lilial. La sostanza è stata vietata per la produzione dei cosmetici nel 2022, e dunque i prodotti che, potenzialmente, potrebbero contenere BMHCA sono quelli prodotti prima del divieto.

Ecco la nuova lista di prodotti che potrebbero contenere lilial, che le autorità italiane hanno comunicato al Rapex:

  • Clinians Hydra Plus, tonico rinfrescante

  • Intesa Sex Unisex, docciaschiuma

  • Malizia Bon Bons, eau de toilette

  • Nidra Bagno latte delicato, ma solo per i lotti B03ED130431 e B03ED210631

  • Palmolive naturals oliva e latte, doccia crema

  • Perlier Body honey miel, talco

  • Setablu Cool man, deodorante spray

  • Setablu Double sensation, deodorante spray

  • Tesori d’Oriente Peonia & Narciso, deodorante.

Perché prodotti cosmetici contenenti lilial sono ancora sul mercato

Chiaramente, sono moltissimi i consumatori che, negli ultimi giorni e dopo l’ennesimo richiamo, si sono domandati come sia possibile che prodotti contenenti una sostanza tossica si trovino ancora sul mercato.

Purtroppo, la questione legata all’allerta lilial è tutt’altro che semplice. Sebbene questa sostanza, utilizzata ampiamente come fragranza prima del 2022, sia ormai vietata, le aziende produttrici avevano la possibilità di vendere, entro marzo 2022, eventuali prodotti confezionati prima del divieto.

Di fatto, però, non sussiste alcun obbligo legale da parte delle aziende produttrici che le vincoli a ritirare tutti i cosmetici contenenti lilial che hanno raggiunto il mercato prima del divieto.

Come controllare l’INCI e individuare la presenza di BMHCA nei cosmetici

La questione, insomma, è lontana dall’essere chiarita, e non si conoscono ancora nei dettagli le responsabilità di punti vendita e aziende produttrici.

Una cosa però è certa: il lilial è una sostanza pericolosa, che ha il potere di danneggiare il feto nelle gravide, oltre che di causare problematiche al sistema riproduttivo.

L’unica arma che il consumatore ha per difendersi da questa sostanza nociva è il controllo dell’INCI. Prima di acquistare un cosmetico, basta controllarne la composizione: il lilial viene indicato con i nomi INCI Buthylfenil Methylpropional o BMHCA.