Lottomatica, azioni in rialzo dopo i risultati, ecco cosa succede
pubblicato:Ferrari, bene a Piazza Affari ieri, ma servono conferme

Netto balzo in avanti ieri per Lottomatica. Il titolo ha guadagnato il 3,27% a 22,12 euro. I prezzi hanno oscillato tra 20,82 e 22,18 euro.
Lottomatica, i dati del trimestre e la guidance
I risultati del terzo trimestre di Lottomatica sono stati sostanzialmente in linea con le attese, con una lieve sorpresa positiva sull’utile netto adjusted (+4% rispetto alle stime) e una marginale sovraperformance sull’EBITDA (+1%). Secondo Equita Sim, il trimestre conferma la solidità del modello di business, con una buona tenuta in tutte le divisioni e margini in crescita, a fronte di una gestione finanziaria sotto controllo.
Nel dettaglio, i ricavi sono cresciuti del 5,3% (contro +4,8% attesi), trainati dal segmento Online, che avanza del 9,9% a 226 milioni, in linea con le previsioni e con un margine operativo del 56%, tra i più alti del settore.
Il Gaming Franchise ha sorpreso positivamente con +1,4% dei ricavi, compensando la lieve flessione dello Sports Franchise (+2,9% contro +5,7% stimati).
L’EBITDA adjusted è salito del 18% a 195 milioni (vs +17% atteso), sostenuto da un margine operativo solido e da un contributo equilibrato tra le aree di business.
L’EBIT adjusted è cresciuto del 20% a 145 milioni, perfettamente in linea con le stime, mentre l’utile netto adjusted ha toccato 78 milioni, sopra le attese (75 milioni).
L’utile netto reported (29 milioni) risente invece di costi una tantum legati all’accelerazione nell’integrazione di PlanetWin, completata più rapidamente del previsto.
La posizione finanziaria netta è risultata pari a -1,856 miliardi, leggermente migliore rispetto ai -1,898 miliardi attesi.
Sul fronte previsionale, Lottomatica ha affinato la guidance per il 2025, con ricavi attesi a 2,27 miliardi (da 2,32-2,37 miliardi precedenti) e un EBITDA previsto a 860 milioni, sostanzialmente in linea con il consenso. Il lieve aggiustamento sui ricavi riflette l’impatto temporaneo della migrazione di quota di mercato legata a PlanetWin, stimato intorno a 100 punti base e già in via di recupero.
Lottomatica, positivi gli analisti
Le principali case d’investimento restano positive:
Equita Sim conferma BUY con target price a 26 euro;
Barclays mantiene Overweight e TP 26 euro;
Kepler Cheuvreux ribadisce Buy con TP 28 euro, sottolineando la “forte profittabilità”;
Jefferies resta Buy con target a 32 euro, apprezzando una guidance 2025 leggermente sotto le stime sui ricavi ma superiore sull’EBITDA.
Nel complesso, la trimestrale conferma l’equilibrio e la solidità del gruppo, capace di coniugare crescita, margini elevati e integrazioni rapide, elementi che continuano a sostenere il sentiment positivo sul titolo.
Lottomatica, prezzi a ridosso di ostacoli cruciali
Il forte rialzo di Lottomatica ha riportato il titolo su un punto tecnico cruciale: il test del lato superiore del canale ribassista che contiene i prezzi da luglio e della media mobile esponenziale a 50 giorni, ora in area 22,20 euro.
Una rottura decisa e confermata sopra questo livello assumerebbe un significato potenzialmente rialzista: il canale discendente verrebbe infatti riclassificato come una “flag” di continuazione del trend primario ascendente partito a inizio anno.
In questo scenario, il superamento di 22,20 aprirebbe spazio verso i target successivi a 23,50 e 24,50 euro, ultimo ostacolo prima del ritorno sui massimi di luglio a 25,24 euro. Viceversa, il ritorno sotto 21,40/50 euro (mediana della candela rialzista di ieri) riaccenderebbe il rischio di una fase di congestione o di un nuovo test del supporto statico in area 20 euro.
In sintesi, il quadro tecnico resta in fase di verifica: il breakout del canale rappresenterebbe un segnale di forza coerente con le buone prospettive fondamentali evidenziate anche dalla recente trimestrale.
Ferrari, risultati oltre le attese nel trimestre
Ferrari in rialzo ieri dopo i risultati del terzo trimestre 2025. I ricavi si sono attestati a 1,766 miliardi di euro (+7,4% a/a e sopra gli 1,71 del consensus Reuters), l'EBITDA è stato pari a 670 milioni, in crescita del 5% su base annuale e sopra ai 649 del consensus con un margine in calo al 37,9% dal 38,8% di un anno fa.
L'Utile Netto è risultato pari a 382 milioni in rialzo del 2% rispetto al 2024, a fronte di un consensus fissato a 372 milioni ed anche la guidance 2025 è stata rivista al rialzo.
Ferrari, un brutto 2025 per il titolo
Graficamente il titolo rappresenta forse una delle più grandi delusioni del 2025 tra quelli del FTSE Mib. Dai massimi di febbraio a 492,80 euro i prezzi hanno ritracciato metà del rialzo partito a giugno 2022, scendendo a metà ottobre fino a quota 321,70. La discesa si è sviluppata attraverso violenti ribassi di pochi giorni intervallati da temporanei recuperi, circostanza che sta mettendo in discussione il proseguimento del trend rialzista di lungo periodo. Il recupero visto ieri, se ribadito oltre 355,00, potrebbe agevolare un rimbalzo fino a 370,00/375,00 euro, ma il rischio di nuove ricadute anche pesanti resta molto elevato e troverebbe conferma alla violazione di area 325,00, preludio al test dei 290,00/300, euro.
Comments
Loading comments...