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Mercati azionari e recessione: cosa accadrà nel 2023?

di Edoardo Lopez pubblicato:
3 min

I mercati azionari si confrontano con un'economia sempre più claudicante: sarà recessione il prossimo anno? View e strategie degli analisti.

Mercati azionari e recessione: cosa accadrà nel 2023?

I mercati azionari europei e americani vivranno oggi l'ultima seduta del 2023 che si appresta ad essere archiviato con un bilancio negativo.

Mercati azionari: nel 2023 gli stessi temi del 2022?

Il 2022 è stato un anno difficile non solo per la guerra in Ucraina, ma anche per il tema dominante dell'inflazione e del conseguente rialzo dei tassi di interesse da parte delle Banche Centrali.

Inflazione e politica monetaria continueranno a dominare la scena anche nel 2023, quando però si guarderà con sempre maggiore attenzione e apprensione alla crescita economica.

Già in questi ultimi mesi del 2022 ha avuto sempre più spazio il dibattito relativo all'attesa recessione che ancora non si è materializzata, ma che a detta di molti appare inevitabile, tanto negli Stati Uniti quanto in Europa.

Recessione nel 2023: cosa aspettarsi in USA?

Diversi economisti concordano sul fatto che la congiuntura economica si sta avviando verso una fase di contrazione.

Parlando degli Stati Uniti, si pone fuori dal coro la voce di Goldman Sachs, secondo cui il Paese guidato da Biden dovrebbe riuscire a evitare una recessione.

Gli esperti parlano della possibilità di un soft landing che dovrebbe essere favorito da una politica monetaria restrittiva tale da frenare l'inflazione, senza però far piombare l'economia in una fase recessiva.

A detta di Goldman Sachs la probabilità che gli Stati Uniti vivano una recessione nel 2023 è pari al 35%, ben al di sotto del 63% indicato dal consensus.

Recessione USA: la view di Rbc e di Moody's Analytics

Non la pensano così i colleghi di Rbc Capital Markets, i quali ritengono che diversi venti contrari spingeranno gli Stati Uniti in recessione e la loro idea è che ciò dovrebbe avvenire anche in tempi abbastanza brevi.

Uno scenario inevitabile anche secondo Moody's Analytics, i cui analisti fanno notare che storicamente nel momento in cui si è in presenza di un'alta inflazione e di una Fed che interviene al rialzo sui tassi per domarla, allora si va incontro a una flessione dell'economia o a una recessione.

Recessione: le attese in Europa

Uno spettro di questo tipo aleggia anche sull'Europa, dove già da tempo è attesa una fase recessiva che a detta degli esperti di Schroders sembra essere lo scenario più probabile.

La loro idea però è la recessione possa essere più breve e mordere meno del previsto, visto il calo dei prezzi dell'energia.

La previsione di Schroders è condivisa anche da Capital Group, secondo cui è possibile assistere in Europa a una recessione più lieve, viste le attuali prospettive dell'energia.

Secondo Robert Lind, economista di Capital Group, una recessione meno profonda potrebbe favorire uno sblocco del valore dei titoli azionari europei, per i quali diversamente potrebbe profilarsi il rischio che continuino a rimanere una trappola di valore.

Mercati azionari: Aviva Investors suggerisce cautela

In generale, secondo gli esperti di Aviva Investors, il 2023 sarà caratterizzato ancora dalla volatilità per le Borse.

Gli analisti mantengono così una posizione neutrale sulle azioni in generale, prevedendo che le revisioni al ribasso sulle stime degli utili societari avranno ricadute negative sui mercati.

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