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Minare Bitcoin con energia sostenibile, le criptovalute rispettano l'ambiente oppure no?

di FTA Online News pubblicato:
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Si stringe sempre più il cerchio attorno alla sostenibilità delle criptovalute. Si tratta davvero di una attività non compatibile con il pianeta o l'attività del mining può essere svolta salvaguardando anche l'ambiente?

Minare Bitcoin con energia sostenibile, le criptovalute rispettano l'ambiente oppure no?

Quella di minare i Bitcoin è un'attività che richiede quantitativi di energia sempre più elevati. Non a caso da tempo per le criptovalute, e non solo per il Bitcoin (BTC), i detrattori hanno messo in evidenza come l'attività di mining sia tale da generare a livello ambientale un impatto devastante.

Inoltre, in questa fase storica in corrispondenza della quale l'energia elettrica non è di certo a buon mercato, ci si interroga pure sulla sostenibilità anche economica per quel che riguarda proprio l'estrazione di Bitcoin (BTC). In altre parole, minare i Bitcoin con energia sostenibile è davvero possibile? Oppure in realtà le criptovalute, per loro natura, non sono in grado di rispettare l'ambiente?

Minare Bitcoin con energia sostenibile è possibile, anzi è proprio quello che sta succedendo

Al riguardo c'è da dire che sono emersi dei dati incoraggianti proprio sul fatto che minare i Bitcoin con energia sostenibile sia davvero possibile. I dati da prendere a riferimento, nella fattispecie, sono quelli dell'ultimissimo rapporto del Bitcoin Mining Council (BMC). Da cui è effettivamente emerso come ci sia un forte aumento legato proprio all'uso di energia sostenibile per alimentare il mining di BTC.

Questi dati, pur tuttavia, non contribuiranno a mitigare nel breve termine le preoccupazioni che sono legate proprio all'attività di minare i Bitcoin sull'ambiente. Da tempo, infatti, i legislatori non solo degli Stati Uniti, ma anche dell'UE hanno sollevato il problema.

L'estrazione di BTC non è causa di inquinamento a livello globale, ecco perché

Il rapporto del BMC, relativo al primo trimestre del 2022, rivelerebbe invece come l'attività legata a minare Bitcoin in realtà utilizzi una quantità di energia che è insignificante rispetto al consumo di energia elettrica su scala globale. Con la conseguenza che le emissioni di carbonio sarebbero in realtà non solo trascurabili, ma anche facilmente recuperabili.

In più, sempre secondo il Bitcoin Mining Council, l'efficienza mineraria che è legata all'estrazione di criptovalute è in aumento. Così come il mix energetico sostenibile legato all'estrazione della criptomoneta BTC si attesta al 58% che è una percentuale di tutto rispetto.

Per esempio, considerando Paesi come gli Stati Uniti, il consumo energetico legato a minare Bitcoin è inferiore all'energia elettrica spesa per l'aria condizionata e per l'assistenza sanitaria. Ma anche il consumo energetico negli USA per il settore banche ed assicurazioni è superiore a quello legato al mining della criptovaluta regina ed a maggiore capitalizzazione di mercato.