Novo Nordisk, la compagnia più capitalizzata d'Europa batte le attese ma ripiega in borsa

Novo Nordisk, colosso farmaceutico danese ingigantitosi l'anno scorso con i suoi farmaci per la perdita del peso Wegovy ha chiuso un altro trimestre in crescita. Le vendite nette sono cresciute del 22% a/a a 65,35 miliardi di corone (circa 8,76 miliardi di euro) e l'utile netto ha fatto un balzo del 28% a 25,4 miliardi di corone (circa 3,4 miliardi di euro, consensus LSEG a 23,7 miliardi di corone).

Per il 2024 la compagnia guidata da Lars Fruergaard Jørgensen si attende una crescita delle vendite del 19-27% a cambi costanti in termini di vendite (il mid point al 23% è leggermente inferiore al 24% di crescita CER del primo trimestre) e una crescita dell'utile operativo del 22-30% CER (media 26% inferiore al +30% CER 1Q 2024): si tratta comunque di una revisione al rialzo delle stime precedenti basata su proiezioni più ottimistiche sulla domanda dei farmaci contro l'obesità.

La società perde durante i primi scambi di oggi l'1,8% e si riporta a 881,5 corone a Copenaghen per una capitalizzazione complessiva di circa 3,04 trilioni di corone, pari a circa 403,3 miliardi di euro.