Nuovo bonus Giorgetti per chi rinuncia alla pensione, requisiti e come averlo

di Alessia Seminara pubblicato:
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Il vecchio bonus Maroni cambia volto e si trasforma nel nuovo bonus Giorgetti: come funziona, i requisiti e la procedura per richiederlo.

Nuovo bonus Giorgetti per chi rinuncia alla pensione, requisiti e come averlo

Il vecchio bonus Maroni cambia volto e si trasforma nel nuovo bonus Giorgetti: questo è il nome non ufficiale dato dall’INPS stesso. L’agevolazione prevede di posticipare la pensione nonostante i requisiti già maturati, proprio come il vecchio bonus. Tuttavia, l’agevolazione è stata modificata e verrà ora estesa a un maggior numero di lavoratori. Scopriamo subito chi potrà richiedere il bonus, quali sono i requisiti e come fare domanda per ottenere la maggiorazione in busta paga.

Bonus Giorgetti: come funziona e importi previsti

Con la Circolare n. 102 datata 16 giugno 2025, l’INPS ha annunciato l’evoluzione del bonus Maroni, che oggi è diventato bonus Giorgetti. Si tratta di una modifica alla vecchia misura che, inizialmente, era destinata solamente ai lavoratori dipendenti che, pur avendo ottenuto i requisiti per la Quota 103, sceglievano di restare al lavoro.

Tuttavia, la recente Manovra 2025 ha modificato la configurazione del bonus: per l’anno in corso potranno richiedere la misura anche coloro che hanno maturato o matureranno i requisiti per la pensione anticipata ordinaria.

Il bonus Giorgetti non era ancora stato ufficializzato, ma ci ha pensato la recente circolare INPS a renderlo finalmente operativo.

In sostanza, i lavoratori potranno rinunciare all’accredito dei contributi a loro carico e gli importi previsti saranno accreditati in busta paga.

Gli importi esatti dipendono dalla quota di contribuzione individuale: per calcolarla, bisogna considerare che, per l’anno corrente, i contributi previdenziali a carico del lavoratore corrispondono al 9,19% dello stipendio lordo.

I requisiti previsti

La Circolare INPS 102/2025 ha inoltre specificato i requisiti previsti per poter richiedere il bonus Giorgetti.

Innanzitutto, sia per chi accederà avendo maturato i requisiti per Quota 103, sia per coloro che matureranno quelli per la pensione anticipata ordinaria, tali requisiti dovranno essere maturati entro la data del 31 dicembre 2025.

I requisiti per la pensione anticipata flessibile (Quota 103) sono sia anagrafici, in quanto è prevista un’età di 62 anni, sia contributivi: almeno 41 anni di contributi versati.

Per la pensione anticipata ordinaria è previsto il cumulo di 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, 42 anni e 10 mesi per gli uomini.

Inoltre, è necessario che i lavoratori dipendenti che intendano accedere al bonus Giorgetti siano iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO) o a forme sostitutive ed esclusive della stessa.

Infine, ovviamente, per l’ottenimento del bonus il lavoratore dovrà scegliere di continuare a lavorare, pur avendo cumulato i requisiti di accesso alla pensione anticipata.

Come presentare domanda per il bonus Giorgetti

Ma come si richiede il bonus Giorgetti?

Come tutte le prestazioni assistenziali e pensionistiche gestite dall’INPS, la richiesta per ottenere l’incentivo va presentata attraverso il sito ufficiale dell’Istituto, con modalità esclusivamente telematica.

In alternativa è possibile rivolgersi a intermediari INPS, CAF o enti di patronato. In caso di problematiche durante la presentazione autonoma della domanda, si può telefonare al Contact Center INPS al numero 803 164 da telefono fisso o allo 06 164 164 da telefono cellulare.

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