Pensione Quota 41, domande in scadenza: c’è tempo fino al 1° marzo 2024 per la richiesta

Anche per l’anno corrente, per coloro che rispettano i requisiti richiesti c’è la possibilità di ricorrere alla pensione anticipata con Quota 41.

Oltre a Opzione Donna 2024 e all’APE Sociale, tra le forme di pensionamento precoce la Legge di Bilancio per l’anno corrente ha infatti inserito tale opportunità.

Tuttavia, il tempo per poter accedere a tale forma di pensionamento precoce potrebbe essere ormai agli sgoccioli. Ecco perché presentare domanda entro il 1° marzo 2024 per non rischiare di perdere l’opportunità.

Pensione Quota 41, domande in scadenza: c’è tempo fino al 1° marzo 2024 per la richiesta

Le domanda per accedere alla pensione con Quota 41, in realtà, si possono inoltrare entro il prossimo 30 novembre. Tuttavia, chi vuol avere la certezza di rientrare tra coloro che vedranno la propria domanda accolta dovranno premurarsi di inviare la richiesta per Quota 41 entro e non oltre la data del 1° marzo 2024.

Le domande inviate dopo tale data verranno infatti accolte solamente in caso di fondi residui per finanziare l’accesso alla pensione precoce con Quota 41.

Questa opzione dedicata ai lavoratori precoci prevede infatti l’invio di diverse tipologie di domanda. Quelle regolari vanno inoltrare entro il 1° marzo.

Esistono però anche le cosiddette domande tardive, per le quali il termine ultimo è fissato al 30 novembre di ogni anno.

Non è certo, però, che le richieste tardive vengano esaminate e accolte. Tutto dipende dall’effettiva presenza di risorse residue.

Dunque, in caso di rispetto dei requisiti, si consiglia caldamente di inoltrare la domanda entro la fine del mese corrente.

Le istanze possono essere presentate online, attraverso il sito istituzionale dell’INPS.

Domanda pensione con Quota 41: chi può presentarla

L’accesso alla pensione con Quota 41 è riservato, come accennato, ai cosiddetti lavoratori precoci.

Nel dettaglio, si tratta di tutti quei lavoratori che possano attestare contributi fin dal 31 dicembre 1995. Per l’accesso alla Quota 41 p richiesto che il lavoratore precoce abbia versato almeno 12 mesi di contributi prima del compimento dei 19 anni di età.

Oltre all’appartenenza a questa specifica categoria di lavoratori, è altresì richiesta l’appartenenza ad una delle mansioni relative ai soggetti che hanno diritto ad ottenere l’APE Sociale.

Requisiti contributivi per presentare domanda per la Pensione con Quota 41 nel 2024

Più nel dettaglio, potranno presentare domanda per la pensione con Quota 41 entro il 1° marzo 2024 tutti coloro che abbiano cumulato almeno 41 anni di contribuzione.

È quasi certo che questo requisito, a breve, venga aggiornato. Valido solo fino al 2024, nel 2025 sarà quasi certamente soggetto al cosiddetto adeguamento demografico.

In ogni caso, i lavoratori precoci con almeno 41 anni di contributi versati, fino alla fine dell’anno in corso, potranno ancora accedere a Quota 41.

Più nel dettaglio, sarà necessario attestare 42 anni e dieci mesi di contribuzione per i lavoratori uomini, mentre per le donne tale requisito è scalato di un anno. Bastano quindi 41 anni e dieci mesi.