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Piazza Affari in recupero. FTSE MIB +1,21%

di FTA Online News pubblicato:
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Il FTSE MIB segna in chiusura +1,21%, il FTSE Italia All-Share +1,09%, il FTSE Italia Mid Cap +0,05%, il FTSE Italia STAR +0,01%.

Mercati azionari europei positivi: EURO STOXX 50 +0,8%, FTSE 100 +0,89%, DAX +1,16%, CAC 40 +0,9%, IBEX 35 +1,43%.

L'azionario americano appare contrastato: S&P 500 +0,2%; NASDAQ -0,39%; Dow Jones Industrial +0,55%.

Euro in notevole rialzo sul dollaro: EUR/USD +0,52% al momento quota 1,0785 circa.

Il rendimento del BTP decennale segna 4,06% con un rialzo di 6 punti base, lo spread sul Bund è a 183 bp (190) (dati MTS).

I bancari chiudono una buona seduta dopo il forte calo di venerdì: FTSE Italia Banche segna +0,77%, l'EURO STOXX Banks +1,74%. Nel fine settimana l'annuncio dell'acquisizione di quel che resta di SVB da parte di First Citizens BancShares. Alla fine della scorsa ottava la presidente della BCE Christine Lagarde ha dichiarato che il sistema bancario dell'eurozona è stabile. Deutsche Bank recupera il 6,15% dopo il -8,65% accusato venerdì in scia al balzo dei credit default swap e al crollo delle quotazioni delle sue obbligazioni AT1.

Positiva a Milano Unicredit +1,23% che, secondo una fonte sentita da Reuters, ha sottoposto alla BCE la richiesta per il rimborso di un bond AT1 perpetuo da 1,25 miliardi di euro alla prima call date del 3 giugno: una mossa che segnala l'intenzione della banca di rispettare la prassi di mercato in una fase difficile per il settore. Ricordiamo che giovedì scorso due banche tedesche hanno annunciato che non richiameranno (contrariamente a quanto accade normalmente) le proprie obbligazioni AT1, dello stesso tipo di quelle di Credit Suisse azzerate nell'acquisizione da parte di UBS.

Finecobank +1,32% a 13,79 euro, in rialzo anche grazie alla decisione di Morgan Stanley di iniziare la copertura del titolo con raccomandazione overweight e target price a 18,50 euro.

Buone performance per gli industriali Prysmian +2,75%, Pirelli & C 1,03%, Iveco Group +3,34%, Interpump +1,68%, CNH Industrial +2,06%, Leonardo +2,86%

Sale anche Stellantis +2,06%: Germania e Unione Europea hanno trovato un accordo per estendere oltre il 2035 produzione e immatricolazione di auto con motore a combustione alimentato da e-fuels, combustibili sintetici (la cui produzione è attualmente molto costosa e con difficoltà tecniche). L'Italia puntava a inserire nell'accordo anche i biocarburanti.

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