Piazza Affari in rialzo. Ancora acquisti sul settore difesa
pubblicato:Avvio di ottava positivo per i maggiori indici azionari italiani tra indici europei deboli e listini statunitensi positivi. Gli scontri più accesi in Ucraina e le tensioni geopolitiche globali incoraggiano il settore difesa nei panieri italiani.
A due ore dall'Opening Bell sono positivi i maggiori indici azionari statunitensi: S&P 500 +0,26%; NASDAQ +0,26%; Dow Jones +0,48%.
I mercati azionari europei sono invece deboli: EURO STOXX 50 -0,38%; Londra (FTSE 100) -0,43%; Francoforte (DAX) -0,35%; Parigi (CAC 40) -0,33%; Madrid (IBEX 35) +0,26%.
Positivi i principali panieri di Piazza Affari nell'ultima seduta del semestre: FTSE MIB +0,13%, FTSE Italia All-Share +0,18%, FTSE Italia Mid Cap +0,78%, FTSE Italia STAR +0,31%.
L'avvio di settimana è positivo per i titoli del settore difesa dopo l'attacco su vasta scala (oltre 500 tra missili e droni) lanciato dalla Russia contro l'Ucraina. Leonardo +2,47%, Fincantieri +4,61%, Avio +0,21%. Da segnalare anche le indiscrezioni riportate ieri dal Corriere della Sera secondo cui nei prossimi giorni potrebbero arrivare sul tavolo di Goldman Sachs le offerte vincolanti per Iveco Defence Vehicles, il ramo difesa di Iveco Group (+2,17%) da tempo oggetto di un progetto di scorporo. Le pretendenti sarebbero: Leonardo-Rheinmetall, KNDS e CGS Czechoslovak Group: nomi noti da tempo insieme a quello della spagnola Indra. Secondo rumors risalenti a fine maggio Leonardo-Rheinmetall aveva offerto 1,5 miliardi di euro, cifra poi superata nettamente dalla proposta di CGS. Alcune settimane fa il ministro della Difesa Guido Crosetto ha auspicato che questo business rimanga italiano: il governo potrebbe attivare la clausola del golden power.
Buona performance per Terna (+1,42% a 8,72 euro): Deutsche Bank ha migliorato la raccomandazione sul titolo da hold a buy con prezzo obiettivo incrementato da 8,50 a 9,60 euro.
Si segnalano invece i forti ribassi di Stellantis (-3,5%). Sul titolo potrebbero pesare alcune incertezze nei flussi di terre rare tra la Cina e il resto del mondo in conseguenza della girandola di misure, contromisure e accordi tra Stati Uniti e Cina sui dazi. Si segnala anche il richiamo di ben 250.651 veicoli indicato dall'autorità statunitense sul traffico stradale NHTSA: coinvolti in problemi collegati agli airbag i modelli di Pacifica e Voyager dal 2022 al 2025.
Ancora in rialzo Alerion Clean Power (+3,55%) dopo la presentazione del piano industriale 2025-2028 contenente un nuovo processo di equity recycling relativo a un portafoglio eolico di circa 400 MW affidato a Rothschild & Co in qualità di advisor finanziario. Diverse le recenti notizie di società quotate su progetti collegati al fotovoltaico. MF venerdì ha scritto che grandi fondi infrastrutturali internazionali sono interessati all'operazione: gli asset potrebbero valere fino a 800 milioni di euro.
Chiude con un rialzo dell'1,29% Enav nonostante un grave blocco aereo registrato sabato scorso al centro di controllo di MIlano e che ha coinvolto ben 320 venti voli. La società affermato che si è trattato di un disservizio non imputabile a sistemi Enav, ma al provider TIM (+0,36%), che invece ha affermato di ritenersi estranea ai fatti.
Tra i minori chiude in forte calo Banca Sistema (-11,3% a 1,742 euro) dopo l'offerta mista di carta e contanti di Banca CF+ non mirata al delisting. L'OPA totalitaria sui prezzi di venerdì valutava 1,80 euro ogni azione di Banca Sistema come somma di cui 1,382 euro in contanti e il resto in azioni di Kruso Kapital (21 azioni dopo un frazionamento 1:98 della banca dei pegni controllata in realtà dalla stessa Banca Sistema). Banca CF+ ha siglato un accordo con il primo azionista e CEO di Banca Sistema, Gianluca Garbi, il quale si è impegnato ad aderire all'offerta con il 24,86% del capitale.
Euro in forte rialzo sul dollaro: EUR/USD segna 1,1767 (+0,8%).
Cauti acquisti sui titoli di Stato italiani: il rendimento del BTP decennale italiano segna un calo di 2 punti base al 3,49%, lo spread sul Bund scende a 89 punti base (dati MTS).
GD - www.ftaonline.com