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Piazza Affari migliore in Europa con petroliferi, bancari ed Enel. FTSE MIB +1,2%

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Piazza Affari migliore in Europa con petroliferi, bancari ed Enel. FTSE MIB +1,2%.


Il FTSE MIB segna +1,2%, il FTSE Italia All-Share +1,1%, il FTSE Italia Mid Cap +0,5%, il FTSE Italia STAR +0,8%.

Mercati azionari europei positivi:
EURO STOXX 50 +0,8%, FTSE 100 +1,0%, DAX +0,7%, CAC 40 +0,6%, IBEX 35 +1,0%.

Future sugli indici azionari americani appena sopra la parità: S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 +0,1%; Dow Jones Industrial +0,0%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +1,76%; NASDAQ Composite +2,48%; Dow Jones Industrial +1,17%.

Mercato azionario giapponese in rialzo: l'indice Nikkei 225 ha terminato a +1,20%. Borse cinesi positive. L'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,50%, l'Hang Seng di Hong Kong a +1,64%.

Euro in ulteriore recupero dal minimo dal 6 gennaio contro dollaro toccato mercoledì pomeriggio a 1,0517. EUR/USD al momento quota 1,0660 circa.

BTP in peggioramento ma scende lo spread. Il rendimento del decennale segna 4,13% (chiusura precedente a 4,09%), lo spread sul Bund 186 bp (189) (dati MTS).

Petroliferi in deciso rialzo: il greggio si mantiene sopra i minimi da novembre-dicembre 2021 toccati mercoledì pomeriggio. Il future maggio sul Brent segna 75,05 $/barile (minimo a 71,67), il future aprile sul WTI segna 68,75 $/barile (minimo a 65,70). Tenaris +2,8%, Saipem +3,2%, Saras -0,1%, d'Amico International Shipping +4,0%.

In bella evidenza Eni +4,0%: ieri il cda ha approvato il bilancio 2022, proposto il lancio di un buyback da 2,2 miliardi di euro incrementabile fino a 3,5 miliardi (10% del capitale della società).

Positiva Enel +1,9% che ieri ha comunicato i risultati definitivi dell'esercizio 2022. Il risultato netto ordinario del scende a 5,391 miliardi di euro, -3,6% rispetto ai 5,593 milioni del 2021 ma meglio della guidance pari a 5,0-5,3 miliardi e del consensus pasi a 5,17 miliardi. L'indebitamento finanziario netto sale a 60,1 miliardi di euro, +16,2% rispetto ai 51,7 miliardi del 2021, in linea con la guidance ma inferiore ai 63,7 del consensus.

I bancari estendono il recupero di ieri: l'indice FTSE Italia Banche segna +1,9%, l'EURO STOXX Banks +2,2%. A Milano Unicredit +2,3%, Banco BPM +2,0%, BPER Banca +1,7%, Intesa Sanpaolo +1,5%. Il mercato ha apprezzato la decisione della BCE di incrementare i tassi ufficiali dello 0,50% come annunciato la scorsa settimana dalla presidente Lagarde. Le ultime turbolenze sulle banche avevano spinto non pochi a ipotizzare un incremento più contenuto, proprio per evitare un inasprimento eccessivo delle condizioni di accesso al credito da parte degli istituti. Confermare il +0,50% ha invece rassicurato i mercati con il messaggio implicito sulla solidità del sistema bancario eurozona.

Webuild +6,4% guadagna ulteriore terreno dopo il +12% registrato ieri in scia ai risultati dello scorso esercizio e alla guidance. Il titolo trae beneficio anche dalla decisione del governo di riavviare, "nei tempi più celeri," la procedura di progettazione esecutiva del ponte sullo Stretto di Messina.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 bilancia commerciale Italia, alle 11:00 inflazione e indice costo del lavoro eurozona.
Negli USA
alle 14:15 produzione industriale, alle 15:00 indice fiducia consumatori (Univ. Michigan) e indice anticipatore (Conference Board).

Simone Ferradini - www.ftaonline.com