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Piazza Affari migliore in Europa. FTSE MIB +0,4%

di FTA Online News pubblicato:
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Piazza Affari migliore in Europa. FTSE MIB +0,4%.


Il FTSE MIB segna +0,4%, il FTSE Italia All-Share +0,4%, il FTSE Italia Mid Cap +1,0%, il FTSE Italia STAR +0,8%.

Mercati azionari europei sopra la parità:
EURO STOXX 50 +0,2%, FTSE 100 +0,2%, DAX +0,2%, CAC 40 +0,0%, IBEX 35 -0,0%.

Future sugli indici azionari americani in verde stamattina: S&P 500 +0,1%; NASDAQ 100 +0,2%; Dow Jones Industrial +0,1%. Le chiusure dei principali indici USA nella seduta precedente: S&P 500 +2,28%; NASDAQ Composite +2,56%; Dow Jones Industrial +2,13%.

Mercato azionario giapponese chiuso per festività. Borse cinesi positive: l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen ha chiuso a +0,81%, l'indice Hang Seng di Hong Kong a +1,89%.

L'euro estende il rimbalzo dal minimo dal 7 dicembre contro dollaro a 1,0484 toccato venerdì a inizio pomeriggio e tocca i massimi dal 2 gennaio. EUR/USD al momento quota 1,0695 circa.

BTP e spread stabili. Il rendimento del decennale segna 4,29% (chiusura precedente a 4,29%), lo spread sul Bund 203 bp (203) (dati MTS).

Petroliferi in ascesa: il greggio si allontana dai minimi dal 12 dicembre toccati giovedì pomeriggio. Il future marzo sul Brent segna 80,95 $/barile (minimo a 77,64), il future febbraio sul WTI 76,05 $/barile (minimo a 72,47). Eni +1,3%, Tenaris +1,7%, Saipem +1,9%, Saras +2,1%.

Buon avvio di seduta per Ferrari +1,5%: Citigroup ha migliorato il giudizio sul titolo a neutral.

Buone performance anche per i titoli del settore lusso. La stampa riferisce delle lunghe file createsi a Pechino davanti agli uffici competenti per il rinnovo dei passaporti. Ieri sono infatti state rimosse le ultime barriere alle frontiere della politica zero-Covid attuata dalla Cina. Il via libera agli spostamenti da e per il colosso asiatico è molto positivo per il settore in quanto la Cina è un mercato molto importante. Moncler +0,8%, Brunello Cucinelli +1,3%, Tod's +0,4%.

Banca MPS +5,1% in forte rialzo. In un'intervista al Sole 24 Ore l'a.d. Luigi Lovaglio ha confermato i target dell'istituto di credito nonostante i rischi di recessione all'orizzonte del panorama italiana. Rivendicato il successo dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, il manager ha evidenziato l'implementazione in maniera socialmente sostenibile degli esodi volontari da oltre 4 mila persone con risparmi per oltre 300 milioni di euro e ribadito l'obiettivo di un utile ante imposte di 700 milioni di euro nel 2024. Secondo il manager la banca senese è ben posizionata sul mercato alla luce del rialzo dei tassi in corso e tratta a sconto sui competitor.

In rosso Generali -0,9%: Morgan Stanley ha peggiorato la raccomandazione sul titolo a underweight.

Deboli le utility: ERG -1,6%, Enel -0,9%, Snam -0,7%, Hera -0,2%, Italgas -0,5%.

SAES Getters non riesce ad aprire per eccesso di rialzo (apertura teorica a +34,18%): stamattina ha annunciato "di aver sottoscritto un accordo vincolante con la società statunitense Resonetics per la cessione a quest'ultima del business del Nitinol e, in particolare, delle società controllate statunitensi Memry Corporation e SAES Smart Materials, In". L'operazione concordata dovrebbe concludersi nel 2023 e prevede un prezzo di cessione pari a 900 milioni di dollari (importo cash/debt free, 842 milioni di euro), corrispondente a circa 17 volte l'EBITDA adjusted relativo al perimetro di cessione nel periodo 1 ottobre 2021-30 settembre 2022, somma che sarà corrisposta per cassa, in un'unica soluzione, alla data del closing. L'operazione, si legge nel comunicato, "consentirà a SAES di disporre di una ingente iniezione di liquidità, che permetterà al Gruppo di sviluppare un piano industriale di crescita, organica e inorganica, coerente con le competenze tecnico- scientifiche del Gruppo, con particolare focus nelle aree del packaging avanzato e dei nuovi materiali funzionali (chemicals), oltre che da utilizzarsi per garantire un ritorno per gli stakeholder". Attualmente la capitalizzazione di mercato di SAES Getters è pari a 463 milioni di euro (al prezzo di chiusura di venerdì scorso), nei primi 9 mesi del 2022 ha totalizzato ricavi per 187 milioni e un utile netto di 3,6 milioni.

Gli appuntamenti macroeconomici di oggi: alle 10:00 tasso di disoccupazione Italia, alle 10:30 indice Sentix (fiducia investitori) eurozona, alle 11:00 tasso di disoccupazione eurozona.

Simone Ferradini - www.ftaonline.com