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Piazza Affari in rosso nel finale di ottava, male Moncler e STM

di Simone Ferradini pubblicato:
3 min

Borsa italiana negativa. Il FTSE MIB ha chiuso a -0,80% (performance settimanale -0,25%), il FTSE Italia All-Share a -0,72%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,13% e il FTSE Italia STAR -0,48%.

Piazza Affari in rosso nel finale di ottava, male Moncler e STM

Male anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 -0,87%; Londra (FTSE 100) -0,86%; Francoforte (DAX) -0,30%; Parigi (CAC 40) -1,36%; Madrid (IBEX 35) -0,50%.

Wall Street nel complesso positiva subito dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 +0,2%, NASDAQ Composite +1,1%, Dow Jones Industrial -0,4%.

I principali dati macroeconomici pubblicati in giornata

Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: negli USA il Bureau of Economic Analysis (Bea) ha comunicato che a settembre il PCE Price Index (Personal Consumption Expenditure, spesa per consumi personali, metrica privilegiata dalla Federal Reserve per l'inflazione) è cresciuto del 3,4% annuo come in luglio e agosto (3,0% in giugno) e in linea con il consensus. Il Core PCE Price Index (al netto di alimentari ed energia) è salito del 3,7% annuo contro il 3,8% precedente (4,3% in luglio), anch'esso in linea con il consensus.

L'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione finale dell'indice di fiducia dei consumatori USA a ottobre si è attestato a 63,8 punti contro i 63,0 del dato preliminare, i 68,1 di settembre e contro i 63,0 del consensus.

L'Istat ha comunicato che in Italia ad agosto il fatturato industriale è sceso del 5,0% annuo, dopo il declino dell'1,7% della lettura finale di luglio (0,4% in giugno).

L'Istat ha comunicato che in Italia a ottobre l'indice della fiducia dei consumatori è calato ulteriormente a 101,6 punti dai 105,4 punti di settembre (106,5 punti in agosto), contro il declino limitato a 105,2 punti del consensus. L'indice della fiducia delle imprese manifatturiere a ottobre è sceso ulteriormente a 96,0 punti dai 96,4 punti di settembre (97,7 punti in agosto), in linea con il consensus.

L’Instituto Nacional de Estadística (Ine, l’ente statistico di Madrid) ha comunicato che nel terzo trimestre 2023 il PIL della Spagna è salito dell'1,8% annuo, in ulteriore rallentamento rispetto al 2,0% della lettura finale del secondo (e al 4,2% dei primi tre mesi dell'anno) ma sopra all'1,6% del consensus.

Ribassi consistenti per Moncler e STM

A Piazza Affari ha perso nettamente terreno Moncler -6,46%, penalizzata dal rallentamento della crescita dei ricavi nel terzo trimestre. STMicroelectronics -3,73% cede buona parte del +4,97% messo a segno ieri in scia ai risultati del terzo trimestre: Barclays d Equita hanno ridotto il target, Goldman Sachs ha confermato la raccomandazione sell.

In verde petroliferi e bancari

Petroliferi positivi nonostante il calo del greggio dai minimi della mattinata: Eni +0,18% chiude sopra la parità dopo dati trimestrali migliori delle attese. Bancari in verde, brilla Unicredit +1,12% grazie all'ok della BCE all'esecuzione di una tranche da 2,5 miliardi di euro del buyback azionario 2023.

Euro e BTP in recupero

Euro sui massimi da mercoledì 25 contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0595 circa. BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 4,81% (chiusura precedente a 4,83%), lo spread sul Bund 197 bp (199) (dati MTS).

Deboli le materie prime

Petrolio in calo dai massimi della mattinata. I future dicembre segnano per il Brent 88,85 $/barile (da 90,23), per il WTI 84,10 $/barile (da 85,34). Oro sotto il massimo da fine luglio toccato venerdì 20 a 1997 $/oncia. Prezzo attuale in area 1981 $/oncia (oro spot). Gas poco mosso. Il Dutch TTF Natural Gas Future novembre segna 50,705 euro/MW, -0,2% rispetto alla chiusura della seduta precedente (50,809).