Prosegue il rimbalzo dell'euro dollaro

Prosegue il rimbalzo dell'euro dollaro, la Fed forse rallenta, la Bce no. Il cambio si è riportato in area 1,0780, solo ieri i prezzi erano vicini a 1,0650. Prossima resistenza rilevante a 1,0785, media mobile esponenziale a 20 giorni. Sopra quella target a 1,0825. Attualmente, c'è una divergenza di opinioni tra la Federal Reserve (Fed) e la Banca Centrale Europea (BCE) riguardo alle decisioni di politica monetaria. Gli investitori stanno rafforzando l'ipotesi che la Fed potrebbe rinunciare a un rialzo dei tassi d'interesse nel prossimo futuro. Questa aspettativa potrebbe essere influenzata dalla visione della Fed sullo stato dell'economia degli Stati Uniti e dalla necessità di mantenere un sostegno monetario per favorire la ripresa economica. D'altra parte, la presidente della BCE, Christine Lagarde, ha sottolineato la necessità di un'ulteriore stretta monetaria, indicando la volontà di intraprendere misure che potrebbero includere un possibile aumento dei tassi d'interesse. Questa posizione potrebbe essere influenzata dalle considerazioni sulla stabilità dei prezzi e sulle pressioni inflazionistiche nell'area dell'euro. È interessante notare come le due principali banche centrali abbiano prospettive divergenti, il che potrebbe avere implicazioni significative per i mercati finanziari globali e le strategie degli investitori. Gli investitori dovranno monitorare attentamente le comunicazioni e le decisioni delle banche centrali per adeguare le proprie strategie di investimento alle possibili evoluzioni delle politiche monetarie.

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