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Il Quantitative Tightening (QT) e i suoi canali di impatto sull'economia

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
8 min

Nell’ultima settimana di maggio gli attivi totali detenuti dalla Federal Reserve sono diminuiti di 50 miliardi di dollari.

Il Quantitative Tightening (QT) e i suoi canali di impatto sull'economia

Gli attivi delle banche centrali raggiungono livelli storici, sollevando preoccupazioni sulla stabilità finanziaria

Gli attivi delle banche centrali, in rapporto al PIL, si trovano a livelli superiori alla media storica e quasi il doppio del picco raggiunto durante la Seconda Guerra Mondiale.

Gli attivi della Federal Reserve raggiungono $8,5 trilioni, con un modesto capitale di $42 miliardi

Gli asset della Federal Reserve, pari a 8,5 trilioni di dollari, si basano su un capitale di appena 42 miliardi di dollari. L'anno scorso, la Fed ha riportato la sua prima perdita dal 1915. Diverse altre banche centrali, dall'Australia alla Svezia, sono in rosso.

Diverse banche centrali, dall'Australia alla Svezia, sono in rosso

Questi dati evidenziano una situazione finanziaria complessa per le banche centrali di tutto il mondo. L'aumento degli attivi delle banche centrali, rispetto al PIL, può sollevare preoccupazioni riguardo alla sostenibilità di tale crescita e alla capacità di gestire i rischi associati. Il fatto che la Federal Reserve abbia riportato la sua prima perdita in oltre un secolo solleva interrogativi sulla gestione dei suoi asset e sulla solidità del suo capitale. Inoltre, il fatto che diverse altre banche centrali siano in perdita, da Australia a Svezia, suggerisce che queste sfide non siano isolate, ma rappresentino una tendenza più ampia. È importante monitorare attentamente la situazione finanziaria delle banche centrali e valutare le misure necessarie per garantire la stabilità finanziaria a lungo termine.

Il Quantitative Tightening (QT) e i suoi canali di impatto sull'economia

Il quantitative tightening (QT) è una misura adottata dalle banche centrali per ridurre la liquidità in circolazione al fine di raffreddare l'economia. Questa manovra ha diversi impatti sull'economia e viene attuata attraverso tre canali principali.

Il primo canale: riduzione dell'acquisto di titoli pubblici e privati

Il primo canale è quello dell'acquisto di titoli. La banca centrale riduce o interrompe l'acquisto di titoli pubblici o privati sul mercato. Ciò significa che non reinveste il capitale e le cedole provenienti dai titoli che giungono a scadenza, riducendo così la quantità di moneta in circolazione.

Il secondo canale: aumento dei tassi d'interesse

Il secondo canale riguarda l'aumento dei tassi di interesse. La banca centrale alza i tassi d'interesse, rendendo più costoso per le banche commerciali ottenere finanziamenti dalla banca centrale stessa. Questo disincentiva le banche a richiedere liquidità e a erogare prestiti alle imprese e ai consumatori, riducendo la quantità di denaro disponibile nell'economia.

Il terzo canale: aumento del coefficiente di riserva obbligatoria

Il terzo canale riguarda l'aumento del coefficiente di riserva obbligatoria. La banca centrale può richiedere alle banche commerciali di detenere una percentuale maggiore delle loro riserve presso di essa anziché utilizzarle per concedere prestiti. Ciò riduce la quantità di risorse liquide disponibili per le banche, limitando la loro capacità di fornire finanziamenti all'economia.

Gli obiettivi e l'implementazione del Quantitative Tightening

L'obiettivo del quantitative tightening è ridurre la domanda di finanziamenti e di beni e servizi nell'economia, al fine di contenere l'inflazione e mantenere una crescita economica sostenibile. Viene generalmente attuato quando l'economia sta crescendo in modo eccessivo e l'inflazione supera gli obiettivi prefissati dalle banche centrali. Riducendo la quantità di moneta in circolazione, si limita la disponibilità di risorse per gli acquisti e si attenua la domanda, contribuendo a contenere l'inflazione.

Differenza tra Quantitative Tightening e tapering

Il quantitative tightening e il tapering sono due concetti distinti nella politica monetaria delle banche centrali. Il tapering rappresenta una riduzione graduale del quantitative easing, che è un programma di acquisto di titoli a lungo termine, mentre il quantitative tightening si riferisce alla riduzione effettiva del bilancio della banca centrale.

Impatti finanziari della politica monetaria restrittiva sulle azioni

Quando viene attuata una politica monetaria restrittiva, ci sono alcuni impatti chiave sulle attività finanziarie. Le azioni tendono generalmente a diminuire, poiché una minore disponibilità di denaro per le banche si traduce in meno liquidità che viene immessa sul mercato azionario. Inoltre, l'aumento dei tassi d'interesse comporta un maggior costo opportunità nel detenere titoli azionari rischiosi rispetto a quelli a reddito fisso che offrono un rendimento maggiore.

Impatti finanziari della politica monetaria restrittiva sulle obbligazioni

Le obbligazioni possono beneficiare dell'aumento dei tassi d'interesse, soprattutto per le nuove emissioni, in quanto offrono rendimenti più elevati. Al contrario, i prezzi dei titoli obbligazionari sul mercato secondario tendono a diminuire per allineare i rendimenti con quelli delle nuove emissioni.

Impatti finanziari della politica monetaria restrittiva sulla valuta nazionale

La valuta nazionale di solito tende a rafforzarsi durante una politica monetaria restrittiva, poiché l'aumento dei tassi d'interesse rende più attraente detenere tale valuta rispetto ad altre valute estere. Ad esempio, se la Federal Reserve alza i tassi d'interesse mentre la Banca Centrale Europea li lascia invariati, il dollaro diventa più remunerativo rispetto all'euro. Di conseguenza, gli investitori tendono ad acquistare più dollari e a vendere più euro, determinando un aumento del valore del dollaro e una diminuzione del valore dell'euro.

L'annuncio e l'implementazione del Quantitative Tightening della Federal Reserve

Il quantitative tightening (QT) della Federal Reserve è stato annunciato il 4 maggio 2022 come parte degli sforzi per frenare l'inflazione negli Stati Uniti, che stava crescendo rapidamente. Durante la fase della pandemia, il bilancio della Federal Reserve era salito a circa 9.000 miliardi di dollari attraverso l'acquisto di titoli pubblici e privati sul mercato, al fine di affrontare la crisi economica del paese.

La riduzione degli attivi della Federal Reserve durante il processo di QT

La nuova strategia della Fed prevedeva la scadenza senza reinvestimento di circa 1.000 miliardi di dollari di titoli a partire dal 1° giugno 2022, entro un periodo di 12 mesi. Inizialmente, sono stati fissati limiti di riduzione per i primi tre mesi, pari a 30 miliardi di dollari mensili per i titoli di Stato e 17,5 miliardi di dollari al mese per i titoli garantiti da ipoteca (mortgage-backed securities). Successivamente, questi limiti sono stati aumentati a 60 miliardi di dollari per i titoli del Tesoro (Treasury) e a 35 miliardi di dollari per i titoli garantiti da ipoteca.

La riduzione degli investimenti in titoli del Tesoro degli Stati Uniti a maggio 2023

In questo modo, la Federal Reserve ha programmato una riduzione graduale del suo bilancio attraverso la scadenza dei titoli senza reinvestire i proventi, riducendo così la liquidità in circolazione nell'economia. L'obiettivo era rallentare la crescita economica e l'inflazione, bilanciando la politica monetaria espansiva implementata durante la fase pandemica.

Gli attivi totali detenuti dalla Federal Reserve hanno registrato una diminuzione significativa secondo il rapporto settimanale sul bilancio. Nell’ultima settimana di maggio, sono diminuiti di 50 miliardi di dollari, portando il totale a 8,38 trilioni di dollari. Nel corso del mese, gli attivi sono diminuiti di 118 miliardi di dollari, mentre nelle 10 settimane successive al picco della crisi bancaria hanno registrato una diminuzione di 348 miliardi di dollari. Questa riduzione fa parte del processo di Quantitative Tightening (QT) e delle misure di riduzione del supporto alla liquidità bancaria adottate dalla Fed.

Rispetto all'apice storico raggiunto nel mese di aprile 2022, gli attivi totali della Federal Reserve sono diminuiti di 580 miliardi di dollari. Nel corso di questo mese, si prevede che gli attivi totali scenderanno al di sotto del livello precedente alla crisi bancaria, stabilendo un nuovo minimo nel ciclo di QT in corso.

Durante la crisi bancaria, il processo di Quantitative Tightening (QT) è proseguito come programmato. Gli investimenti della Federal Reserve in titoli del Tesoro statunitensi, compresi note e obbligazioni, hanno registrato una diminuzione di 30 miliardi di dollari nella settimana, di 58 miliardi di dollari nel mese e di 607 miliardi di dollari rispetto al picco raggiunto nel giugno 2022, raggiungendo un totale di 5,16 trilioni di dollari.

Le note e le obbligazioni del Tesoro "scadono" dal bilancio della Fed a metà mese o alla fine del mese in cui maturano, e la Fed riceve il valore nominale per questi titoli.

La gestione dei TIPS e il mantenimento dei limiti mensili di riduzione

La quantità di titoli del Tesoro rimossi dal bilancio è limitata a 60 miliardi di dollari al mese, e generalmente si avvicina a questa cifra. Tuttavia, i 368 miliardi di dollari di TIPS (Treasury Inflation Protected Securities) indicizzati all'inflazione detenuti dalla Fed offrono una protezione dall'inflazione legata al tasso corrente dell'indice dei prezzi al consumo (CPI). A differenza degli interessi, questa compensazione per l'inflazione non viene pagata in contanti, ma viene aggiunta al capitale dei TIPS, causando un aumento del saldo dei TIPS di quella quantità. Questo permette di mantenere la riduzione dei titoli del Tesoro appena al di sotto del limite di 60 miliardi di dollari nella maggior parte dei mesi.

La riduzione dei titoli garantiti da ipoteca e il rischio di credito

Per quanto riguarda i titoli garantiti da ipoteca (MBS), la diminuzione è stata di 12 miliardi di dollari nella settimana, di 17 miliardi di dollari nel mese e di 182 miliardi di dollari rispetto al picco, raggiungendo un totale di 2,56 trilioni di dollari. La Federal Reserve detiene solo MBS garantiti dal governo, e il rischio di credito è a carico dei contribuenti, non della Fed.

I meccanismi di rimozione dei titoli MBS dal bilancio della Fed

I MBS vengono rimossi dal bilancio principalmente attraverso i pagamenti di capitale che gli investitori ricevono quando i mutui vengono rimborsati, ad esempio quando le case ipotecate vengono vendute o i mutui vengono rifinanziati, e quando vengono effettuati i pagamenti regolari dei mutui.

La riduzione dei MBS al di sotto del limite mensile a causa del calo delle vendite di case e dei rifinanziamenti

La riduzione dei MBS è stata inferiore al limite mensile di 35 miliardi di dollari a causa del calo delle vendite di case e del crollo dei rifinanziamenti, che ha portato a una riduzione dei pagamenti di capitale al titolare (la Fed).