Richiami alimentari, lotti di pepe nero macinato ritirati per rischio chimico
pubblicato:Nuovi richiami alimentari, pepe nero macinato segnalato e ritirato per rischio chimico: marchio e lotti interessati.

Nuovi richiami alimentari sono stati recentemente segnalati dal Ministero della Salute mediante la pubblicazione dei documenti ufficiali di ritiro sul sito istituzionale. Tra i più recenti in ordine cronologico abbiamo quello che riguarda del pepe nero macinato rivenduto in vasetti, che sono stati rimossi dal mercato per la presenza di sostanze potenzialmente cancerogene, rilevate nelle confezioni con livello che supera i limiti consentiti dalla legge. Ecco quindi i lotti ai quali prestare estrema attenzione e da restituire se acquistati in epoca precedente al richiamo.
Richiami alimentari, diversi lotti di pepe nero macinato ritirati per rischio aflatossine
Tra i più recenti richiami alimentari segnalati dal Ministero della Salute abbiamo, come anticipato, quello relativo a confezioni di pepe nero macinato.
Il documento di richiamo indica che, ad essere stato ritirato, è il pepe a marchio Premiati Sapori, distribuito da Ubena Alimentari Srl e confezionato nello stabilimento in Via Gianfranco Zuretti, Milano.
Il pepe in questione è rivenduto in vasetti di vetro da 45 grammi ciascuno. I lotti richiamati, invece, sono i seguenti:
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LF4012AA
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LF4012AB
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LF4012AC
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LF4012BC
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LF4012BD
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LF4015AA
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LF4015AB
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LF4015AC
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LF4015BC
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LF4025AA
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LF4025BA.
Il documento del Ministero non indica però alcun TMC o data di scadenza dei prodotti ritirati.
Richiami alimentari per pepe nero macinato: le motivazioni
Il Ministero ha comunque indicato il motivo dei richiami alimentari che hanno condotto al ritiro precauzionale dei lotti di pepe nero indicati.
I controlli di sicurezza hanno infatti permesso di rilevare “presenza di aflatossina b1 in quantità superiore ai limiti di legge”.
Le aflatossine sono delle micotossine molto pericolose per la salute umana. Infatti, se assunte in maniera costante possono danneggiare il fegato. Inoltre, sono sostanze potenzialmente cancerogene e la loro azione tossica non si distrugge con la cottura.
Per queste ragioni, in caso di acquisto di una confezione di pepe nero macinato Premiati Sapori, è necessario controllare il lotto della confezione in proprio possesso.
Nel caso corrisponda a uno dei lotti indicati, bisognerà restituire il prodotto al punto vendita, per richiedere un rimborso o una sostituzione.
Il ritiro precauzionale dei tramezzini
I richiami alimentari relativi al pepe nero macinato non sono gli unici ritiri segnalati negli ultimi giorni.
Precedentemente il Ministero e la catena Migross hanno infatti provveduto al ritiro precauzionale di diverse confezioni di tramezzini farciti a marchio Ibis, con prosciutto Praga, scamorza affumicata, pomodorini e
A essere segnalato è stato il lotto L.163 con data di scadenza 17/07/2025.
Il prodotto in questione, rivenduto in confezioni da 170 grammi, potrebbe presentare Listeria monocytogenes.
Per evitare infezioni provocate dall’ingestione di alimenti contaminati da questo batterio e per tutelare la salute, quindi, i tramezzini appartenenti al lotto indicato non vanno consumati.
Le indicazioni fornite sono simili a quelle che valgono per il pepe nero macinato: le confezioni vanno riportate al punto vendita.