Richiami alimentari, patatine chips ritirate dal mercato per rischio chimico: tutti i lotti pericolosi

I richiami alimentari non si arrestano, e quello attuale sembra un mese davvero nero per i consumatori. Dopo le diverse segnalazioni dei giorni scorsi, oggi tocca a uno snack molto amato dai più piccini, ma anche dagli adulti. Nelle ultime ore, infatti, il Ministero della Salute ha lanciato un allarme relativo a diversi lotti di patatine in busta.

I prodotti in questione hanno subito il ritiro dagli scaffali dei supermercati, secondo quanto riportato dal documento, per rischio chimico. I richiami alimentari in questione seguono quelli relativi al salame ritirato per presenza di piombo e alla mozzarella Lidl ritirata dal mercato.

Ecco i lotti e i marchi interessati.

Richiami alimentari, patatine chips ritirate dal mercato per rischio chimico: tutti i lotti pericolosi

Come di consueto, i richiami alimentari da parte degli operatori vengono segnalati sul sito istituzionale del Ministero della Salute. Sfortunatamente, è doveroso segnalare che il documento ufficiale ha raggiunto la pubblicazione con qualche settimana di ritardo, visto che è datato 15 febbraio 2024.

La buona notizia è che, dato che si tratta di una segnalazione relativa al mese scorso, i ritiri dal mercato saranno sicuramente terminati.

Purtroppo, però, è possibile che i consumatori abbiano acquistato in precedenza le patatine in busta oggetto di richiami alimentari.

Nel dettaglio, si tratta di diversi lotti e varie tipologie di patatine La La Chips, patatine rivendute in buste da 100 o da 50 grammi.

Le tipologie richiamate sono le Chips Lala Fish Vinegar, Chips Lala Fish Sweet Chili e Chips Lala Fish Cracker classic.

Sfortunatamente, tra le altre cose, non abbiamo lotti specifici da segnalare, poiché il richiamo ha interessato tutti i lotti delle tipologie appena elencate.

Per identificare i prodotti da non consumare per il mancato rispetto dei requisiti di sicurezza, è possibile ricercare l’azienda produttrice. Nel nostro caso, si tratta della Newtoon food Filippine.

Richiami alimentari per patatine chips in busta: i motivi del ritiro dal mercato

Dei richiami alimentari così massivi, generalmente, riguardano la sicurezza di prodotti che non sono originari dell’UE.

Infatti, il rischio chimico che riguarda le patatine chips in busta deriva dal fatto che, all’interno del prodotto, è stato rilevato un colorante alimentare non ammesso.

E non si tratta, tra l’altro, di un caso isolato: recentemente, infatti, il Ministero ha segnalato il richiamo per snack al formaggio del marchio Current per lo stesso motivo.

Lo snack, in questo caso prodotto in Nepal, ha infatti presentato al suo interno un colorante non autorizzato e, per tale ragione, è stato disposto il ritiro di tutti i lotti attualmente in vendita nel nostro Paese.

Indicazioni in caso di acquisto

Come abbiamo già avuto modo di sottolineare, i richiami alimentari relativi alle patatine chips in busta sono datati 15 febbraio, e dunque il ritiro dal mercato dovrebbe essere già avvenuto durante le scorse settimane.

Qualora però si possiedano confezioni di patatine acquistate prima del richiamo, è possibile restituirle al rivenditore, richiedendo la sostituzione con prodotti simili, ma non pericolosi.