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Richiamo alimentare, salame Napoli ritirato perché contaminato: i lotti a cui prestare attenzione

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Nuovo richiamo alimentare: il Ministero della Salute ha ritirato diverse confezioni di salame Napoli per contaminazione. Ecco i lotti coinvolti.

Richiamo alimentare, salame Napoli ritirato perché contaminato: i lotti a cui prestare attenzione

Durante il mese corrente i richiami alimentari sono stati davvero numerosi. Dopo l’allerta lanciata in merito al gorgonzola DOP e il recente richiamo relativo al peperoncino macinato da parte di Aldi, oggi tocca alla segnalazione relativa  diversi lotti di salame Napoli.

Come sempre, il richiamo è stato segnalato dal Ministero della Salute sul proprio portale per mettere in allerta i consumatori che, abitualmente, portano sulle proprie tavole questo prodotto alimentare molto amato.

Ecco i lotti di salame oggetto di richiamo alimentare e il marchio interessato.

Richiamo alimentare, salame Napoli ritirato perché contaminato: i lotti a cui prestare attenzione

Il richiamo alimentare relativo a diversi lotti di salame Napoli è relativo al marchio Salumificio Volpi. Sono vari i lotti ritirati dagli scaffali dei supermercati.

Il salame in questione, in ogni caso, è stato commercializzato in confezioni singole da 80 grammi ciascuna. I lotti contaminati sono stati prodotti presso l’azienda Salumificio Volpi S.p.A., presso la sede di via Roma 41, a Collebeato, in provincia di Brescia.

I lotti richiamati sono i seguenti:

  • L231220 con scadenza all’08/02/2024

  • L231227 con scadenza al 15/02/2024

  • L240103 con scadenza al 22/02/2024

  • L240105 con scadenza al 24/02/2024.

Purtroppo, il richiamo alimentare relativo ai diversi lotti di salame Napoli è stato pubblicato il 9 febbraio 2024, quando cioè uno dei lotti interessati era già scaduto.

Richiamo alimentare per salame Napoli, ritirato dal mercato per salmonella: i rischi per la salute umana

Come già accennato, il richiamo alimentare per il salame Napoli è scattato a causa di una possibile contaminazione.

I controlli di routine hanno infatti confermato che i lotti indicati potrebbero essere contaminati da Salmonella spp.

Purtroppo, la contaminazione da Salmonella spp rappresenta una seria minaccia per la salute umana, con sintomi che possono variare dalla lieve gastroenterite all'infezione grave e persino alla morte.

I principali sintomi dell'infezione da Salmonella includono diarrea, nausea, vomito, febbre e dolori addominali. In alcuni casi, l'infezione può anche causare disidratazione e shock settico, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come i bambini piccoli, gli anziani e gli individui con il sistema immunitario compromesso.

Le conseguenze dell'infezione da Salmonella possono essere gravi e persistenti. Oltre ai sintomi gastrointestinali, l'infezione può portare a complicazioni come l'artrite reattiva, che provoca dolori articolari.

Richiamo alimentare, salame Napoli a rischio Salmonella: cosa fare in caso di acquisto

Il richiamo alimentare relativo ai quattro lotti di salame Napoli appena indicati fornisce anche indicazioni per gli eventuali acquirenti.

I lotti in questione, data la pericolosità per la salute, non devono assolutamente essere consumati.

Stando alle indicazioni riportate sul documento del Ministero della Salute, infatti, le confezioni appartenenti ai lotti indicati vanno restituiti presso il rivenditore presso il quale è avvenuto l’acquisto.