Safilo, Equita scalda i corsi

di FTA Online News pubblicato:
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Banca Generali, reduce da una seduta positiva dopo una promozione di Deutsche Bank

Safilo, Equita scalda i corsi

Safilo ha vissuto una seduta brillante, chiudendo con un rialzo del 5,65%, sostenuta dall’upgrade di Equita Sim che ha alzato il target price da 1,6 a 2 euro, confermando la raccomandazione BUY. I prezzi hanno oscillato tra 1,414 e 1,54 euro. Stamane il titolo aggiunge durante i primi scambi un rialzo dello 0,78% a 1,546 euro.

In un recente roadshow sono emersi diversi spunti interessanti.

Andamento attuale: dopo un 2Q solido (+4,8% cFX), luglio ha segnato un rallentamento, con trend che non ha ancora mostrato inversione. In EMEA il passo è stato più contenuto (+0,5%), complice l’effetto perimetro e minori volumi SPPA. Bene il segmento sole nel nord Europa grazie a condizioni climatiche più favorevoli. Safilo, più esposta ai segmenti contemporary/premium contemporary, è meno colpita dal rallentamento del lusso.

Obiettivi di medio termine: management conferma target di EBITDA margin al 12-13% al 2027. Attualmente la marginalità lorda è sopra le attese, anche se con una crescita dei ricavi più moderata. La struttura costi snella offre leva operativa per sostenere i margini.

M&A: restano priorità le acquisizioni “bolt-on”, soprattutto nei segmenti vista, donna e sport, dove Safilo è meno presente. Un consolidamento di mercato nel medio periodo è visto come inevitabile; in particolare, un’operazione con Marcolin avrebbe senso strategico, purché con valutazioni sostenibili.

Dazi: hanno inciso per circa 200bps nel 2Q, ma 2/3 sono stati compensati da aumenti selettivi di prezzo, negoziazione con fornitori e strategia di approvvigionamento fuori dalla Cina. Nel 2H l’impatto lordo sarà più elevato, ma anche le contromisure avranno pieno effetto, mantenendo l’impatto netto simile al 2Q.

Innovazione: focus su audioglasses e smart-glasses. Gli audioglasses potrebbero avere uno sbocco commerciale più rapido, grazie alla capacità di affrontare problemi di accessibilità e stigma legati agli apparecchi acustici tradizionali. Safilo potrebbe giocare un ruolo forte combinando design, portafoglio brand e distribuzione.

Valutazioni e target: a 6x EV/EBITDA e 9x EV/EBIT 2026, il titolo appare attraente, con margini e FCF resilienti. Equita ha rivisto al rialzo le stime sui margini 2027 (+80bps), traducendosi in un aumento dell’EBITDA/EBIT/NI rispettivamente dell’8%, 11% e 13%. Da qui l’upgrade del target a 2,0 euro, con multiplo target portato a 7,5x EV/EBITDA (da 7,0x).

In sintesi Safilo convince per resilienza operativa, capacità di gestire i dazi e potenziale di crescita M&A e innovativa. Il nuovo target price riflette queste leve e il titolo resta ben posizionato per ulteriori progressi.

Safilo, l'azione ha disegnato un doppio minimo, nuovi target a 1,67 e 1,90 euro

Il titolo ha disegnato un ampio doppio minimo con base in area 0,65 euro a partire da ottobre 2023. La figura è stata completata lo scorso agosto con la rottura del massimo dell'8 maggio 2024 a 1,2780. I target del doppio minimo (proiezione dell'ampiezza della figura in base alle estensioni di Fibonacci) sono collocati a 1,67 e a 1,90 euro. Sotto area 1,40 attesa la ricopertura del gap del 13 agosto con base a 1,2920 euro.

Banca Generali, Deutsche Bank aiuta i corsi

Banca Generali ha chiuso la seduta di ieri con un progresso dello 0,95% dopo che Deutsche Bank ha riattivato la copertura sul titolo con raccomandazione buy e prezzo obiettivo a 61 euro. Anche stamane il titolo guadagna uno 0,24% durante i primi scambi a 49,16 euro. Gli analisti sottolineano la buona performance commerciale e le prospettive di crescita derivanti dalla collaborazione con Generali. Altri elementi positivi sono la sensibilità ai tassi di interesse, le nuove iniziative strategiche e le opportunità legate all'M&A.

Banca Generali, grafico ancora incerto

Il quadro grafico resta tuttavia incerto con i prezzi che nelle ultime settimane si sono pericolosamente avvicinati al supporto strategico in area 48,00, dopo aver toccato un picco ad agosto a quota 52,20.

La violazione del sostegno a 48,00 euro rischierebbe di alimentare nuovamente il trend ribassista partito dai massimi di maggio, proiettando i corsi inizialmente in area 45,50 e poi verso i bottom di aprile a 42,00 euro circa.

Segnali di ripresa solo in caso di permanenza nel breve oltre quota 48,00 e successivo allungo al di sopra di 51,50, circostanza che renderebbe probabile il proseguimento del cammino rialzista verso 55,80, gap down dello scorso 16 maggio.