Si può fare il barbecue in spiaggia? In questi casi si rischiano multe fino a 500€
pubblicato:In quali casi si può fare il barbecue in spiaggia e in quali altri, invece, si rischiano sanzioni pecuniarie? Ecco cosa dice la normativa italiana e quando scattano le multe.

La stagione estiva coincide col periodo in cui moltissime persone decidono di passare del tempo in spiaggia, magari concedendosi un pranzo o una cena alternativa insieme ad un gruppo di amici. Ma cosa succede nel caso in cui si decida di cucinare direttamente al mare? Si può fare il barbecue in spiaggia?
Potrebbe sembrare una buona idea, ma ci sono alcune considerazioni importanti da tenere a mente.
Fare il barbecue in spiaggia offre un'esperienza unica e piacevole. Permette di godersi non sol la brezza marina, ma anche del buon cibo in riva al mare, magari con gli amici.
Ci sono però dei casi in cui accedere il barbecue in spiaggia potrebbe costare caro: una multa fino a 500 euro.
Si può fare il barbecue in spiaggia? Ecco cosa dice la normativa
A differenza di quanto accade nel caso di altre situazioni tipicamente estive, come ad esempio quella che riguarda l’accesso del cane in spiaggia, che è totalmente a discrezione dei Comuni, per regolamentare l’accensione del barbecue in spiaggia esistono diverse leggi, non solo locali.
In particolare, per comprendere se si può fare il barbecue in spiaggia, è necessario fare riferimento innanzitutto alla Legge Quadro sulla pesca e sulle acque marine.
Secondo tale Legge, è possibile grigliare e accendere barbecue in spiaggia solamente in determinate zone autorizzate. A questa legge si affiancano poi tutta una serie di leggi valide a livello comunale, regionale o locale.
Si può fare il barbecue in spiaggia? In questi casi si rischiano multe fino a 500€
È chiaro che, anche ove sia espressamente consentito, si può fare il barbecue in spiaggia solo ed esclusivamente nel rispetto della località marittima.
Innanzitutto, il fuoco deve necessariamente essere gestito in maniera sicura. Nessuno degli ospiti della spiaggia dovrà quindi essere messo in pericolo. Inoltre, è necessario rispettare le norme locali relative allo smaltimento dei rifiuti.
La spazzatura prodotta, quindi, dovrà essere necessariamente smaltita in maniera corretta. Un problema che può essere arginato utilizzando i barbecue portatili e limitandosi a evitare di lasciare sulla spiaggia dei rifiuti.
Ci sono comunque delle restrizioni valide a livello locale che devono essere rispettate: in caso contrario, si rischia una multa che varia dai 200 ai 500 euro.
In alcune località, in effetti, non si può fare il barbecue in spiaggia durante la stagione estiva. E questo sia perché in estate le spiagge pullulano di turisti, sia perché col clima caldo aumenta la possibilità di incendi.
Allo stesso modo, alcune città hanno previsto dei divieti per evitare l’inquinamento atmosferico.
Barbecue in spiaggia, attenzione alle normative locali
Dunque, a livello locale, esistono leggi specifiche e deroghe che stabiliscono se si può fare il barbecue in spiaggia o meno.
Per esempio, la Regione Toscana ha stabilito che, in estate, vige il divieto di barbecue dalle 12 alle 16. In Liguria il divieto vale ad ogni ora del giorno nelle maggiori località balneari.
Regioni come Puglia e Sicilia sono invece più permissive e, salvo regole locali, permettono di accendere il barbecue in spiaggia.
Prima di accendere un barbecue, quindi, è bene verificare le norme locali previste, per evitare sanzioni e multe che, come detto, possono andare dai 200 ai 500 euro.