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Stipendi NoiPA, in arrivo un nuovo aumento in busta paga fino a 80€: per quali categorie

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Alcune categorie di dipendenti della Pubblica Amministrazione potranno contare su un aumento agli stipendi NoiPA. Ecco da cosa deriva l'aumento in busta paga e per chi.

Stipendi NoiPA, in arrivo un nuovo aumento in busta paga fino a 80€: per quali categorie

Novità in arrivo per i dipendenti della Pubblica Amministrazione: è stato infatti confermato un nuovo aumento agli stipendi NoiPA, che si concretizzerà in una busta paga più ricca. La notizia giunge mentre sono in pagamento anticipato gli stipendi di settembre 2023.

Gli interessati potranno contare su 80 euro lordi in più al mese. Ma non è tutto, perché il Governo è al lavoro per concedere ulteriori agevolazioni, che riguarderanno gli straordinari ed il lavoro extraorario.

Le novità non riguarderanno però tutti i dipendenti della PA. Ecco quali sono le categorie interessate e come funzionerà il nuovo aumento nel dettaglio.

Aumento Stipendi NoiPA, fino a 80€ in più per queste categorie

Stando alle ultime novità che riguardano gli stipendi NoiPA, l’aumento alla busta paga dovrebbe arrivare a breve. Nello specifico, riguarderà il Settore Sanità: le categorie interessate sono infatti quelle di medici e infermieri.

L’aumento alla busta paga dipenderà da diversi fattori in gioco. Innanzitutto, dal tanto atteso rinnovo del contratto Settore Sanità che riguarda il triennio 2019 – 2021. Inoltre, è previsto anche un fondo che ammonterà a 4 miliardi di euro, definito Fondo sanitario.

Il Fondo sanitario dovrebbe ricevere conferma con la Legge di Bilancio 2024 e servirà in parte a saldare il nuovo rinnovo dei contratti, previsto per il prossimo triennio che dovrebbe concludersi, per l’appunto nel 2023.

Stipendi NoiPA, in arrivo nuovo aumento per medici e infermieri: come dovrebbe funzionare

Diverse voci in busta paga consentiranno di ottenere un nuovo aumento agli stipendi NoiPA di medici e infermieri.

L’aumento si concretizzerà in primis con una detassazione, che interesserà tutte le ore di lavoro straordinario e l’extraorario. Il Governo sembra puntare tutto su una flat tax del 15%, che potrebbe essere applicata su queste specifiche voci in busta paga.

Dunque, tra detassazione e rinnovi triennali ai contratti, il Governo sembra essere intenzionato a migliorare le condizioni di medici e infermieri in Italia. In questo modo, si spera di contenere eventuali fughe di personale sanitario verso l’estero.

Inoltre, si auspica di trattenere il maggior numero di risorse all’interno della Sanità Pubblica, contrastando la corsa alle strutture private, che spesso offrono condizioni contrattuali allettanti.

Stando alle ultime notizie, gli straordinari potrebbero subire un incremento orario di 80 euro. Questo importo è valido per i medici. Per il personale impiegato in ambito infermieristico, l’incremento orario equivale a 50 euro lordi.

Le novità in arrivo sugli stipendi degli infermieri

Nelle prossime settimane, inoltre, potrebbero arrivare altre novità per gli infermieri, che potrebbero coincidere con un aumento ulteriore agli stipendi NoiPA di questa categoria.

In particolare, si discuterà in merito alla possibilità di aumentare l’indennità di esclusività. Al momento, gli infermieri che decidono di prestare servizio solamente per il SSN possono contare su un incremento di 70 euro in busta paga.

Questo incremento potrebbe però aumentare: è quanto auspicato ormai da tempo dall’intera categoria, data la disparità enorme con l’indennità concessa al personale medico.

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