Verbali Fomc confermano che i tassi resteranno alti a lungo

Nessuna novità dai verbali dell'incontro del Federal Open Market Committee (Fomc) di 31 ottobre-1° novembre, che confermano quanto dichiarato più volte nelle ultime settimane da gran parte dei rappresentanti dell'istituto centrale di Washington. I tassi d'interesse Usa resteranno alti a lungo e non si può escludere che si rendano necessari altri aumenti del costo del denaro. I partecipanti alla riunione "hanno notato che un ulteriore inasprimento della politica monetaria sarebbe opportuno se le informazioni in arrivo indicassero che i progressi verso l'obiettivo di inflazione del Fomc sono insufficienti", si legge nei verbali. Come ampiamente previsto dal mercato, nel'ultimo meeting la Federal Reserve (Fed) aveva lasciato invariati i tassi nel range compreso tra il 5,25% e il 5,50% (sui massimi di 22 anni) raggiunto in luglio. Rispetto al meeting di settembre la Fed è apparsa più compatta nell'indicare che fino a quando non ci sarà evidenza di un ritorno sostenibile dell'inflazione al 2% il passaggio a un allentamento monetario rimane fuori discussione.