Webuild ancora in forte calo dopo il bond di Salini
pubblicato:Ancora in forte calo nel pomeriggio i titoli di Webuild a Piazza Affari: le azioni del general contractor segnano un ribasso del 9,09% a 2,08 euro dopo aver toccato un minimo a 2,04. I ribassi odierni sono essenzialmente collegati al collocamento da parte di Salini Spa (socio con oltre il 50% di Webuild) di un bond per 225 milioni di euro costituito da obbligazioni secured scambiabili con azioni ordinarie di Webuild.
Il prezzo di scambio implicito iniziale delle obbligazioni - specifica il comunicato della società - è stato fissato a € 2,60, livello che corrisponde a un premio del 25% sul prezzo di riferimento dell'azione, corrispondente al prezzo di collocamento del contestuale accelerated bookbuilding. I bond in tranche da € 100.000 ciascuna prevedono una scadenza quadriennale e interessi al 4,00%.
Le azioni di Webuild, nonostante la positiva notizia del nuovo contratto da 302 milioni per uno stabilimento industriale in Ticino, scontano quindi l'effetto tecnico della nuova operazione in bond, sostanzialmente una garanzia sulle obbligazioni costituita da titoli esistenti controllati da Salini e pari a circa il 9,4% delle azioni totali del gruppo.
GD - www.ftaonline.com