Safilo Group accelera con il buy di Berenberg
pubblicato:Massimi da oltre due anni grazie al report della banca tedesca

Bel rialzo ieri per Safilo. Il titolo ha guadagnato il 2,95% a 1,328 euro. I prezzi hanno oscillato tra 1,328 e 1,41 euro.
Safilo è salita tra le migliori del listino grazie all'endorsement di Berenberg, che vede un forte potenziale di rialzo mescolato a una struttura finanziaria sempre più solida. Il titolo beneficia anche della trasformazione strategica del gruppo verso un modello più snello e redditizio, migliorando redditività e flussi di cassa.
Le motivazioni del buy di Berenberg
Berenberg infatti ha avviato la copertura con Buy e target price di €1,62 — uno scenario che implica un potenziale di rialzo del 26% rispetto ai livelli attuali.
Il rating riflette una visione ottimistica sul posizionamento della società, che ha progressivamente adottato un modello "asset-light", concentrandosi su marchi di proprietà e acquisendo quote di marchi nazionali (home brands) a più alta marginalità.
Grazie a questa strategia, Safilo è in via di sostanziale trasformazione finanziaria: è vicina a una liquidità netta positiva, con margini in espansione, forte generazione di cassa ed efficienza operativa.
Gli analisti prevedono un EBITDA margin in ascesa fino al 12,1% entro il 2027, spinto dall’effetto dell’asset-light e dalla normalizzazione degli investimenti digitali.
Inoltre, il peso dei brand proprietari è raddoppiato in dieci anni fino al 50% delle vendite, con proiezioni di arrivare al 55–60% entro il 2030.
La recente attivazione di un programma di buyback strategico evidenzia una gestione finanziaria prudente volta ad allineare il capitale al valore azionario attuale.
L'analisi del grafico
Il saldo di seduta positivo tuttavia non racconta tutta la storia: la candela giornaliera archiviata ieri è un clamoroso "shooting star", elemento che compare in presenza di forti resistenze è che può rappresentare, il caso di violazione della sua base (il minimo di quota 1,328), l'inizio di una fase ribassista.
Quello di ieri è inoltre il terzo gap rialzista che i prezzi si lasciano alle spalle da quando, l'8 luglio, hanno interrotto la correzione che si era attivata il 19 maggio (il secondo gap è quello del 1° agosto). Dopo la comparsa di tre gap come quelli descritti spesso il trend si prende una pausa e si porta a ricoprire almeno quello intermedio, posto in questo caso a 1,13 circa. Sotto area 1,30 rischio quindi di cali verso quei livelli. Supporto successivo a 0,95 circa.
La rottura del massimo di ieri, a 1,41 (anticipata dal superamento di 1,36), dovrebbe permettere il test a 1,47 del 61,8% di ritracciamento del ribasso dal top di settembre 2021. Resistenza successiva a 1,65 circa.