Azioni OVS sui massimi dal 2018

OVS parte di slancio e sale sui massimi da marzo 2018 per poi ridurre i guadagni restando comunque in ampio rialzo. Gli acquisti sono scattati all'indomani della pubblicazione dei risultati dei primi nove mesi dell'esercizio 2025-2026 al 31 ottobre scorso.

Dati 9 mesi in miglioramento

I ricavi salgono a 1.245 milioni, +5,8% a/a +2,9% a/a escludendo Goldenpoint (maggiore del 4% rispetto all’andamento del mercato); EBITDA rettificato a 152,3 milioni, +12,6% a/a, con margine a 12,2% da 11,5%; risultato ante imposte rettificato a 87,8 milioni, +21,5% a/a. L'indebitamento netto rettificato sale a 297,8 milioni da 280,9 ma il leverage su EBITA scende a 1,40x da 1,43x.

Accelerazione dei ricavi nel trim3

Analizzando il terzo trimestre si scopre che i ricavi sono in accelerazione, mentre i margini rallentano: i ricavi salgono a 452 milioni di euro, +9,0% a/a e +4,1% rettificato (da segnalare che il confronto con il trim3 2024 era difficile, la crescita era stata del 12,8% a/a) e l'EBITDA rettificato a 50,6 milioni, +9,4% con margine a 11,2% da 11,1%; il risultato ante imposte rettificato sale a 27 milioni, +12,1% a/a.

Risultati oltre le attese, buon trend del trim4

Equita fa notare che sia i ricavi che l'EBITDA del terzo trimestre sono migliori rispetto alle sue stime e al consensus. Commenti simili anche da Intesa Sanpaolo e Banca Akros. Alla luce della performance del periodo e delle tendenze dell'attuale trimestre, il management conferma le attese per una positiva chiusura dell'esercizio.