Albertsons Companies batte il consensus ma precipita al Nyse
pubblicato:Albertsons Companies batte il consensus nel primo trimestre dell'esercizio 2025 ma precipita a Wall Street. Il numero due del retail alimentare Usa ha comunicato per i tre mesi allo scorso 14 giugno un progresso delle vendite da 24,27 a 24,88 miliardi di dollari, contro i 24,71 miliardi del consensus di FactSet (2,8% la crescita a perimetro costante contro il 2,1% atteso). L'eps rettificato si è attestato a 55 centesimi, anche in questo caso sopra ai 54 centesimi stimati dagli analisti. La chief executive Susan Morris ha spiegato che finora Albertsons ha lavorato duramente per evitare di scaricare sui consumatori l'inflazione derivante dalle tariffe commerciali, che ha di fatto pesato sulla redditività e sta danneggiando il titolo. Come riporta MarketWatch, il gruppo dell'Idaho sta cercando fonti di approvvigionamento alternative o altri prodotti da potere promuovere qualora i dazi diventassero ingestibili. "E poi, in alcuni casi, se necessario, li scaricheremo sui clienti", ha concluso Morris. Albertsons ha chiuso con un crollo del 5,06% martedì al Nyse.
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