Ftse Mib: una blue chip molto appetibile dopo la trimestrale
pubblicato:Ecco un titolo che tratta su multipli economici e che può ancora fare strada dopo l'assist dell'ottima trimestrale. Scopri qual è.

La frenata del Ftse Mib dai top intraday, non ha avuto particolari ripercussioni sull'andamento odierno di Banca Mediolanum.
Banca Mediolanum estende il rally di ieri
Il titolo, dopo esseri lasciato alle spalle la sessione di ieri con un poderoso rally di quasi sei punti percentuali che lo ha portato a conquistare il podio nel paniere delle blue chip, continua a fare la voce grossa a Piazza Affari.
Oggi Banca Mediolanum si piazza al terzo posto del Ftse Mib, passando di mano a 6,974 euro, con un rialzo del 2,8% e volumi di scambi elevati, visto che fino a ora sono state trattate oltre 2 milioni di azioni, più del doppio della media degli ultimi 30 giorni.
Banca Mediolanum: focus sui conti del 2° trimestre
Banca Mediolanum festeggia i conti del secondo trimestre diffusi ieri, da cui è emerso che l'utile netto è calato del 9% a 124 milioni di euro, mentre i ricavi sono saliti del 6% a 534 milioni e il margine operativo è aumentato del 38% a 165 milioni.
Le commissioni di gestione sono cresciute del 2% a 314 milioni di euro, quelle di performance sono calate drasticamente da 7 a 1 milione e le commissioni totali sono rimate flat a 440 milioni di euro, con un margine di interesse balzato dl 43% a 93 milioni di euro.
La posizione di capitale resta molto solida, con un CET1 in aumento di 10 punti base trimestre su trimestre al 21.1% ed è stata forte la raccolta netta a luglio, con un dato positivo per 745 milioni di euro, di cui 419 milioni nel gestito.
Outlook 2022
Guardando all'intero 2022, la guidance sul margine d’interesse è alquanto robusta, con un rialzo atteso del 25% e del +25/+30% sul 2023 ai tassi attuali.
Banca Mediolanum: Equita SIM rivede stime e target
Per gli analisti di Equita SIM la trimestrale e l'outlook sul margine di interesse sono superiori alle previsioni.
Gli analisti hanno rivisto le previsioni di utile netto, aumentandole del 3% a 425 milioni di euro, con un incremento del 13%-12% per il 2023 e il 2024 a 557/584 milioni di euro.
La SIM milanese mantiene una view bullish su Banca Mediolanum alla luce di una combinazione di valutazione attraente e di un eps momentum positivo.
Reiterato così il rating "buy", con un prezzo obiettivo alzato del 7% a 8,5 euro.
Banca Mediolanum: Mediobanca e B. Akros alzano il fair value
Analoga la mossa dei colleghi di Banca Akros che da una parte hanno ribadito la raccomandazione "buy" e dall'altra hanno incrementato il target price da 8,3 a 9,2 euro sulla scia della trimestrale migliore delle attese.
Bullish anche la view di Mediobanca Securities secondo cui Banca Mediolanum è destinato a sovraperformare, con un fair value che sale da 7,3 a 8,2 euro.
Secondo gli analisti il titolo tratta su multipli economici se si tiene conto della brillante performance del gruppo sul fronte commerciale.