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La ripresa dei crypto-asset dopo un periodo di declino: la volatilità, la correlazione e l'influenza del dollaro USA

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
8 min

La correlazione tra Bitcoin ed Ether e l'influenza del dollaro USA indicano forze simili che guidano i principali crypto-asset, nonostante le differenze tecniche.

La ripresa dei crypto-asset dopo un periodo di declino: la volatilità, la correlazione e l'influenza del dollaro USA

Tabella dei Contenuti

La natura volatile dei crypto-asset: riflessi di una ripresa dopo un periodo di declinoCorrelazione tra Bitcoin ed Ethereum: forze simili dietro i principali crypto-assetL'influenza del dollaro USA sul Bitcoin e il mercato delle criptovaluteComplessità e unicità del mercato emergente dei crypto-assetVolatilità dei crypto-asset: un fattore da considerare nelle decisioni di investimentoRipresa dei crypto-asset: Bitcoin ed Ether mostrano un aumento significativoIl Bitcoin e l'influenza del dollaro USA: una correlazione rilevanteContributi minimi di inflazione e rendimenti reali nei movimenti del BitcoinFattori tecnologici e divergenze nel settore delle criptovaluteLa complessità dei crypto-asset al di là dei modelli macroeconomiciLa regolamentazione delle criptovalute: trovare l'equilibrio tra sicurezza e sviluppoLe crisi passate e gli eventi recenti nel percorso del BitcoinRegolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti: azioni legali e futuro del settoreL'incertezza legale e il suo impatto sulla liquidità delle criptovaluteLa prospettiva di Hester Peirce sulla regolamentazione delle criptovaluteUna visione ampia delle criptovalute al di là del settore finanziarioProtezione degli investitori e libertà di scelta nella regolamentazione delle criptovaluteBlackRock e la richiesta di approvazione degli ETF Bitcoin Spot: una svolta incompletaPreoccupazioni sulle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin SpotL'impatto delle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot e la necessità di regolamentazione chiaraEuro Dollaro e Bitcoin a confrontoBitcoin e Ether a confrontoNasdaq Composite e Bitcoin a confronto

La natura volatile dei crypto-asset: riflessi di una ripresa dopo un periodo di declino

La ripresa dei crypto-asset dopo un periodo di declino riflette la loro natura altamente volatile e soggetta a cambiamenti repentini.

Correlazione tra Bitcoin ed Ethereum: forze simili dietro i principali crypto-asset

La correlazione tra Bitcoin ed Ether indica che i principali crypto-asset sono spinti da forze simili, nonostante le differenze tecniche.

L'influenza del dollaro USA sul Bitcoin e il mercato delle criptovalute

Inoltre, l'influenza del dollaro USA sul Bitcoin suggerisce che il mercato delle criptovalute è influenzato anche da fattori macroeconomici.

Complessità e unicità del mercato emergente dei crypto-asset

Tuttavia, è importante sottolineare che i crypto-asset sono spesso guidati da eventi e circostanze che possono sfuggire alla modellizzazione macroeconomica tradizionale. Ciò evidenzia la complessità e l'unicità di questo mercato emergente.

Volatilità dei crypto-asset: un fattore da considerare nelle decisioni di investimento

La volatilità dei crypto-asset rimane una caratteristica distintiva, e gli investitori devono tenerne conto nel prendere decisioni di investimento.

Ripresa dei crypto-asset: Bitcoin ed Ether mostrano un aumento significativo

Negli ultimi mesi, i crypto-asset, inclusi Bitcoin ed Ether, hanno mostrato una ripresa notevole dopo un periodo di declino iniziato alla fine del 2021.

Entrambi hanno registrato un aumento del 50% rispetto all'anno precedente e la loro volatilità sembra essersi ridotta rispetto agli standard storici.

Inoltre, c'è una correlazione più stretta tra Bitcoin ed Ether, suggerendo che sono guidati da forze simili nonostante le differenze tecnologiche.

Il Bitcoin e l'influenza del dollaro USA: una correlazione rilevante

Il Bitcoin sembra essere influenzato dal movimento del dollaro USA, con una tendenza a diminuire quando il dollaro si apprezza e viceversa.

I dati mensili degli ultimi anni indicano che un'apprezzamento dell'1% del dollaro USA si traduce in una diminuzione del 15% del prezzo del Bitcoin, e viceversa.

Contributi minimi di inflazione e rendimenti reali nei movimenti del Bitcoin

Sebbene l'inflazione di break-even e i rendimenti reali abbiano un impatto statisticamente significativo, contribuiscono solo in minima parte ai movimenti complessivi del Bitcoin.

Ciò suggerisce che l'inflazione e il tightening monetario avranno solo una piccola importanza per il futuro dei crypto-asset.

Fattori tecnologici e divergenze nel settore delle criptovalute

Inoltre, i titoli tecnologici sono un altro fattore importante per il Bitcoin, anche se in misura minore rispetto al dollaro.

Tuttavia, recentemente, il Bitcoin ha iniziato a divergere dagli andamenti del settore tecnologico.

La complessità dei crypto-asset al di là dei modelli macroeconomici

È importante notare che i modelli macroeconomici potrebbero non cogliere appieno la complessità dei crypto-asset, che sono spesso influenzati da eventi e episodi diversi da quelli del contesto macroeconomico.

La regolamentazione delle criptovalute: trovare l'equilibrio tra sicurezza e sviluppo

La regolamentazione delle criptovalute è un argomento dibattuto e in continua evoluzione.

Mentre la sicurezza e la tutela degli investitori sono importanti, è necessario trovare un equilibrio per garantire che l'innovazione e lo sviluppo del settore non siano soffocati dalle restrizioni normative eccessive.

La regolamentazione adeguata può fornire un ambiente più sicuro e stabile per gli utenti e gli investitori delle criptovalute, ma è importante evitare restrizioni che potrebbero limitare l'accesso o l'adozione delle criptovalute in modo sproporzionato.

Sarà interessante osservare come si svilupperà il panorama normativo delle criptovalute negli Stati Uniti e in tutto il mondo nei prossimi anni.

Le crisi passate e gli eventi recenti nel percorso del Bitcoin

Il Bitcoin ha affrontato diverse crisi e crolli nel corso dei suoi 14 anni di storia.

Tra questi, il furto di una grande quantità di Bitcoin da Mt Gox ha portato a un drastico crollo del prezzo nel 2011.

Tuttavia, eventi più recenti come la rottura dell'ancoraggio al dollaro di TerraUSD e il crollo di FTX sembrano meno intensi in confronto.

Regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti: azioni legali e futuro del settore

Recentemente, il governo degli Stati Uniti ha manifestato una volontà di regolamentare in modo più severo il settore delle criptovalute.

La SEC ha intentato cause legali contro importanti piattaforme di trading come Binance e Coinbase, accusandole di offrire servizi di trading su titoli che rientrano nella giurisdizione della SEC.

L'incertezza legale e il suo impatto sulla liquidità delle criptovalute

Anche se l'esito di queste cause deve ancora essere determinato, il fatto che siano state citate in giudizio due importanti attori del settore indica che le autorità di regolamentazione statunitensi stanno prendendo sul serio la necessità di regolamentare le criptovalute.

Sebbene un divieto totale sia improbabile a causa dell'ampia diffusione delle criptovalute, è probabile che aumentino i requisiti normativi nel settore, portando a maggiori obblighi di conformità e rendicontazione.

Ciò potrebbe spingere le società di criptovalute più piccole a lasciare il mercato e potrebbe ridurre l'interesse degli investitori.

Attualmente, l'incertezza legale ha già portato i market maker a ridurre le proprie esposizioni, il che potrebbe influire negativamente sulla liquidità nel settore delle criptovalute.

Nel complesso, è probabile che il settore subisca un processo di pulizia e consolidamento prima di stabilizzarsi.

La prospettiva di Hester Peirce sulla regolamentazione delle criptovalute

Hester Peirce, Commissario della Securities and Exchange Commission (SEC), ha sottolineato l'importanza di un quadro normativo adeguato per le criptovalute negli Stati Uniti, ma ha anche fatto notare che non tutti gli utilizzi delle criptovalute sono di natura finanziaria.

Peirce ha sostenuto che le leggi che disciplinano le criptovalute dovrebbero essere "riservate" e non considerare automaticamente ogni utilizzo come finanziario.

Una visione ampia delle criptovalute al di là del settore finanziario

Durante il suo intervento alla Australian Blockchain Week il 29 Giugno, Peirce, anche conosciuta come "Crypto Mom", ha risposto ad una domanda riguardante la regolamentazione delle criptovalute affermando che "dobbiamo assicurarci che qualsiasi quadro normativo non parta dall'assunto che tutto sia un asset finanziario".

Ha inoltre evidenziato che, sebbene le criptovalute siano comunemente associate a scopi finanziari, esse hanno anche altri utilizzi, come la creazione di piattaforme di social media decentralizzate.

Peirce ha sottolineato l'importanza di proteggere gli investitori, ma ha anche affermato che il governo dovrebbe avere una buona ragione per limitare la libertà delle persone di investire i propri soldi come desiderano.

Ha evidenziato che le criptovalute possono essere utili in contesti diversi da quello finanziario e che un quadro normativo adeguato dovrebbe tener conto di questa varietà di utilizzi.

L'intervento di Hester Peirce rappresenta una prospettiva interessante sulla regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.

Mentre le criptovalute sono spesso considerate come strumenti finanziari, Peirce evidenzia la necessità di considerare anche altri utilizzi possibili, come la creazione di piattaforme di social media decentralizzate.

La sua posizione incentrata sulla "riservatezza" delle leggi sulle criptovalute suggerisce una maggiore flessibilità normativa che permetterebbe alle persone di sfruttare le potenzialità delle criptovalute in modi diversi e innovativi.

Protezione degli investitori e libertà di scelta nella regolamentazione delle criptovalute

Peirce riconosce l'importanza di proteggere gli investitori, ma mette in guardia dal regolamentare eccessivamente la tecnologia delle criptovalute, sottolineando che il governo dovrebbe limitare le restrizioni solo se ci sono valide ragioni.

Questa prospettiva equilibrata tiene conto sia della necessità di sicurezza e tutela degli investitori, sia della promozione dell'innovazione e della libertà di scelta nel campo delle criptovalute.

In conclusione, l'intervento di Hester Peirce rappresenta una voce importante nel dibattito sulla regolamentazione delle criptovalute negli Stati Uniti.

La sua posizione incentrata sulla "riservatezza" delle leggi offre una visione più ampia e aperta riguardo ai diversi utilizzi delle criptovalute, fornendo spunti interessanti per un approccio regolamentativo equilibrato che promuova sia l'innovazione che la protezione degli investitori.

BlackRock e la richiesta di approvazione degli ETF Bitcoin Spot: una svolta incompleta

Secondo quanto riportato dal The Wall Street Journal, almeno due delle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot, incluso quello presentato da BlackRock, sarebbero incomplete e insufficienti.

La questione riguarda un elemento chiave che era considerato un asso nella manica del grande gestore di investimenti, ovvero l'accordo di condivisione di informazioni e sorveglianza che i mercati regolamentati avrebbero stipulato con almeno un importante exchange che offre anche Bitcoin.

Questa notizia ha provocato una diminuzione del prezzo del Bitcoin al di sotto dei 30.000$, con una perdita di circa 1.000$ rispetto alle quotazioni precedenti. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, sembra che la situazione si stia normalizzando.

I documenti sono stati restituiti a Fidelity e BlackRock perché non è specificato quali exchange sarebbero coinvolti nell'accordo di sorveglianza. Le due società avranno la possibilità di correggere i documenti e inviarli nuovamente.

Preoccupazioni sulle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot

La richiesta di approvazione presentata da BlackRock è stata uno degli eventi più significativi delle ultime due settimane nel mondo del Bitcoin ed è stata in parte responsabile del forte aumento che ha portato il prezzo del Bitcoin sopra i 30.000$.

L'articolo del The Wall Street Journal evidenzia una problematica significativa riguardante le richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot, in particolare quella presentata da BlackRock.

La mancanza di informazioni dettagliate sull'accordo di sorveglianza con gli exchange Bitcoin ha sollevato preoccupazioni sulle richieste, portando ad una diminuzione del prezzo del Bitcoin.

Tuttavia, la possibilità per Fidelity e BlackRock di correggere i documenti e presentarli nuovamente indica che si sta lavorando per risolvere la situazione.

L'impatto delle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot e la necessità di regolamentazione chiara

L'interesse attorno alla richiesta di approvazione presentata da BlackRock ha dimostrato l'importanza e l'impatto che gli ETF Bitcoin possono avere sui mercati finanziari.

La speranza era che l'approvazione di un ETF Bitcoin Spot avrebbe potuto portare a una maggiore adozione e accettazione delle criptovalute da parte degli investitori tradizionali.

Tuttavia, l'incertezza generata dalla situazione attuale mette in luce la necessità di una regolamentazione chiara e completa per gli ETF Bitcoin e per l'intero settore delle criptovalute.

In definitiva, la vicenda delle richieste di approvazione degli ETF Bitcoin Spot evidenzia i vari aspetti e le sfide che il settore delle criptovalute deve affrontare in relazione alla regolamentazione e alla trasparenza.

È fondamentale che le richieste di approvazione siano complete e che gli accordi di sorveglianza siano adeguatamente specificati per garantire la fiducia degli investitori e la stabilità dei mercati finanziari.

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