Bonus panelli solari con la nuova piattaforma Suer, come funziona

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

La piattaforma Suer del GSE semplifica l'installazione di impianti: bonus pannelli solari 2025, contributi PNRR e agevolazioni per autoconsumo nei piccoli Comuni.

Bonus panelli solari con la nuova piattaforma Suer, come funziona

L’energia rinnovabile in Italia fa un passo avanti significativo con l’introduzione della piattaforma digitale Suer, acronimo di Sportello unico per le energie rinnovabili per poter richiedere il bonus pannelli solari. Il nuovo strumento, introdotto dal Governo con apposita normative, promette di semplificare le procedure per l’autorizzazione e l’attivazione degli impianti, incentivando anche la creazione di gruppi di autoconsumo. Vediamo nel dettaglio tutte le novità, gli incentivi disponibili e come fare domanda.

Bonus pannelli solari, come funziona la piattaforma Suer

Con l’aumento dell’attenzione verso la sostenibilità, il governo ha lanciato il Suer, una piattaforma digitale dedicata alle energie rinnovabili. Questo strumento innovativo mira a centralizzare le pratiche burocratiche, rendendo più semplice e veloce l’installazione di impianti solari e la creazione di progetti di autoconsumo.

Il Suer offre un punto di accesso unico sul sito del GSE (Gestore dei Servizi Energetici), dove sarà possibile gestire tutte le pratiche legate alle energie rinnovabili.

La piattaforma sarà completamente integrata con i sistemi informatici nazionali, regionali e locali, per garantire una gestione uniforme delle aree destinate allo sviluppo delle energie rinnovabili.

Quali sono le agevolazioni attive

Grazie al Suer, i cittadini e le imprese potranno beneficiare di modelli di domanda standardizzati a livello nazionale, riducendo i tempi di attesa e le difficoltà burocratiche.

La piattaforma consentirà di monitorare lo stato delle autorizzazioni in tempo reale, garantendo maggiore trasparenza e controllo sui processi amministrativi necessari per la richiesta del bonus pannelli solari.

Ricordiamo che l’agevolazione sarà disponibile anche durante il prossimo anno. Ci saranno però differenze nelle aliquote per la prima e per la seconda casa.

Infatti, chi deciderà di fruire del bonus pannelli solari per l’installazione sulla prima casa potrà usufruire di una agevolazione fiscale del 50%.

Per le seconde case, l’aliquota scenderà al 36%, salvo modifiche alla Manovra 2025, che è ancora in discussione.

Inoltre, i residenti nei Comuni con meno di 5.000 abitanti grazie al PNRR possono richiedere un ulteriore contributo a fondo perduto pari al 40% dei costi sostenuti per l’installazione di impianti finalizzati all’autoconsumo.

Si tratta, in sostanza, di gruppo composto da più utenti che condividono l’energia prodotta da un impianto comune, in modo da abbattere così i costi energetici.

Come richiedere il bonus pannelli solari tramite la piattaforma Suer

Gli impianti devono avere una potenza massima di 1 MW e devono essere operativi entro 18 mesi dall’approvazione della domanda, ma non oltre il 30 giugno 2026. Le domande per il bonus pannelli solari sulla piattaforma Suer potranno essere inviate fino al 31 marzo 2025, salvo esaurimento dei fondi.

Si attendono, attualmente, ulteriori informazioni e dettagli da parte del GSE che, stando al decreto che rende operativa la nuova piattaforma, dovrebbero arrivare entro 120 giorni.

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