Bonus ponte per l'Assegno di Inclusione, come avere il contributo da 500 euro?

di Alessia Seminara pubblicato:
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In arrivo il nuovo bonus ponte per l'Assegno di Inclusione, destinato ai beneficiari dopo 18 mesi dalla percezione del primo accredito: come richiederlo.

Bonus ponte per l'Assegno di Inclusione, come avere il contributo da 500 euro?

L’esecutivo lo aveva annunciato e tra poco diventerà realtà: sta per essere erogato il bonus ponte per l’Assegno di Inclusione, un contributo una tantum destinato ai beneficiari. Si tratterà, come lascia intendere il suo stesso nome, di una “misura ponte” che verrà garantita ai titolari dell’AdI che sono soggetti allo stop della misura prima di poterne chiedere il rinnovo dopo 18 mesi dal primo accredito. L’agevolazione avrà importi diversi a seconda del beneficiario, ma può raggiungere un tetto massimo di 500 euro. Per avere accesso al contributo una tantum, comunque, bisognerà rispettare determinati requisiti. Ecco a chi spetta e come averlo.

Bonus ponte per l’Assegno Unico da 500 euro: come funziona

Com’è noto ai percettori dell’AdI, una volta trascorsi 18 mesi dalla domanda e dall’erogazione del primo accredito, la misura viene sospesa per un minimo di un mese. Trascorso questo tempo, si potrà richiedere nuovamente la prestazione.

Ed ecco che il Governo ha deciso di garantire ai percettori il bonus ponte per l’Assegno di Inclusione, che permetterà ai titolari di ricevere un contributo una tantum per il mese di sospensione della misura.

Il nuovo bonus è stato introdotto con il DL n. 92/2025, detto anche Decreto Ilva, e mira non lasciare i titolari dell’AdI senza sostegni economici per un mese. Tuttavia, il bonus ponte viene erogato agli aventi diritto con la prima rata dell’Assegno di Inclusione, quindi dopo il rinnovo.

Il bonus, stabilisce infatti il decreto, verrà accreditato “con la prima mensilità di rinnovo dell’assegno di inclusione”. Avrà, come abbiamo anticipato, un importo massimo pari a 500 euro.

I requisiti: chi potrà avere il sostegno una tantum

Per poter ricevere il bonus ponte per l’Assegno di Inclusione, le famiglie beneficiarie del contributo una tantum dovranno rispettare determinati requisiti. Stando alle stime effettuate in sede di creazione del sostegno, i nuclei beneficiari saranno circa 533.000.

Il sussidio, ovviamente, spetta a chi terminerà i 18 mesi di fruizione dell’AdI. Valgono, poi, i requisiti già previsti per l’accesso alla misura, così come definiti dalla Manovra 2025.

Innanzitutto, bisognerà avere un ISEE pari a 10.140 euro. Il reddito familiare deve essere pari a 6.500 euro, con soglia innalzata a 8.190 euro se nella famiglia ci sono over 67.

Il reddito familiare, nel caso di nucleo in affitto, viene elevata a 10.140 euro.

Come richiedere il bonus ponte per l’Assegno di Inclusione

Per richiedere il nuovo bonus ponte per l’Assegno di Inclusione non è necessario presentare una domanda specifica.

La percezione del bonus una tantum, infatti, passa per la presentazione della domanda di rinnovo dell’AdI. In sostanza, il contributo da massimo 500 euro verrà erogato a chi ripresenterà domanda per l’Assegno di Inclusione.

La richiesta, come sempre, va inoltrata all’INPS tramite il sito ufficiale, con modalità telematica.

In caso di problemi o per chi ha bisogno di supporto per la presentazione della richiesta, basterà rivolgersi a CAF o enti di patronato.

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