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Bonus, sgravi e aumenti in busta paga: tutte le novità del 2023

di Miriam Ferrari pubblicato:
3 min

Il Governo Meloni ha confermato e introdotto nuovi sgravi fiscali, bonus e aumenti nella busta paga dei lavoratori: queste le novità per il 2023.

Bonus, sgravi e aumenti in busta paga: tutte le novità del 2023

Il nuovo anno è cominciare con una serie di rincari: sui generi alimentari, su benzina e diesel, sulle bollette di luce e gas, ma il Governo guidato da Giorgia Meloni ha previsto nuovi bonus, sgravi e aumenti nelle buste paga dei lavoratori per tutto il 2023.

In particolare, sono in arrivo gli aumenti sullo stipendio di colf e badanti, ma anche il taglio del cuneo fiscale sulla busta paga dei lavoratori e alcuni bonus contro i rincari (per esempio torna il bonus benzina),

Ecco quali sono le novità nella busta paga 2023 e cosa cambia per lavoratori dipendenti pubblici e privati.

Busta paga 2023: quali sono le novità

Il Governo Meloni ha cancellato alcuni bonus in busta paga, ma ha introdotto altre agevolazioni, sgravi e aumenti sullo stipendio dei lavoratori.

A partire da quest'anno, infatti, non sono previsti ulteriori bonus anti-rincari come i 150 euro e i 200 euro dell'ex Governo Draghi, ma sono stati confermati i bonus benzina per i lavoratori dipendenti privati e persino un doppio taglio del cuneo fiscale.

Vediamo nel dettaglio tutte le novità in arrivo nella busta paga 2023.

Busta paga 2023, doppio taglio del cuneo fiscale: a chi spetta?

Una norma inserita nella Manovra 2023 ha cambiato gli importi dello stipendio dei lavoratori e ha previsto nuovi aumenti in busta paga a partire da gennaio 2023: cosa cambia?

In sostanza, il Governo Meloni ha confermato il taglio del cuneo fiscale al 2% (che era previsto anche dall'ex Governo), ma ha affiancato a questo sgravio fiscale un'altra misura destinata ai lavoratori che possiedono un reddito più basso.

Infatti, il taglio del cuneo fiscale è doppio nella Manovra 2023:

  • al 2% per i lavoratori con reddito fino a 35.000 euro;

  • al 3% per i lavoratori con reddito fino a 25.000 euro.

In sostanza, è previsto un risparmio sulla quota di contributi che il lavoratore deve versare all'Inail: nel primo caso ammonta a 53,84 euro al mese, mentre nel secondo caso è pari a 57,69 euro al mese.

Busta paga 2023, bonus benzina per i lavoratori dipendenti

Il Consiglio dei Ministri della serata del 10 gennaio ha poi confermato il ritorno dei bonus benzina per i lavoratori dipendenti di aziende private.

Le singole aziende possono decidere di erogare i propri dipendenti dei voucher dal valore massimo di 200 euro per effettuare il rifornimento di benzina diesel.

Un beneficio non da poco, considerando i recenti aumenti sui prezzi di benzina e diesel al distributore.

Busta paga 2023, bonus Irpef in arrivo: per chi?

C'è poi il bonus Irpef in arrivo nella busta paga dei lavoratori: di che cosa si tratta?

Nell'attesa del varo della nuova riforma dell'Irpef, le ipotesi parlano della possibilità di unire le fasce del 25% e del 35% (importo fra 15.001 e 50.000 euro) per ottenere un unico grande scaglione con aliquota al 27%.

Questa mossa comporterebbe un aumento di stipendio pari a 100 euro per coloro che possiedono uno stipendio da 40.000 euro.

Busta paga in aumento per i lavoratori domestici e per i dipendenti pubblici

E tra i vari rinnovi contrattuali ci sono anche gli aumenti in arrivo nelle buste paga 2023 dei lavoratori domestici, che dovrebbero aumentare del 9% a causa dell'inflazione (ma tutto è ancora da decidere).

Infine, anche i dipendenti pubblici potranno godere di bonus pari all'1,5% legato al rinnovo dei contratti per il biennio 2022-2024. Gli aumenti sono variabili in base allo stipendio: per esempio, su una base di 2.000 euro è previsto un incremento di 30 euro lordi.

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