Borsa Usa: indici sotto la parità

La Borsa di New York ha aperto la seduta in calo. Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq Composite cedono lo 0,4%.
Riflettori sul simposio di Jackson Hole (che inizia oggi) ed in particolare sull'intervento del presidente della Fed Jerome Powell (previsto domani pomeriggio).
Tra i titoli in evidenza Walmart -4% nonostante la revisione al rialzo degli obiettivi annuali. Il colosso della distribuzione prevede ora un incremento delle vendite compreso tra il 3,75% ed il 4,75% con un utile per azione rettificato a 2,52-2,62 dollari.
Coty -19%. Il gruppo dei cosmetici ha chiuso il quarto trimestre con una perdita per azione rettificata di 0,05 dollari contro l'utile di 0,02 dollari del consensus. Per il trimestre in corso la società stima un calo delle vendite del 6-8%.
Sul fronte macroeconomico le nuove richieste di sussidi di disoccupazione, secondo quanto comunicato dallo U.S. Deparment of Labor (il ministero del Lavoro di Washington) sono salite nella settimana chiusa il 15 agosto a 235.000 unità dalle 224.000 precedenti, contro il rialzo limitato a 225.000 del consensus.
Il Philadelphia Fed Manufacturing Index, secondo quanto comunicato dalla Federal Reserve Bank of Philadelphia, in agosto è calato su -0,3 punti da 15,9 punti di luglio (-4,0 punti in maggio e giugno), contro il declino limitato a 7,0 punti del consensus. L'indice, che misura l'attività economica nella regione di Philadelphia attraverso un sondaggio condotto tra circa 250 aziende manifatturiere, ritorna dunque in negativo dopo un solo mese.
S&P Global ha comunicato che ad agosto l'indice PMI manifatturiero (dato preliminare) si è attestato a 53,3 punti dopo i 49,8 punti di luglio e contro i 49,5 punti del consensus.
L'indice PMI servizi (dato preliminare) si è attestato a 55,4 punti dopo i 55,7 punti di luglio e contro i 54,2 punti del consensus.
La National Association of Realtors ha comunicato che a luglio le vendite di abitazioni esistenti si sono attestate a 4,01 milioni (dato annualizzato) dopo i 3,93 milioni di giugno e contro i 3,92 milioni del consensus.
Il Conference Board ha comunicato che a luglio l'indice anticipatore ha fatto segnare una variazione pari a -0,1% rispetto al mese precedente dopo il -0,3% di giugno e contro il -0,1% del consensus.