Borse europee: avvio d'ottava positivo

Le principali Borse europee hanno aperto la prima seduta della settimana in rialzo in scia all'andamento positivo del Nikkei in Giappone (+1,45%). Il Dax di Francoforte guadagna lo 0,7%, il Cac40 di Parigi lo 0,4%, il Ftse100 di Londra lo 0,1% e l'Ibex35 di Madrid lo 0,3%.
Riflettori sulla Francia dove oggi è in programma il voto di fiducia al governo del premier Francois Bayrou.
Tra i titoli in evidenza Asml +0,9%. Il produttore di macchinari per la manifattura di semiconduttori investe 1,3 miliardi di euro nella start-up francese Mistral Ai. Secondo quanto riportano fonti citate in esclusiva da Reuters, il gruppo olandese considerato un benchmark per il settore dei chip, si prepara a diventare il primo azionista di Mistral, all'interno di una raccolta di finanziamenti per complessivi 1,7 miliardi che garantirebbe a Mistral una valutazione superiore ai 10 miliardi (12 miliardi secondo Bloomberg). Sostenuta anche dal colosso Usa Nvidia, Mistral era stata valutata poco più di 5 miliardi nella precedente raccolta di fondi lo scorso anno.
Sul fronte macroeconomico in Germania le esportazioni, secondo quanto comunicato da Statistisches Bundesamt (Destatis, l'agenzia nazionale di statistica tedesca), in luglio hanno segnato un calo dello 0,6% sequenziale, dopo il rialzo dell'1,1% di giugno (1,4% la flessione di maggio). Le importazioni sono invece scese dello 0,1% mensile, contro il precedente progresso del 4,1% (3,9% il declino di maggio). Il risultato è stato un surplus della bilancia commerciale diminuito a 14,7 miliardi di euro dai 14,9 miliardi di giugno (18,6 miliardi in maggio), contro i 15,7 miliardi attesi.
La produzione industriale è salita in luglio dell'1,5% annuo, contro la flessione dell'1,8% della lettura finale di giugno (1,0% il rialzo di maggio, quando era stata registrata la prima espansione dopo una striscia di contrazione durata 23 mesi). Su base sequenziale la produzione industriale è invece cresciuta dell'1,3% contro il declino dello 0,1% di maggio e giugno (1,6% il calo di aprile) e l'espansione dell'1,1% del consensus.