Buzzi, le ragioni del rally dei prezzi

di FTA Online News pubblicato:
3 min

Sesa, ecco cosa ha causato il balzo a doppia cifra delle azioni

Buzzi, le ragioni del rally dei prezzi

Forte rialzo nella seduta di ieri per Buzzi, che ha guadagnato il 6,77% e si è riportato a 48,88 euro, dopo che la banca americana JP Morgan ha migliorato la raccomandazione sul titolo da Neutral a Overweight e incrementato il prezzo obiettivo da 45 a 54 euro. In precedenza (2 settembre) anche Morgan Stanley aveva migliorato la raccomandazione portandola da Equalweight a Overweight ed incrementando il target price da 44 a 53 euro.

Buzzi, il quadro grafico si ribilancia

Con il rialzo di ieri i prezzi sono risaliti sui livelli di metà luglio, riportando in equilibrio un quadro grafico che da inizio anno è stato caratterizzato da ampie oscillazioni.

La tendenza di lungo corso è comunque caratterizzata dal solido trend rialzista che si è sviluppato dai bottom del 2022 ed in tale contesto il movimento visto da inizio anno sembra configurarsi come un fisiologico consolidamento dopo un rialzo che in termini percentuali si aggira attorno ai 280 punti.

Il baricentro delle recenti oscillazioni si trova attorno a quota 46,00, livello oltrepassato con il rialzo di ieri. Il titolo dovrà ora confermarsi oltre tale riferimento per poi riuscire ad avere la meglio sulla linea che scende dai top di marzo, ora a 50,50 circa.

Probabile in tal caso il ritorno proprio sui citati massimi in area 54,50. Se i prezzi dovessero invece riportarsi al di sotto dei 46,00 euro il segnale di forza appena inviato verrebbe annullato e si prospetterebbe un nuovo test a 41,50/42,00 euro.

Sesa, balzo a doppia cifra dopo i dati

Bel progresso ieri per Sesa: +10,79% a 83,20 euro grazie ai buoni risultati del primo trimestre dell'esercizio 2025-2026 chiuso il 31 luglio scorso.

I ricavi salgono dell'8% a/a a 845,7 milioni di euro, l'EBITDA del 7,2% a/a a 60,7 milioni e l'utile netto adjusted di gruppo del 4,5% a/a a 27,9 milioni. I risultati rappresentano un cambio di passo rispetto al recente passato: nel trimestre precedente ricavi +3,1% a/a, EBITDA +8,2% a/a e utile netto adjusted di gruppo -9,5% a/a.

Confermata la guidance del Piano Industriale 2026-27, con aspettative di crescita nel range +5%/+7,5% a livello di Ricavi e +5%/+10% a livello di EBITDA per l'attuale esercizio.

Sesa, grafico ancora in recupero dopo gli affondi di metà luglio

L'analisi del grafico di Sesa mette in evidenza le incertezze estive con l'affondo di metà luglio e il lento recupero che ne è eseguito, con accelerazione nella seduta di ieri. Il titolo appare chiaramente intenzionato a tornare in tempi brevi sul massimo del 1° luglio a 88,75 euro, riferimento oltre il quale il quadro grafico di medio termine migliorerebbe sensibilmente prospettando estensioni verso area 100 almeno, con obiettivi successivi a 120-125.

Discese sotto 78,40 potrebbero invece preannunciare un test di 71,90, minimo del 3 settembre e supporto sotto il quale emergerebbe il rischio di ritorno sui 65,25 toccati a fine luglio (appoggio successivo sui minimi pluriennali a 55,20).