Canone Rai 2025, di quanto potrebbe aumentare il prossimo anno?
pubblicato:Il Governo tace sulla proroga del taglio a 70 euro del Canone Rai facendo preoccupare i contribuenti italiani. L'ipotesi più accreditata è quella di un aumento del Canone Rai 2025. Ma di quanto potrebbe salire? Ecco le prime indiscrezioni.
A pochi mesi dal nuovo anno, cresce il dibattito su un possibile aumento del canone Rai 2025. La Legge di Bilancio2024 ha decretato il taglio del tributo a 70 euro fino alla fine dell’anno in corso. Ma cosa succederà dopo?
Le sensazioni non sono positive, almeno per molti: secondo i più la riduzione non solo non sarà confermata, ma assisteremo ad un aumento del Canone Rai 2025.
Il canone Rai rientra nella lista dei tributi da pagare che fanno storcere il naso agli italiani. Per questo motivo, spesso e volentieri salta alla ribalta la notizia di una possibile cancellazione o di una sua uscita dalla bolletta dell’energia elettrica.
Insomma, solo ipotesi difficili da attuare. La riscossione del canone tramite la bolletta energetica, infatti, ha ridotto drasticamente l’evasione, motivo per cui esiste una forte resistenza a modificare il sistema attuale.
Ciò che preoccupa più di tutti è però l’aumento automatico del Canone nel 2025, senza un intervento dai piani alti.
A meno di un intervento governativo che proroghi la riduzione, infatti, il costo è destinato a salire, costringendo gli italiani a stringere ancora di più la cinghia.
Ma di quanto potrebbe aumentare?
Canone Rai 2025, perché un possibile aumento preoccupa gli italiani
Sono diverse le motivazioni che lasciano ipotizzare un aumento del Canone Rai nel 2025. Come precisato in apertura di articolo, la riduzione da 90 a 70 euro è solo temporanea. Non trattandosi di una misura strutturale, potrebbe non essere confermata il prossimo anno e l’importo potrebbe risalire fino a toccare i 90 euro degli altri anni.
A preoccupare gli italiani è il silenzio del Governo in merito ad un possibile aumento dell'imposta. Allo stato attuale, l’Esecutivo non si è espresso sulla possibilità di prorogare la riduzione, né su un suo ipotetico aumento.
In uno scenario in cui è arrivata la conferma sul taglio dell’Irpef e sul cuneo fiscale, il silenzio degli organi governativi non fa altro che alimentare l’incertezza e accrescere la preoccupazione degli italiani, poiché il mancato rinnovo del taglio potrebbe far lievitare il Canone Rai 2025.
Ovviamente, il suo destino è ancora incerto. Tutto tace anche sulla possibile eliminazione del canone dalla bolletta elettrica, nonostante le pressioni dall'Unione Europea che spinge per bollette energetiche più “veritiere”, al netto dei costi non legati ai consumi.
Canone Rai 2025, di quanto potrebbe salire il prossimo anno
Se la riduzione non dovesse essere confermata dal Governo, il Canone Rai 2025 tornerà al suo importo originale di 90 euro l’anno, corrispondente ad un addebito di circa 18 euro a bimestre, contro i 15 attuali.
Al momento, non ci sono conferme ufficiali da parte dell’esecutivo e molti si aspettano che l’importo torni al valore precedente senza ulteriori interventi.
Chi non paga il Canone Rai: tutti gli esenti
Nonostante il possibile aumento del Canone Rai 2025, la normativa sulle esenzioni non dovrebbe subire variazioni. Ma chi è esentato dal suo versamento?
Non sono tenuti al pagamento del canone:
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coloro che non possiedono un televisore o altri dispositivi in grado di ricevere trasmissioni TV;
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gli over 75 con un reddito inferiore a 8.000 euro;
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i militari delle Forze Armate Italiane, ma solo nelle strutture militari come ospedali, case del soldato o sale convegno;
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i militari stranieri appartenenti alle Forze Nato;
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gli agenti diplomatici e consolari di Paesi che garantiscono la stessa esenzione all’Italia;
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i rivenditori e negozi che riparano televisori, ma solo per gli apparecchi presenti nei negozi.