Comtel, valore produzione a € 42,48 mln (+1,2% YoY), utile a € 0,15 mln

di FTA Online News pubblicato:
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Comtel, società attiva nel settore ICT e specializzata nella progettazione, realizzazione e manutenzione di infrastrutture di rete e sistemi tecnologici complessi per grandi clienti corporate e istituzionali, rende noto che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato:

• il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 (redatto in conformità ai principi contabili nazionali, secondo la normativa vigente);

• le Informazioni Finanziarie Consolidate Pro Forma del Gruppo al 31 dicembre 2024, predisposte sulla base dei criteri indicati dalla Comunicazione Consob DEM/1052803 del 5 luglio 2001 e del Regolamento Delegato (UE) 2019/980, al fine di rappresentare retroattivamente gli effetti dell'operazione di acquisizione del 60% della società Novanext S.r.l., perfezionata in data 21 febbraio 2025.

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Comtel Davide Cilli ha dichiarato: "Il 2024 è stato un anno determinante nel percorso di consolidamento e rilancio della Società. Il ritorno all'utile, il consolidamento dell'EBITDA ricorrente e il miglioramento della posizione finanziaria netta confermano la bontà delle scelte industriali e strategiche intraprese. L'acquisizione di Novanext, completata nel primo trimestre 2025, ci consente di fare un salto di qualità sia in termini dimensionali sia in termini di competenze tecnologiche."

L'Amministratore Delegato della Società Fabio Lazzerini ha aggiunto: "Comtel è oggi un operatore più solido, efficiente e con una visione di crescita chiara. Nel 2024 abbiamo rafforzato le aree commerciali e tecniche migliorando la marginalità. In un anno che ha visto la preparazione di due importanti operazioni straordinarie, abbiamo continuato ad investire in innovazione attraverso la nostra Academy e lanciando la nostra prima call per start-up (ComNext) e abbiamo costruito le basi per un'integrazione rapida ed efficace con Novanext. Ringraziamo le donne e gli uomini di Comtel per la loro passione e per la professionale attenzione al Cliente."

INFORMAZIONI FINANZIARIE DI COM.TEL AL 31 DICEMBRE 2024

Le Informazioni Finanziarie della Società al 31 dicembre 2024 saranno sottoposte a revisione contabile da parte della società di revisione.

Il Valore della Produzione si è incrementato dell'1,2% passando da Euro 42,0 milioni al 31 dicembre 2023 ad Euro 42,5 milioni al 31 dicembre 2024. I ricavi passano da 41,9 milioni del 2023 a 42,1 milioni di Euro nel 2024. Si riporta di seguito la tabella di analisi delle vendite per linea di business:

in migliaia di Euro Per l'esercizio chiuso al 31 dicembre Incidenza % sui ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione
2024 2023 2024 2023 2024 vs 2023 2024 vs 2023%
Networking&Security 15.486 18.917 36,7% 45,1% -3.431 -18,1%
Customer & User Interaction 18.716 16.815 44,4% 40,1% 1.901 11,3%
Infrastructure Technology 6.969 4.704 16,5% 11,2%2.265 48,2%
Audio Video 972 1.501 2,3% 3,6%-529 -35,3%
Ricavi delle vendite e delle prestazioni 42.143 41.937 100,0% 100,0% 206 0,5%

I costi per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci risultano essere pari a Euro 16,8 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 17,9 milioni registrati al 31 dicembre 2023, con un decremento del 6,5% ed un'incidenza sul Valore della Produzione che risulta essere in diminuzione, passando dal 42,7% al 39,5% in correlazione all'evoluzione delle vendite verso i clienti finali.

I costi per servizi risultano essere pari a Euro 14,5 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 14,4 milioni registrati al 31 dicembre 2023, con un incremento dello 0,8% ed un'incidenza sul Valore della Produzione che risulta essere in diminuzione, passando dal 34,3% al 34,2%.

I costi di godimento di beni di terzi risultano essere al 31 dicembre 2024 pari a Euro 1,3 rispetto a Euro 0,9 milioni rilevati al 31 dicembre 2023, con una incidenza sul Valore della Produzione in aumento, passando dal 2,1% al 3,1%, quindi con un incremento del costo del 52,1%.

I costi del personale risultano essere pari a Euro 7,2 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 6,0 milioni al 31 dicembre 2023, in aumento del 20,2%, a seguito di una serie di assunzioni al fine di meglio rispondere alle esigenze di crescita.

L'EBITDA ricorrente risulta pari a Euro 2,02 milioni al 31 dicembre 2024, in crescita rispetto agli Euro 1,96 milioni relativi al 31 dicembre 2023, facendo registrare un EBITDA Margin calcolato rispetto al Valore della Produzione pari al 4,75% rispetto al 4,68% del 31 dicembre 2023. L'Ebitda ricorrente e? al lordo di accantonamenti effettuati nel 2024 per Euro 347.837 connessi a specifiche situazioni di alcuni clienti e di natura non ripetitiva.

La voce ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti risulta essere pari a Euro 1,0 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 0,5 milioni al 31 dicembre 2023, ed afferiscono principalmente ad ammortamenti per immobilizzazioni immateriali per Euro 0,5 milioni, e ad accantonamenti a fondo svalutazione crediti per complessivi Euro 0,4 milioni, di cui non ricorrenti per Euro 0,3 milioni.

L'EBIT e? pari a Euro 1,1 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto ad Euro 1,6 milioni al 31 dicembre 2023.

Il risultato netto d'esercizio risulta positivo per Euro 0,1 milioni rispetto ad un risultato negativo pari a Euro 4,4 milioni al 31 dicembre 2023.

L'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2024 risulta pari a Euro 2,6 milioni (debito netto) rispetto a un indebitamento finanziario netto pari a Euro 4,5 milioni al 31 dicembre 2023.

L'Indebitamento finanziario netto adjusted, che tiene conto anche dei debiti commerciali scaduti oltre ai 60 giorni che sono pari ad Euro 2,0 milioni al 31 dicembre 2024, in diminuzione rispetto agli Euro 3,1 milioni al 31 dicembre 2023, pertanto risulta pari ad Euro 4,7 milioni al 31 dicembre 2024, in significativo miglioramento rispetto agli Euro 7,6 milioni al 31 dicembre 2023.

INFORMAZIONI FINANZIARIE CONSOLIDATE PRO FORMA DEL GRUPPO AL 31 DICEMBRE 2024

Le Informazioni Finanziarie Consolidate pro forma del Gruppo al 31 dicembre 2024 sono state predisposte con l'obiettivo di rappresentare retroattivamente gli effetti contabili della operazione di acquisizione di Novanext (60% del capitale sociale), avvenuta nel mese di febbraio 2025, simulando la decorrenza degli effetti economici e patrimoniali dal 1° gennaio 2024. I prospetti Pro-Forma per l'esercizio 2024 sono stati predisposti sulla base i) del bilancio per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2024 dalla Comtel predisposto in conformità ai principi contabili nazionali OIC; ii) del bilancio per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024 di Novanext predisposto in conformità ai principi contabili nazionali OIC e assoggettato a revisione contabile da parte del revisore Revi.Tor S.r.l.

Le Informazioni Finanziarie Consolidate Pro Forma del Gruppo al 31 dicembre 2024 saranno sottoposte a procedure di assurance da parte della società di revisione, che esprimerà un giudizio sulla correttezza dei criteri di predisposizione applicati e sulla coerenza degli stessi con i principi contabili adottati dal Gruppo.

Per l'analisi di Comtel si rimanda a quanto sopra esposto.

Il Valore della Produzione è calato del 1,1% passando da Euro 80,4 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma4 ad Euro 79,5 milioni al 31 dicembre 2024 (con un incremento su Comtel pari ad Euro 0,5 milioni e una riduzione su Novanext pari ad Euro 1,4 milioni).

In relazione alla Novanext i ricavi delle vendite e delle prestazioni passano da Euro 37,7 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2023 a Euro 37,3 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024 e presentano un decremento di Euro 416 migliaia (-1,1%).

I costi per materie prime, sussidiarie di consumo e di merci risultano essere pari a Euro 32,0 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 33,0 milioni registrati al 31 dicembre 2023 pro forma4, con un decremento del 3,2% correlato all'evoluzione delle vendite verso i clienti ed un'incidenza sul Valore della Produzione che risulta essere in diminuzione, passando dal 41,1% al 40,2%.

In relazione alla Novanext, il totale costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci sono pari a circa Euro 15 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024, in linea rispetto all'esercizio chiuso al 30 settembre 2023, mostrando un incremento pari a Euro 73 migliaia (+0,5%).

L'incidenza complessiva sui ricavi delle vendite e delle prestazioni si incrementa passando dal 39,5% per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2023 al 40,1% per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024. I costi per servizi risultano essere pari a Euro 25,5 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 27,6 milioni registrati al 31 dicembre 2023 pro forma4, con un decremento del 7,7% ed un'incidenza sul Valore della Produzione che risulta essere in diminuzione, passando dal 34,4% al 32,1% a causa di quanto di seguito evidenziato.

In relazione alla Novanext i costi per servizi sono pari a Euro 10,9 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024, rispetto a Euro 13,2 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2023, mostrando un decremento pari a Euro 2,3 milioni (-17,2%), principalmente dovuto al decremento dei costi relativi a prestazioni esterne e installazioni che passano da Euro 9,5 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2023 a Euro 7,1 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024.

I costi di godimento di beni di terzi risultano essere al 31 dicembre 2024 pari a Euro 2,6 rispetto a Euro 2,1 milioni rilevati al 31 dicembre 2023 pro forma5, con una incidenza sul Valore della Produzione in aumento, passando dal 2,6% al 3,3%, quindi con un incremento del costo del 23,1%. I costi del personale risultano essere pari a Euro 14,9 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 13,5 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma5, in aumento del 10,5%, a seguito di una serie di assunzioni al fine di meglio rispondere alle esigenze di crescita.

In relazione alla Novanext i costi del personale sono pari a Euro 7,6 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2024, rispetto a Euro 7,5 milioni per l'esercizio chiuso al 30 settembre 2023, mostrando un incremento dovuto principalmente all'incremento della voce salari e stipendi, per Euro 173 migliaia, e della voce oneri sociali, per Euro 46 migliaia.

L'EBITDA ricorrente risulta pari a Euro 3,6 milioni al 31 dicembre 2024, in crescita rispetto a Euro 3,0 milioni relativi al 31 dicembre 2023 pro forma (i dati relativi alle informazioni proforma per l'esercizio 2023 sono derivati dal bilancio proforma 2023 approvato in data 6 febbraio 2025 ed incluso nel Documento di ammissione redatto al fine dell'ammissione alle negoziazioni di Com.Tel S.p.A.), facendo registrare un EBITDA Margin calcolato rispetto al Valore della Produzione pari al 4,5% rispetto al 3,7% del 31 dicembre 2023 pro forma.

La voce ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti risulta essere pari a Euro 1,5 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto a Euro 0,7 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma5, ed afferiscono principalmente ad ammortamenti per immobilizzazioni immateriali per Euro 0,5 milioni, e ad accantonamenti non ricorrenti a fondo svalutazione crediti per complessivi Euro 0,4 milioni, di cui non ricorrenti per Euro 0,3 milioni.

L'EBIT e? pari a Euro 2,2 milioni al 31 dicembre 2024 rispetto ad Euro 1,9 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma.

Il risultato netto d'esercizio di Gruppo risulta positivo per Euro 0,4 milioni rispetto ad un risultato negativo pari a Euro 6,6 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma.

L'Indebitamento Finanziario Netto al 31 dicembre 2024 risulta pari a Euro 7,1 milioni (debito netto) rispetto a un indebitamento finanziario netto pari a Euro 10,0 milioni per la situazione consolidata proforma al 31 dicembre 2023 pro forma.

L'Indebitamento finanziario netto adjusted, che tiene conto anche (i) dei debiti commerciali scaduti oltre ai 60 giorni che sono pari ad Euro 2,0 milioni al 31 dicembre 2024, in diminuzione rispetto agli Euro 3,1 milioni al 31 dicembre 2023, e (ii) dei debiti tributari per rateizzazione definizione liti in capo a Novanext che ammontano ad Euro 1,8 milioni al 30 settembre 2024, in diminuzione rispetto agli Euro 2,4 milioni al 30 settembre 2023, pertanto risulta pari ad Euro 10,9 milioni al 31 dicembre 2024, in significativo miglioramento rispetto agli Euro 15,5 milioni al 31 dicembre 2023 pro forma.

Backlog (dato gestionale non soggetto a revisione contabile):

Il Backlog della Comtel al 31 dicembre 2024 (i.e., il valore complessivo del portafoglio ordini sottoscritti da clienti per prodotti ancora da consegnare) e? pari a circa Euro 25,4 milioni. Si prevede che tale backlog si convertirà in ricavi nell'esercizio 2025 per una quota pari al 78,4%, nell'esercizio 2026 per una quota pari al 15,7%, e per una quota pari al 5,9% negli esercizi successivi.

Il Backlog della Novanext al 31.12.2024 (i.e., il valore complessivo del portafoglio ordini sottoscritti da clienti per prodotti ancora da consegnare) e? pari a circa Euro 16,5 milioni. Si prevede che tale backlog si convertirà in ricavi nell'esercizio 2025 per una quota parte pari al 48,5%, nell'esercizio 2026 per una quota pari al 45,5%, e per una quota pari al 6,0% negli esercizi successivi.

Per la natura del business non e? possibile escludere eventuali ritardi nelle consegne, anche per eventuali cause non imputabili alla Società; dunque, la conversione in ricavi dell'esercizio corrente potrebbe confluire nell'esercizio 2026 e cosi? per gli esercizi successivi.

DESTINAZIONE DEL RISULTATO DI ESERCIZIO DELLA SOCIETÀ

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato di proporre all'Assemblea dei Soci di destinare il risultato di esercizio pari a Euro 148.364 quanto ad Euro 7.418 a Riserva Legale e quanto ad Euro 140.946 a Riserva Straordinaria.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DEL CORSO DELL'ESERCIZIO 2024

Nel corso dell'esercizio 2024, il Gruppo Comtel ha proseguito il percorso di rafforzamento e razionalizzazione della propria struttura operativa, con particolare riferimento al presidio dei principali mercati in cui opera, nonché al consolidamento dei rapporti con i partner strategici internazionali.

In tale ambito, si segnala l'avvio di importanti forniture nel settore Utilities e nella Pubblica Amministrazione, in continuità con la partecipazione a gare pubbliche e alla prosecuzione delle collaborazioni già in essere con i principali player. Comtel ha inoltre rafforzato la propria posizione competitiva nei comparti TLC e Data Center, attraverso l'aggiornamento e l'ampliamento dell'offerta commerciale di soluzioni tecnologiche, avvalendosi anche di nuove partnership con produttori di apparati e sistemi.

Tra le principali attività realizzate nel periodo si annoverano gli interventi di aggiornamento dell'infrastruttura hardware per clienti corporate e PA, nonché le attività di ingegneria specialistica e project management connesse all'integrazione di sistemi complessi in ambito IP/MPLS. A livello societario, e? stato portato a termine il completamento della nuova struttura direzionale, con l'inserimento di figure manageriali a presidio delle aree Finance e Operations, funzionali al rafforzamento del modello organizzativo della società in coerenza con la crescita attesa.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Successivamente alla chiusura dell'esercizio, e sino alla data di approvazione del progetto di bilancio, la Società ha avviato una serie di contatti commerciali finalizzati alla prosecuzione delle attività con alcuni dei principali clienti storici nel settore Utilities e nella Pubblica Amministrazione. In particolare, sono in corso avanzate interlocuzioni per la partecipazione a nuove gare d'appalto, anche in ambito internazionale.

Nel mese di febbraio 2025 la Società ha concluso con successo il collocamento finalizzato alla ammissione a quotazione sul mercato Euronext Growth Milan con una raccolta lorda di circa 4,8 milioni e un flottante del 10,98%.

Si segnala altresi? che , nel mese di febbraio 2025, Comtel ha perfezionato l'acquisizione della quota di maggioranza di NovaNext S.r.l ("NovaNext"), corrispondente complessivamente al 60% del capitale sociale di quest'ultima per un corrispettivo complessivo pari a Euro 1.905.365,86.

In data 31 marzo 2025, inoltre, il Chief Supply Chain Officer Dott. Marco Uccellini ha comunicato le proprie dimissioni, in ragione dell'opportunità di intraprendere un nuovo percorso professionale nel settore di stoccaggio energetico, impegnandosi con la società a garantire tutta l'assistenza necessaria e funzionale ad un ottimale passaggio di consegne.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Sulla base delle informazioni attualmente disponibili, il management del Gruppo Comtel ritiene che l'esercizio 2025 possa evidenziare un miglioramento dei principali indicatori economici e patrimoniali, in continuità con i risultati conseguiti nel 2024. In particolare, le prospettive di crescita sono sostenute dal portafoglio ordini in essere, dalla positiva evoluzione delle relazioni commerciali con i clienti storici e dall'ingresso in nuovi mercati attraverso l'estensione dell'offerta tecnologica. Si prevede che il consolidamento nel settore Utilities e nella Pubblica Amministrazione, ed il rafforzamento del comparto Data Center possano contribuire in modo significativo al valore della produzione attesa per l'anno in corso. Inoltre, l'effetto delle misure di efficientamento operativo implementate nel secondo semestre 2024 dovrebbe riflettersi positivamente sulla marginalità attesa nel 2025.

Pur permanendo uno scenario macroeconomico incerto, condizionato da tensioni geopolitiche e instabilità dei mercati energetici, la struttura patrimoniale del Gruppo e la solidità del modello di business consentono di affrontare con fiducia l'evoluzione del contesto competitivo. Non si rilevano, alla data odierna, elementi tali da far presumere significative incertezze sulla continuità aziendale.

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