Danieli si aggiudica maxi commessa in Svezia da 1 miliardo: il titolo vola in Borsa
pubblicato:Leonardo brilla a Piazza Affari dopo i conti record di DRS

Danieli & C sugli scudi nella seduta di venerdì, dopo che la società si è aggiudicata il contratto per la fornitura tecnologica completa del nuovo impianto per prodotti piani di Luleå in Svezia. Il controvalore della commessa è di circa un miliardo di euro.
Il nuovo stabilimento di SSAB avrà una capacità annua di 2,5 milioni di tonnellate di acciai speciali e sarà composto da due forni DigiMelter con alimentatore Q-One®, da un impianto innovativo per la metallurgia secondaria, da un laminatoio per nastri (QSP® - Quality strip production) oltre a tutti gli impianti ausiliari per il trattamento dell'acqua e dei fumi.
A fine 2024 il portafoglio ordini del gruppo ammontava a 5,388 miliardi.
Danieli, recuperato quasi tutto il ribasso dai top di marzo
Graficamente il titolo Danieli ha recuperato quasi per intero il ribasso visto dai massimi di marzo a 33,50 euro, risalendo la china dopo aver toccato un minimo il 7 aprile a 24,10 euro. Il test della prossima resistenza in area 33,50 potrà dare importanti indicazioni sulle capacità di crescita di Danieli nel medio lungo periodo, per quanto nel breve non sia da escludere a priori una pausa di consolidamento che permetta la copertura dell'ampio gap up lasciato aperto venerdì in avvio di scambi a 30,30 euro, prima che venga ripresa la via del rialzo. Oltre 33,50 target a 36,00 euro, poi spazio al test a quota 37,20. Lo scenario rialzista verrebbe invece indebolito dal ritorno dei corsi al di sotto di 29,50, circostanza che aprirebbe ad una flessione più corposa verso quota 27,00.
Leonardo, i conti della controllata americana DRS incoraggiano i corsi
Seduta al rialzo venerdì per Leonardo. Il titolo ha guadagnato il 5,13% a 48,15 euro dopo avere oscillato tra 46,51 e 48,15 euro. Leonardo ha messo a segno un'ottima seduta, grazie soprattutto alla performance stellare della sua controllata americana Leonardo DRS.
Risultati economici Q1 2025 di Leonardo DRS Inc
Leonardo DRS Inc ha pubblicato i seguenti dati per il trimestre chiuso al 31 marzo 2025:
Voce | Q1 2025 | Q1 2024 | Variazione YoY | Consensus FactSet |
---|---|---|---|---|
Ricavi | $799 milioni | $688 milioni | +16,1% | $736,7 milioni |
Utile netto (GAAP) | $50 milioni | $29 milioni | +72% | n.d. |
EPS GAAP | $0,19 | $0,11 | +73% | $0,14 |
EPS rettificato (non-GAAP) | $0,20 | $0,17 | +18% | $0,17 |
EBITDA rettificato | $82 milioni | n.d. | +17% | $78,1 milioni |
Book-to-bill | 1,2× | n.d. | — | |
Backlog: | $8,6 mld | +10% YoY | segnale di robusta domanda futura |
Guidance 2025 e commenti del management
Guidance FY 2025: Leonardo DRS conferma un range di EPS rettificato $1,02–$1,08 per l’anno fiscale, supportato da un backlog in crescita e da forti prospettive nei segmenti difesa e sicurezza.
Segmenti in evidenza: domanda sostenuta per sistemi di computing tattico, radar e soluzioni energetiche per applicazioni militari.
Parola del CEO:
“La solida esecuzione e l’incremento del backlog rafforzano la nostra fiducia nel raggiungimento degli obiettivi 2025”, ha commentato l’amministratore delegato Bill Lynn.
Impatto su Leonardo S.p.A. (LDO.MI)
Posizionamento strategico: Leonardo DRS è il veicolo con cui Leonardo SpA presidia il mercato USA della difesa, contribuendo per circa il 20% al fatturato consolidato di gruppo.
Reazione del titolo: dopo i risultati, le azioni DRS hanno oscillato, mentre il titolo LDO.MI ha beneficiato del rafforzamento delle attese sui ricavi esteri.
Prospettive di crescita: il miglioramento dei margini e l’accelerazione del ciclo degli investimenti nella difesa USA suggeriscono un contributo crescente di DRS ai risultati di Leonardo.
Rispetto al Q4 2024, il Q1 2025 mostra una leggera flessione del gross margin per sotto-utilizzo impianti, in parte compensata da efficienze sui costi
Conferma di un quarter di “bottom” operativo, con attesa di ripresa nei trimestri successivi grazie al book-to-bill >1 in automotive e industriale.
Conclusioni
Leonardo DRS Inc ha conseguito un convincente miglioramento di ricavi, utile e backlog nel primo trimestre 2025, superando le stime di mercato su tutti i fronti.
La controllata USA fornisce visibilità sui flussi di cassa futuri e rafforza la leadership di Leonardo nel settore difesa.
Rimangono da monitorare i possibili impatti di scenario macro (dazi, inflazione, tassi) sulla guidance di medio termine, ma i fondamentali di Leonardo DRS appaiono solidi e in linea con le strategie di crescita del gruppo Leonardo.
Leonardo, l'analisi grafica mostra un testa spalle di continuazione
Quello che ha disegnato Leonardo dal minimo del 25 marzo ha i connotati di un testa spalle di continuazione.
La linea del collo (neckline) del testa spalle è quella che unisce i massimi del 2 aprile e del 15 aprile, passa a 46,65 euro ed è stata superata con un gap rialzista venerdì. Se i prezzi supereranno anche il massimo del 19 marzo a 49,60 potrebbero puntare al raggiungimento del target del testa spalle, collocato a 59,50 euro. Resistenza intermedia a 54,50 euro. Solo discese al di sotto di area 46 metterebbero in discussione il segnale di forza appena inviato e potrebbero anticipare cali fino in area 41 euro.