Dazi Usa, Trump minaccia tariffe del 200% sui farmaci, ma tra un anno

Dazi fino al 200% sui farmaci importati negli Stati Uniti, questa è stata ieri una delle ultime minacce del presidente USA Donald Trump dopo l'invio delle lettere con le condizioni doganali che scatteranno dal prossimo 1° agosto a diverse giurisdizioni del mondo. Con l'Europa intanto proseguono le trattative commerciali, ma ieri, a rincarare la dose di pressione sui mercati, il presidente statunitense ha annunciato dei dazi sul rame e appunto tariffe fino al 200% sui farmaci importati.

Su questi è stata avviata un'indagine Sezione 232 ai sensi delle valutazioni sulla sicurezza nazionale.

I nuovi mega-dazi sui farmaci scatteranno però tra un anno, un tempo ritenuto sufficiente per adattare l'industria al prevedibile aumento della produzione locale, in modo da scongiurare interruzioni di forniture socialmente pericolose in un ambito tanto delicato.

Nel 2024 gli Stati Uniti hanno importato farmaci per 212 miliardi di dollari e ne hanno esportati per 94,4 miliardi di dollari. I maggiori esportatori di farmaci negli Stati Uniti sono l'Irlanda, la Svizzera, la Germania, Singapore e l'India.

GD - www.ftaonline.com