Direct Line Insurance rifiuta un'offerta d'acquisto di Aviva

di FTA Online News pubblicato:
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Direct Line Insurance Group rifiuta un'offerta d'acquisto di Aviva che la valuta 3,28 miliardi di sterline (3,94 miliardi di euro). Il gruppo assicurativo britannico, nato nel 2012 dallo spin-off di una divisione di Royal Bank of Scotland (Rbs, una delle principali vittime della crisi finanziaria del 2008), ha comunicato di avere ricevuto una proposta di takevoer da parte della connazionale. Proposta, considerata altamente opportunistica, che non rifletterebbe il valore del business. In precedenza Aviva aveva reso noto di avere offerto un prezzo unitario di 112,25 pence in contanti e 0,282 azioni proprie, pari a 250 pence e a un premio del 60% rispetto alla chiusura del titolo martedì a Londra. Direct Line, che opera con i marchi Churchill, Green Flag e, ovviamente, Direct Line, offre polizze assicurative per auto, casa e animali. Nel 2014 aveva ceduto le attività internazionali (Italia e Germania) alla spagnola Mapfre per 550 milioni di euro. Direct Line, che in marzo aveva respinto un'altra offerta della belga Ageas da 3,10 miliardi di sterline (3,72 miliardi di euro), aveva chiuso in declino dello 0,19% mercoledì a Londra (a 158,70 pence di valore), contro il progresso dell'1,60% di Aviva e il rialzo dello 0,20% del Ftse 100.

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