Piazza Affari: 3 ottimi dividendi da non perdere a giugno
pubblicato:A giugno saranno 7 i titoli di Piazza Affari chiamati allo stacco cedola: chi pagherà il dividendo più alto?

A Piazza Affari la stagione dei dividendi 2022 non è ancora conclusa, ma di sicuro gran parte degli stacchi è ormai alle spalle.
Dopo il primo appuntamento di aprile, c'è stata il 23 maggio la grande abbuffata, con ben 65 azioni chiamate allo stacco cedola, di cui 19 blue chips.
Dividendi: 7 titoli chiamati allo stacco a giugno
Come detto poc'anzi la stagione dei dividendi non è ancora giunta al termine e ci sono ancora diversi titoli che saranno chiamati all'appello nelle prossime settimane.
Per il mese di giugno saranno 7 in totale le azioni che pagheranno il dividendo e tra queste si conta solo una blue chip.
A questa si affiancano due small cap, una mid cap, due titoli quotati all'Euronext Milan e un'azione dell'Euronext Growth Milan.
Tra i dividendi in arrivo a giugno ne segnaliamo in particolare 3 che offrono un rendimento molto buono e ci riferiamo alle cedole di Emak, Acea e ACSM-AGAM.
Emak
Tra i titoli che pagheranno il dividendo a giugno, il primo sarà Emak che staccherà la cedola il 6 giugno, con pagamento due giorni dopo, mercoledì 8 giugno.
Ls società quotata allo Star si appresta a remunerare i suoi azionisti con un dividendo pari a 0,075 euro.
Rapportando questo valore ai prezzi di chiusura del 31 maggio, si ottiene un rendimento molto robusto del 4,73%.
Da evidenziare che la cedola di Emak è in forte rialzo rispetto a quella pagata nel 2021, pari a 0,045 euro, con un incremento di quasi il 67%.
Questo è da ricondurre al netto progresso registrato dall'utile netto di Emak che, esclusa la quota di terzi, quest'anno si è attestato a 33,11 milioni di euro, contro i 19,61 milioni del 2021.
ACSM-AGAM
Il secondo dividendo da segnalare per il mese in corso è quello di ACSM-AGAM che staccherà la cedola il 20 giugno, con pagamento due giorni dopo, mercoledì 22 giugno.
Il titolo staccherà a valere sull'esercizio 2021 un dividendo pari a 0,095 euro, in rialzo del 18,75% rispetto a quello pagato lo scorso anno, pari a 0,08 euro.
Da segnalare che la cedola in arrivo nelle prossime settimane è la più alta nella storia di ACSM-AGAM, cioè da quando la società è quotata alla Borsa di Milano (evento che risale al 1999).
In relazione alla chiusura del titolo al 31 maggio, pari a 2,37 euro, la cedola di ACSM-AGAM offre un rendimento solido del 4%.
Acea
Sempre il 20 giugno, oltre ad ACSM-AGAM ci sarà un'altra utility chiamata allo stacco cedola e si tratta di Acea.
Il titolo pagherà un dividendo di 0,85 euro, anche in questo caso il più alto nella storia del gruppo e in rialzo rispetto a quello dell'anno precedente, con un incremento del 6,25%.
Rapportandola alla chiusura del titolo rilevata al 31 maggio, la cedola in arrivo si traduce in un rendimento nell'ordine del 5,02%, il più alto dunque dei tre titoli analizzati.