FTAOnline

Enel mira a ottimizzare il business della mobilità elettrica per favorire attività redditizie

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
2 min

Cambiamenti organizzativi e priorità nel focus: Il percorso di Enel X Way verso il rinnovamento

Enel mira a ottimizzare il business della mobilità elettrica per favorire attività redditizie

Seduta positiva mercoledì per Enel che guadagna l'1,23% a 5,781 euro dopo avere oscillato tra 5,687 e 5,812 euro.

Enel è al lavoro su una riorganizzazione del business della mobilità elettrica

Enel è al lavoro su una riorganizzazione del business della mobilità elettrica, con un'attenzione particolare all'area Nord America.

L'obiettivo è ridisegnare il business dell'e-mobility concentrandosi su attività redditizie e riducendo la struttura in eccesso in mercati come gli Stati Uniti, dove i costi fissi elevati delle colonnine di ricarica e l'attuale mancanza di ritorni economici stanno gravando sui bilanci dell'azienda.

Il ceo Flavio Cattaneo sta elaborando una nuova strategia per il gruppo

Il ceo Flavio Cattaneo sta elaborando una nuova strategia per il gruppo che dovrebbe essere annunciata il 22 novembre.

Si prevede che questa strategia possa favorire una maggiore attenzione agli investimenti in Italia, dato che il 50% della marginalità del gruppo proviene da questo paese ma non sempre ha beneficiato del 50% degli investimenti.

Il focus rimarrà sui settori energetici principali, come la generazione, la distribuzione e la vendita di energia, mentre i servizi a valore aggiunto potrebbero perdere importanza.

Enel X Way sta anche attraversando cambiamenti organizzativi

Enel X Way sta anche attraversando cambiamenti organizzativi e di gestione, con diverse figure manageriali chiave che stanno lasciando i propri incarichi. Questi cambiamenti sembrano segnare un periodo di ristrutturazione e ridefinizione delle priorità per Enel X Way.

Enel è compreso tra due fuochi

Il titolo è compreso tra due fuochi: i minimi di ottobre a 5,47 (candela shooting star del 6 ottobre) sono appoggiati su un supporto critico che il mercato ha riconosciuto come tale, il 38,2% di ritracciamento del rialzo dai minimi di ottobre 2022, mentre i massimi di mercoledì a 5,812 sono a contatto con il minimo del 26 maggio (altra candela importante, in questo caso un "hammer") a 5,81 e in vista della linea che unisce i minimi del 26 maggio e dell'8 agosto, passante a 5,86.

Questa linea rappresenta la base del testa spalle ribassista disegnato dal top di fine aprile, figura completata il 28 settembre.

A meno di un ritorno al di sopra di area 5,86, che negherebbe il testa spalle, il rischio di assistere ad un nuovo test di area 5,45 rimarrà elevato.

Sotto quei livelli probabile il ritorno sul minimo di marzo a 5,136, coincidente con il 50% di ritracciamento.

Sopra area 5,86 attesi invece movimenti verso la resistenza chiave dei 6,35/40 euro. Primo ostacolo a 6,10 euro.