Fed non può evitare il tema climate change. Banche a rischio
pubblicato:La Fed non può evitare di affrontare il tema del climate change. Concreto il rischio di perdite miliardarie per le banche e di destabilizzazione del sistema finanziario.

La Federal Reserve (Fed) non può evitare il tema climate change. Già oggi le questioni ambientali rappresentano un rischio per il sistema finanziario. Un rischio miliardario per le banche.
La Fed non può evitare di affrontare il tema del climate change
Il chairman Jerome Powell era stato chiaro. "La Fed non si occuperà di ambiente", aveva dichiarato in un recente dibattito organizzato da Sveriges Riksbank (la Banca centrale di Stoccolma).
Per David Arkush e Yevgeny Shrago, autori di un editoriale di Barron's, l'istituto centrale Usa che lo voglia o no ha responsabilità ambientali, perché il tema tocca il sistema finanziario.
E i rischi sono enormi. Per il Financial Stability Oversight Council (Fsoc, l'organismo Usa di vigilanza creato dopo la crisi economica del 2008) si tratta di "una minaccia emergente per la stabilità finanziaria".
Proiezione terribile sul rischio per le banche dal climate change
Arkush e Shrago, dirigenti del Public Citizen’s Climate Program (ma in passato entrambi hanno lavorato per il governo Usa), ricordano come l'ultima relazione annuale del Fsoc includesse una proiezione terribile.
La crescente frequenza e gravità dei disastri legati al clima come l'uragano Ian della scorsa estate potrebbero rendere non assicurabili molte proprietà, causando miliardi dollari di perdite per le banche.
A farne le spese potrebbero essere anche agenzie a supporto governativo come Fannie Mae, che detengono il debito ipotecario. Le stesse istituzioni protagoniste, e vittime, della crisi dei mutui subprime.
Per Arkush e Shrago, inoltre, le banche devono affrontare l'attuale transizione verso l'energia pulita. Cambiamento economico che ha il potenziale per essere il più veloce e il più dirompente nella storia dell'umanità.
Fed responsabile del climate change. Rischio salvataggi pubblici
Gli eccessivi prestiti bancari alle industrie che non riescono ad adattarsi, come il settore dei combustibili fossili, possono innescare instabilità e persino la necessità di salvataggi pubblici.
Secondo una stima, se le banche continuano il loro attuale percorso d'investimento, una rapida transizione potrebbe causare perdite per 300 miliardi di dollari dai prestiti alla sola industria dei combustibili fossili.
E tutto ciò potrebbe aumentare la disoccupazione di quasi il 4% e richiedere salvataggi pubblici per 3.200 miliardi di dollari. Mentre troppi analisti per decenni grossolanamente hanno sottovalutato la transizione verso l'energia pulita.
Tornando a Powell, non è chiaro chi stia sollecitando la Fed a fare una politica climatica. Tuttavia è evidente che la Fed è responsabile di affrontare i rischi legati al clima per le banche e il sistema finanziario.
Bce e Bank of England consapevoli del rischio derivante dal climate change
E gli esempi per Powell ci sono. La Banca centrale europea (Bce) ha annunciato che si aspetta che le banche attuino pienamente una serie di misure entro il 2024, inclusa l'incorporazione del rischio climatico nelle valutazioni di adeguatezza patrimoniale interna.
E la Bce non agisce con un mandato diverso, né come "responsabile delle politiche climatiche". Sta agendo in modo più assertivo perché prende sul serio la sua missione di sicurezza e solidità.
Bce e Bank of England (BoE) hanno scoperto che molte banche europee sono vulnerabili ai rischi finanziari legati al clima e non sono preparate a gestirli. E per il settore in Usa non è diverso.
Kuroda vede climate change come parte di mandato istituti centrali
Il governatore della Bank of Japan (BoJ) Haruhiko Kuroda, intervenendo alla stessa conferenza della Riksbank, ha dichiarato che la questione clima dev'essere parte del mandato degli istituti centrali.
Per Kuroda gli istituti centrali devono garantire che qualsiasi azione intrapresa per aiutare la società a combattere il climate change rientri nei loro mandati e sia adattata per evitare di compromettere la neutralità del mercato.
Arkush e Shrago considerano preoccupante che Powell suggerisca di non ritenere essenziale il ruolo della Fed sulle tematiche ambientali. Considerando l'evidenza dei rischi.
Se questo è l'atteggiamento che la Fed continua ad assumere, c'è una reale possibilità che le banche e il sistema finanziario Usa subiscano choc destabilizzanti cui non sono preparati.