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Ftse Mib: Ferrari è tra i titoli da mettere in portafoglio?

di Vanessa Mazzeopubblicato:

Anche Ferrari si avvia a concludere il 2022 con un saldo negativo, in linea con quello del Ftse Mib. Quali strategie per il nuovo anno?

Ftse Mib: Ferrari è tra i titoli da mettere in portafoglio?

Tabella dei Contenuti

Tra le blue chip che si avviano a chiudere il 2022 con un bilancio simile a quello del Ftse Mib troviamo anche Ferrari.

Ferrari: verso una chiusura d'anno in rosso

Il titolo al close di ieri presenta un bilancio negativo del 12% da inizio anno, dopo essersi mosso in un range di quasi 80 dollari negli ultimi 12 mesi.

Ferrari ha toccato il top del 2022 lo scorso 5 gennaio a 238,7 euro e da allora ha perso terreno, arrivando a segnare il bottom proprio a metà anno e precisamente il 14 giugno a 161,4 euro.

Da questo livello si è avuto un recupero che però ha visto il titolo non riuscire ad andare oltre i 216-217 euro.

Proprio nel mese in corso questa soglia è stata nuovamente messa sotto pressione, ma senza successo, visto che la tenuta della stesso ha fatto scattare le vendite, con un ritorno delle quotazioni verso l'area dei 200 euro.

Ferrari: per Mediobanca è outperform

Il titolo però offre buone prospettive a detta di alcune banche d'affari che caldeggiano l'acquisto, in vista di prezzi obiettivo allettanti. Un'indicazione in tal senso giunge dagli esperti di Mediobanca Securities che su Ferrari proprio ieri hanno ribadito la raccomandazione "outperform".

Il titolo dunque è destinato a sovraperformare, con un prezzo obiettivo a 239 euro.

Gli analisti si sono focalizzati sulle ultime notizie relative alla società del Cavallino, in base alle quali si è appreso che il 10% di Ferrari è confluito in un trust nell'isola di Jersey.

Il figlio di Enzo Ferrari ha trasferito la nuda proprietà delle sue azioni Ferrari a una fiduciaria che vede come beneficiari la figlia e due nipoti.

Secondo Mediobanca, questa mossa non ha un impatto rilevante sul titolo, evidenziano che Ferrari offre una buona visibilità sul 2023 grazie alla forte raccolta ordini e al lancio di nuovi modelli.

Ferrari sotto la lente di Intesa Sanpaolo

A puntare su Ferrari è anche Intesa Sanpaolo che nei giorni scorsi ha ribadito la raccomandazione "add", ossia aggiungere il titolo in portafoglio, con un target price a 244,8 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 22% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.

Gli analisti hanno ribadito la loro view bullish su Ferrari dopo un recente incontro con la società, da cui sono emersi messaggi positivi.

ntesa Sanpaolo ha parlato di indicazioni particolarmente costruttive, alla luce delle quali si può ipotizzare che il gruppo abbia margini di manovra per annunciare target 2023 ben oltre gli obiettivi impliciti e il consenso.

Cauta la view di Equita SIM su Ferrari

Meno entusiastica la view di Equita SIM che su Ferrari ha un rating "hold", con un fair value a 194 euro.

Anche in questo caso gli analisti fanno sapere che a seguito di un incontro con la società è aumentata la fiducia nel raggiungimento della guidance 2023, evidenziando che l'inflazione è un rischio gestibile alla luce della capacità di Ferrari di aumentare i prezzi.

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