Future EuroStoxx 50 sulla parità dopo i dati PIL Italia e Germania
pubblicato:Future EuroStoxx 50 sulla parità. Il future cede lo 0,01% a5391 punti. I prezzi hanno già oscillato tra 5378 e 5403.
Germania Q2 2025
Il Pil tedesco è calato dello 0,1% su base congiunturale nelsecondo trimestre, in linea con le attese degli economisti (–0,1%).
Si tratta del settimo trimestre consecutivo di stagnazione ocontrazione dall'inizio del 2022, con difficoltà legate a tensioni commercialie debolezza della manifattura.
I dati ufficiali confermano una revisione del primotrimestre: da +0,4% a +0,3%, seguita ora da un calo su Q2, segnando unastagnazione prolungata.
Italia Q2 2025
Secondo i dati preliminari ISTAT, il Pil italiano si ècontratto –0,1% su base congiunturale, mentre gli analisti attendevano +0,1%.
Rappresenta la prima flessione da due anni: l'ultima erastata nel secondo trimestre del 2023 (–0,2%).
Su base annua, la crescita è rallentata a +0,4% (da +0,7%nel trimestre precedente), sotto il consensus che indicava +0,6%.
La variazione acquisita per il 2025 resta +0,5%, in lineacon lo scenario governativo e l'outlook dell'FMI.
Il rallentamento riflette una flessione sia del compartoprimario che dell'industria, mentre i servizi sono rimasti sostanzialmentestabili. Domanda interna in crescita, la componente estera ha invece incisonegativamente.
Scenario macro e prospettive
Germania: continua il periodo di stagnazione, con l'economiain recessione tecnica e senza segnali di ripresa nel breve. La stagnazioneprolungata solleva preoccupazioni sulla competitività industriale e la crescitadel settore export.
Italia: la flessione del Pil è leggera, rispetto a unacrescita interna moderata, ma l'incertezza globale pesa sulla componenteestera. L'outlook rimane prudente, con un possibile impatto negativo da dazi econtesto internazionale.
Impatti sui mercati e implicazioni operative
Eurozona: la performance tiepida di Germania e Italia gravasulle previsioni aggregate, che indicano una crescita piatta o marginale per ilsecondo trimestre.
Titoli ciclici e esportatori: penalizzati dalla debolezzainterna e dai rischi commerciali internazionali, con possibile pressione anchesul comparto industriale e bancario.
Banche centrali: resta in primo piano la riunione della Fed(conferma dei tassi) e il messaggio sulla futura politica monetaria.
Valute: il contesto strutturale mantiene il dollaro forte efavorisce approccio prudente sul cambio euro/dollaro.
Conclusione
I dati confermano che l'Europa resta in difficoltà, con unasituazione stagnante in Germania e una marginale contrazione in Italia. Ilquadro esterno resta incerto: da un lato frenata dell'export e dazi, dall'altrodebolezza strutturale.
Per l'Eurostoxx 50 future la resistenza chiave resta quelladei 5475 punti, massimo della candela dragonfly doji del 20 maggio. Oltre queilivelli via libera al test di 5575, top del 3 marzo, ultimo ostacolo alraggiungimento di area 5650. Ieri i prezzi hanno avvicinato con il minimo diquota 5356 quello di venerdì a 5331, coincidente con la media mobileesponenziale a 50 giorni. In caso di cedimenti sotto quel supporto vi sarebbespazio per il test a 5286 della media a 100 giorni, elemento rilevante per ladefinizione anche del quadro di medio periodo. Nel breve servirà la rottura di5450 per permettere il test di 5475.
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